Capitolo 13
Seconda parte
SkylerAvrei dovuto dormire, lo so, avrei dovuto chiudere finalmente gli occhi e mettere in stand by il mio corpo e la mia mente ma non ci sono riuscita. Nella vita, ho vissuto un mucchio di bei momenti e parecchi di essi, hanno a che fare con Rexan e con nostra figlia Sofia ma quello che ho vissuto ieri sera, al tramonto, è stato quanto di più prezioso i miei occhi abbiano potuto ammirare, dopo la nascita della mia stellina.
Sapere che l'amore della mia vita e il padre di mia figlia, vuole trascorrere il resto della sua vita con me mi riempie di una gioia che il mio corpo non riesce a contenere. Ecco perché non ho dormito. Ecco perché guardo loro, nel letto e osservo con il sorriso sulle labbra, il diamante sul mio anulare sinistro.
È bellissimo ma non può competere con la bellezza del mio futuro marito e della bambina che, con tanto amore, abbiamo procreato.
Un giorno sento che avremo un'altra stellina.
Un giorno, sento che le mie paure svaniranno.Un raggio di sole colpisce gli occhi di Rexan, facendolo borbottare. Il nostro appartamento affaccia sul mare ed è uno spettacolo, svegliarsi e godere della vista della spiaggia e delle onde del mare.
<<Sei già sveglia?>>domanda, sbadigliando.
<<Non ho dormito>>dico, come se nulla fosse. Potrei vivere solo di quest'adrenalina per altri due giorni. È la stessa che ho provato quando ho scoperto di essere incinta. È la consapevolezza che la vita cambierà e che sarà ancora più bella.
Stento a credere a quello che è successo ieri sera. A prescindere dal mio desiderio lavorativo che spero possa avverarsi un giorno, ho sempre desiderato che Rexan conoscesse la verità, che sapesse che mai nella mia vita avrei ucciso il frutto del nostro amore e che andasse oltre quel video che non so come ma risulta veritiero. Ma che mi chiedesse di sposarlo ancora prima di sapere cos'è davvero successo, beh, per il mio cuore innamorato è troppo.
Significa che il suo amore è andato oltre le macchinazioni perverse di due stronze. Significa che crede al mio amore e che qualunque cosa possano fargli vedere, lui ha fiducia di me.
<<Ti piace proprio eh?>>domanda, riferendosi al mio anello.
<<Mi piace tantissimo>>.
<<E sentiamo, come mai non hai dormito?>>mi chiede, sistemandosi su di me e facendomi sentire la sua erezione.
<<Siamo belli svegli>>.
<<Siamo sveglissimi bionda>>risponde, baciandomi le labbra.
La bambina che durante la notte era appiccicata a suo padre, gli si è rotolata addosso di prima mattina, scavalcandolo. È girata di spalle e Zeus è ai suoi piedi, pronto a proteggerla sempre.