Andare Avanti...

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Benedetta è ancora ricoverata e si addormentata distrutta dal dolore.
Matty veglia su di lei con gli occhi rossi e gonfi ed il dolore che si fa sempre più grande dentro di lui.
La porta nel frattempo si apre e Mattia sposta un attimo lo sgaurdo per vedere chi è.
Appena vede che è Christian si alza di scatto e si butta tra le sue braccia scoppiando per l'ennesima volta a piangere.
"Oh Matty."dice Christian stringendolo
"Chri!"esclama Mattia in lacrime
"Sono qui frate,sono qui."gli sussurra
Quelle braccia,quel petto,quel calore è tutto ciò di cui,ora come ora,ha bisogno Mattia.
Aspettava solo questo ... di incrociare lo sgaurdo del suo frate ed abbracciarlo.
"Raimondo mi ha raccontato tutto e sono venuto subito frate. Mi dispiace veramente tanto."gli dice Christian quando si siedono.
"Siamo distrutti frate. Siamo a pezzi...totalmente."gli dice Mattia piangendo
"Avete appena perso un figlio ... una parte di voi Matty."
"Ci sembra tutto così surreale. Non vogliamo crederci Chri."
"Perchè il dolore che provate è talmente forte che vi impedisce di vedere la realtà o semplicemente non riuscite ancora ad affrontarla nonostante vi rendiate conto di ciò che è successo. Vi serve tempo."
"Temo che nemmeno il tempo allievierà il nostro dolore. Potrà alleggerirlo,metterlo da parte,ma non farlo sparire dal nostro cuore. La perdita di un figlio è una cosa ti segna per sempre."
"Lo so,ma riuscirete a reagire perchè avete due figli splendidi a cui pensare e che hanno bisogno di voi. Sarete forti per loro,per la vostra famiglia."
"Sono la nostra ragione di vita e ci rialzeremo,per quanto possibile,per loro perchè li amiamo con tutti noi stessi."
"Matty voi non sarete da soli ad affrontare tutto questo."
"Lo so ed è proprio del vostro affetto,del vostro amore e della vostra forza sono ciò di cui abbiamo bisogno.Chri?"
"Dimmi Matty."
"Grazie per essere qui con me.Sei l'unica persona che voglio al mio fianco in questo momento frate. Ho tanto bisogno di te."gli dice Mattia piangendo
Christian lo attira a sè e lo stringe di nuovo accarezzandolo con gli occhi chiusi.
"Non dirlo neanche. Sono tuo fratello ed è qui,vicino a te che stai soffrendo,che voglio stare."
"Kevin ed Umberto non lo sanno vero?"
"No,sta tranquillo.Sarete voi,quando ve la sentirete,a dirlo a tutti gli altri."
"Ok, è giusto così. Per me ora basta che ci sia tu e nessun'altro."
Mattia si appoggia con la testa sulla spalla di Christian che gli avvolge le spalle accarezzandole e gli bacia i capelli.
Benedetta nel frattempo si sveglia e girando lo sgaurdo vede Christian e Mattia in quella posizione.
Sospira e sorride leggermente perchè in questo momento di dolore quella è la cosa più bella che poteva vedere.
"Chri,sei qui."gli dice Benedetta quasi in lacrime
"Ciao Benny."
"Immagino che Raimondo ti abbia detto tutto."
"Si,perchè glielo ha chiesto Matty."
"Doveva saperlo Benny. È sola personache può starmi accanto e che voglio vedere in questo momento."le dice Mattia
"Lo so amore."gli dice Benedetta sorridendogli leggermente
"Comunque lo so solo io,tranquilla."
"Non è un problema. Matty ha bisogno di averti accanto Chri."
"Ed io sono qui apposta. Non mollo neanche per un secondo."dice Christian continuando a stringerlo mentre Mattia rimane appoggiato sulla spalla.
Benedetta viene dimessa quella sera stessa ed insieme a Mattia tornano a casa con qualcosa in meno però...con vuoto enorme.
"Cucciola vuoi che ti prepari qualcosa? Hai fame?"
"No,grazie amore. Vado a stendermi sul divano.."
"Ok. Vado a prendere giù i bambini se per te va bene."
"Certo. Averli qui sarà una bocca di aria fresca sia per me che per te Matty."
