Rexan-L'ombra di loro

Ultimo capitolo-Ti amerò per sempre Rexan

CAPITOLO 38
SKYLER
Inizio a preoccuparmi. Rexan non risponde ai miei messaggi e io ho paura che possa essergli successo qualcosa. Dovevano prendere solo un caffè insieme lui e Lizzie, no? E allora perché non è ancora tornato?

Metto da parte la gelosia che provo nei suoi riguardi. Lui le vuole bene, ci tiene a lei ma io non sono d'accordo sul fatto che si vedano o che trascorrano del tempo insieme. A lui sta bene? Ok, a me no ma ho capito che discutere su questo non servirà a niente, purtroppo. Vorrei vedere a parti inverse come si sentirebbe lui.

Lui voleva che io non avessi rapporti con suo fratello Boris e io non ho rapporti con suo fratello perché rispetto i suoi dubbi, i suoi pensieri e le sue paure.
Io vorrei che Lizzie non facesse parte della sua vita e invece ne fa parte. Magari sbaglio io, non lo so. Forse sono troppo gelosa.

E se lei gli sta facendo qualcosa? Se lo ha rapito e gli sta facendo del male? Se lo sta costringendo a fare sesso con lei? Perché mi vengono tutte queste cose in mente?

È così che si è sentito Rexan quando mesi fa, Vincent ha provato ad abusare di me? Lui però, si è allarmato nel giro di cinque minuti. Cosa devo dire io che sono tre ore che aspetto? Sono incinta, lo ha per caso dimenticato? Vuole farmi morire di crepacuore?

La storia di Vincent, me la sono buttata alle spalle. Il mio ex capo è agli arresti domiciliari e siamo in attesa dell'udienza che si terrà a breve. Il test di gravidanza positivo, il mese dopo la violenza subita, mi ha dato speranza.

Non dimenticherò mai quello che è capitato in quell'ufficio, ma mia figlia mi ha dato la forza per andare avanti e la presenza di Rexan, il suo amore costante, mi hanno fatto scordare le cose brutte che mi sono capitate nella vita. Sono fortunata, nonostante il rapimento e l'aborto. Io sono una ragazza fortunata.

Mi siedo e cerco di calmarmi. Perché diamine non risponde? Ho chiamato anche Ron ma non sa dove possa essere suo padre. Giustamente, hanno appuntamento questa sera, quindi, cosa può saperne?

Ok. Respira Skyler.
Sofi, amore mio, mamma è un po' agitata.
Scusami.

Accarezzo il pancione per cercare di tranquillizzare la mia bambina. Avverte i miei stati d'animo, lo so. Si sta muovendo parecchio. Lei adora il suo papà. Adesso arriva, vero?

In tutta onestà, anche se dovesse tornare e dirmi che si è trattenuto più del previsto con la sua amica del cuore, non credo che andremo a pranzo fuori. Tra poco, infatti, è ora di pranzo e ci ritroveremo nel bel mezzo del traffico.

Mi dispiace, non per il pranzo fuori, a me non importa. Se sono con lui, posso mangiare anche seduta a terra ma ci tenevo tanto a dargli il mio regalo. In questi mesi, grazie alla banca che ha sbloccato i soldi di mia madre e della famiglia Djuric che avevo richiesto, ho potuto accedere al conto dei miei nonni materni e acquistare un nuovo camper per Rexan. Gli ho preso anche un pappagallo parlante. Non vedo l'ora di vedere la sua faccia.

Credo che si arrabbierà, per via dei soldi spesi ma a me non importa. Io voglio solo che lui abbia tutto ciò che gli è stato tolto. Ed è anche colpa mia se papà e Stuart gli hanno fatto bruciare il camper.

Il van comunque è già parcheggiato al lago, dov'era prima. Se solo Rexan si degnasse di farmi sapere dove si trova...

All'improvviso, sento girare la chiave nella serratura. Il mio cuore batte a mille. Quantico e Rexan entrano in casa. Il mio fidanzato ha uno sguardo che non saprei decifrare. Non mi guarda neppure. Ho impiegato due ore per prepararmi. Ho indossato un cardigan lilla e un pantaloncino a strisce colorato e improvvisamente, mi sento brutta...parecchio brutta. Cosa ho fatto? Perché è venuto qui con papà?