Pov's Athena
Come si reagisce ad una notizia del genere?
C'è un manuale d'istruzione?Lo chiedo perché in questo momento sono così instabile, che non mi stupirei se svenissi proprio qui.
In questi mesi ho tanto riflettuto sul comportamento di Hayley, volevo sapere cosa lei stesse facendo, come si stesse comportando, se avesse pian piano assolto il suo dolore o se fosse rimasta un anima vagante. Evidentemente, nessuna delle mie ipotesi era corretta.
Eppure, resto ferma, sotto la pioggia che mi inzuppa i capelli ed i vestiti, scioccata dalle sue parole.
È incinta.
Incinta a diciannove anni, senza un diploma e senza alcun tipo di appoggio.Per un attimo, lascio che i miei denti affondino nel labbro inferiore con forza, sperando di risvegliarmi da questo incubo.
Hayley.
Parliamo della mia Hayley?
Della ragazza brillante a scuola, sempre positiva che amava la sua vita da adolescente?
Parliamo della ragazza che partecipava ai comitati studenteschi, che svolgeva ogni iniziativa exstra-scolastica, che amava divertirsi e che prevedeva un figlio solo nel lontano periodo dopo il matrimonio?La vita mi sta decisamente facendo un brutto scherzo.
Sono talmente scioccata e sconvolta che inizio a camminare, sotto la pioggia, lentamente, come se non mi stessi bagnando dalla testa ai piedi.
È successo tutto troppo in fretta; il mio sfogo e poi, la sua bomba.
Ha lanciato la miccia, adesso, il fuoco sta ardendo.Arrivo a casa mia a notte fonda, non appena la mamma mi apre infatti, distende la fronte, piuttosto corrugata.
<<si può sapere che fine hai fatto? Paul stava venendo a prenderti con la macchina>>sbraita preoccupata. <<Vatti a cambiare o ti prenderai un malanno>>mormora poi, porgendomi delle asciugamani pulite.
Ne avvolgo una sulle spalle, prima di camminare, ancora sotto shock verso il bagno.<<ma che le succede?>>sento Paul mormorare.
Mi chiudo in bagno e mi lascio scivolare contro la parete.
Nonostante dovrei odiarla, dovrei ripudiarla, non riesco a pensare ad altro che a ciò che ha passato, da sola. Inoltre, sono piena di domande...da quanto? Chi è il padre? I suoi genitori lo sanno? Come hanno reagito?In momenti come questi avrei seriamente bisogno della nonna al mio fianco.
Probabilmente mi sorriderebbe con un bicchiere di Champagne e si metterebbe a farmi una lezione di sessuologia, per evitare che mi succeda la stessa cosa.Mi tiro su dopo qualche minuto, gettandomi altra acqua sul viso, sperando di riprendermi dal momento di terrore. Successivamente, mi sfilo i vestiti zuppi, ed infilo un grande pigiamone largo, per poi, asciugarmi i capelli e legarli in uno chignon.
È circa l'una di notte, quando mi siedo sul letto della mia camera, con la schiena lungo la parete. Poco dopo, qualcuno bussa alla mia porta. <<avanti>>.
La mamma fa la sua entrata, con indosso una vestaglia glicine lunga fino alle caviglie, i capelli biondi sono legati in una coda bassa e ha fra le mani la mia tazza preferita di Spongebob.
<<Ti ho portato una camomilla, così forse, riesci a calmarti un po'>>posa la tazza, accanto al letto e si siede con me.Resto un po' stupita: credo sia la prima volta che in diciannove anni di vita, mia madre mi porti una tisana.
<<Mi vuoi dire cos'è successo>>ritenta, acconciandosi un ciuffo biondo.
<<sono andata a casa di Hayley>>riassumo tutto in una frase. La sua espressione muta ma non dice nulla.
<<è incinta, mamma>>E se prima la sua espressione era neutra, adesso è chiaramente scioccata.
<<cosa stai dicendo?>>.
<<Sono rimasta sconvolta anch'io ma non so di più. Non so da quanto o chi sia il padre...>>sbuffo, mordendomi le labbra.
Non mi stupirei se uscisse sangue.
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The First Moonlight
RomanceVi è mai capitato di vedere la galassia che esplode? O di sentire la magia di una stella? O di ascoltare la voce velata di una dea? Se lo avreste chiesto a lui, avrebbe risposto dicendo che una dea lui l'ha vista, toccata, annusata, baciata, scopata...