"Lo penso anch'io. Torno subito allora. Ti amo."dice Mattia dandogli un bacio
"Anch'io. Vi aspetto qui."
Mattia scende da Raimondo ed appena Francesca lo vede lo abbraccia forte forte.
"Non sai quanto dispiace per voi Matty."
"Grazie. Sapevo che Raimondo te lo avrebbe detto e va bene così. Sei sua moglie dopo tutto."
"Sei venuto a prendere i bambini?"
"Si."
"Eccoli qui! Con la pancia piena e pronti per tornare a casa!"esclama Raimondo tenendoli per mano
"Papà!"esclamano i piccoli correndo da lui.
Mattia si china li stringe forte forte che è un'altra delle cose che aspettava da tutto il giorno.
"Amori miei."gli dice dando loro un bacio
Poi si rialza e li prende per mano.
"Grazie per averli tenuti. Senza di voi non avremmo saputo come fare."
"Per noi è sempre un piacere lo sai."dice Francesca
"Raimondo?"
"Dimmi."gli dice Raimondo
"Grazie per aver soccorso e per essere stato vicino a Benny. Mi ha raccontato tutto e se non ci fossi stato tu..."
Raimondo lo interrompe con un abbraccio a cui Mattia si lascia andare.
"Non dirlo neanche."
"Tu eri accanto a lei quando io non ho potuto farlo. Questo per me molto importante,quindi grazie,grazie,grazie."
Si staccano e Mattia sale su da Benedetta che è sdraiata sul divano con una coperta a guardare la tv.
"Ciao mamma!"la saluta il piccolo Christian
"Tao mamma!"la saluta la piccola Nicole
"Ciao piccoli miei. Venite qui!"
I bambini si metto a sui lati con le testoline sul suo petto e li stringe dandogli un bacio con le lacrime che minacciano di nuovo di scendere sia sul suo volto sia  da quello di Mattia.
Vedendo che sua moglie è lì lì dall'avere l'ennesimo crollo decide di prendere in mano la situazione.
"Bimbi,la mamma è stanca. Che ne dite di andare a giocare nella vostra cameretta?"gli dice Mattia
"Va bene papà. Vieni,andiamo Nicole."
Christian prende per mano la sorellina e vanno in cameretta,mentre Benedetta asciugandosi il viso riprende a girare i canali.
"Cucciola,credi che guardare la TV ti aiuti?"
"Aiutarmi? No. Voglio solo non pensarci amore."
"E sta funzionando?"
"No,ma almeno ci sto provando."
Mattia si siede vicino a lei prendendole il telecomando dalla mani.
"Proviamoci insieme allora. Che vuoi vedere?"
"Qualunque cosa Matty,basta che non sia triste."
"Ai suoi ordini!"
Dopo un'intera giornata a piangere sui loro visi appare il sorriso,poi Benedetta si stringe ancora di più al petto di Mattia che le dà un bacio sui capelli, l'accarezza e nel mentre gira i canali.
"Amore?"
"Dimmi cucciola."
"Sapere che stamattina ero incinta e stasera non lo sono più mi fa strano e mi fa tanto male."
"Lo so."dice Mattia dandole un altro bacio
"Ma essere qui con te,tra le tue braccia,mi fa stare bene ed è la sola cosa che oggi per me ha un senso ed la sola cosa che voglio e di cui ho bisogno."
"Si...anch'io."
Si guardando intensamente si danno bacio appassionato senza andare oltre.
Poi tornano nella loro posizione.
I giorni che passano non sono facili per nessuno dei due.
Hanno comunicato agli altri la brutta notizia e loro non fanno altro che chiamarli.
Non che non faccia piacere,ma parlarne per loro è difficile.
Mattia ha provato ad ritornare al lavoro,ma ha talmente la testa altrove che ha deciso di prendersi qualche giorno affidando tutto ad Umberto,Francesca e Kevin.
"Mi dispiace addossare tutto il lavoro a voi,ma non ho davvero la testa. Rischierei di non fare un buon lavoro se rimassi e di non insegnare come dovrei e vorrei a Lorenzo e Carlotta. So che potete capirmi."dice Mattia una volta in relax con loro
"Certo che ti capiamo Matty."dice Kevin abbracciandolo
"E non ti preoccupare del lavoro. In tre ce la caviamo benissimo."dice Francesca
"Pensa solo alla tua famiglia adesso che ha bisogno di te. Benny soprattutto."dice Umberto abbracciandolo a sua volta
"Pensare di essere stata incinta fino alla mattina prima e non esserlo la sera stessa deve essere stato tremendo per lei."dice Francesca
"Si e ne soffre ancora. Ma è normale."
"Si,lo è. Avete bisogno di tempo per metabolizzare tutto."
"Si,ma è un dolore che non passerà mai per quanto potremmo accantonarlo in futuro."
"Certo,sicuramente. Non è facile per voi."
"No,affatto. Non stiamo passando un periodo semplice. Se non crollo io crolla lei. È un continuo e per i bambini non è giusto perchè ci vedono che non stiamo bene e ne risentono."dice Mattia asciugandosi la lacrima che gli è scesa sul viso
"Ma comunque voi cercate di fare del vostro meglio con loro e di essere forti. E questo è molto importante Matty."dice Umberto
"Non possiamo fare altrimenti. Siamo i loro genitori Umbi e devono sentire e vedere che ci siamo."
"Mi sembra giusto. E come l'hanno presa?"dice Kevin
"Sono tranquilli e sanno che il loro fratellino o la loro sorellina è in cielo e li guarda. Adesso vado prima che crollo."
Umberto,Francesca e Kevin lo abbracciano e lo salutano con tanto amore,affetto e calore e lo lasciano andare.
"Ah Matty?"lo ferma Umberto
Mattia si gira con ancora la mano sulla maniglia della porta e gli occhi lucidi.
"Chiamaci quando vuoi ok? Noi ci siamo."gli dice ancora Umberto
"Grazie. Ciao."
Mattia lascia gli studi,prende la macchina e torna casa.
Al suo rientro vede Benedetta con delle scarpine bianche in mano.
Le fissa in continuazione con gli occhi pieni lacrime pronte a scendere e nel mentre si tocca anche la pancia.
È un abitudine che non riesce a perdere purtroppo.
"Cucciola."dice Mattia attirando la sua attenzione
"Amore,sei tornato prima oggi. Avete finito presto?"dice Benedetta con leggero sorriso
"No.In realtà sono io che me ne sono andato."
Da quelle parole Benedetta intuisce qualcosa,anzi tutto.
"Matty non mi dire che hai mollato il lavoro per me e per tutto quello che è successo!"esclama Benedetta quasi in lacrime
"Ho dovuto Benny! Non ce la facevo più a stare in quella sala facendo finta di nulla e poi non ho la testa per insegnare ora come ora."
"Quindi Umberto,Francesca e Kevin penseranno a tutto finchè non rientri."
"Si. So che avrei dovuto prima parlarne con te."
"No,tranquillo,va bene così. Ci hai provato almeno ed hai capito che non era ancora il momento. È giusto che tu ti prenda una pausa amore mio."
"Mi comprendi sempre cucciola. Anche quando ti mancano le forze."
"È perchè ti amo e voglio che tu faccia ciò che ti fa stare bene."
"Ed è questo ciò che mi fa stare bene. Stare con te e i bambini. Vi amo più di ogni altra cosa e non voglio fare nient'altro in questo momento."
Benedetta sempre con leggero sorriso gli tocca la guancia e lo bacia per poi stringersi a lui appoggiandosi sul suo petto.
"Sai Matty nonostante siano passati giorni non riesce ancora realizzare tutto."
"Nemmeno io se per questo."
"Continuo a guardare quelle scarpine ed a toccarmi la pancia come se lui o lei fosse ancora presente e fosse ancora dentro di me. È un vuoto che non riesco ad accettare!"
La voce di Benedetta si spezza e Mattia la stringe ancora di più baciandole i capelli.
"Lo so cucciola,lo so. Farsene una ragione ora come ora è impossibile. Ma col tempo riusciremo almeno a convivere con questa cosa."
"Credo di si. Adesso che ne diresti prendere i bambini e portarli al parco?"
"Direi che è un'ottima idea."
Mattia le dà un bacio poi vanno in cameretta da loro che sono felici all'idea di andare al parco a giocare.
Così li preparano,si preparano loro stessi ed escono di casa con il passeggino.
Non c'è niente di meglio che stare in famiglia quando si sta attraversando un momento difficile.
È la medicina più buona e più naturale che ci possa essere❤




Due amici ... Due Fratelli ... Due Anime Gemelle (parte 2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora