Dentro un tuo sguardo

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Shot

Osservo come il mondo esterno vive metodico attraverso la grande vetrina affacciata sulla strada all'ingresso, mi teletrasporta nelle vite degli ignari passanti.
Il vetro inizia poco a poco a bagnarsi con lente goccioline, ha ripreso a piovere ammetto sconsolata tra una forchetta e l'altra di tteokbokki mi lascio trasportare da questa dolce malinconia, tra le nuvole della mia fantasia.
Chiamate i pompieri! Vado a fuoco! Non mi abituerò mai al piccante Coreano!
Compio  mezzo giro sullo sgabello roteando lo sguardo per tutto il locale: ci sono soltanto un paio di coppiette che si scambiano affettuosamente qualche parola sottovoce e un senso lieve di solitudine mi accoglie.

Malinconic mood Active. Ma per fortuna il mio breve istante nel compiangermi viene interrotto dalla mole di lavoro che inizia ad attivarsi, Il tempo vola e l'orologio segna le ventidue, da questo momento in poi può ufficialmente partire il turno serale.
Il lavoro inizia finalmente a muoversi caotico, nonostante sia un locale dalle piccole dimensioni, gode di una posizione strategica trovandosi all'interno del gruppo di edifici a contatto con l'accademia: dormitori e poligono di tiro e uffici vari ne detta la sua affluenza che spesso supera sempre la capacità della capienza del locale. Infatti la maggior parte dei suoi clienti si ritrova a sorseggiare le proprie consumazioni in piedi, in giro per il locale o all'esterno.
Adiacente alla porta gruppi di ragazzi giovani siedono sui marciapiedi strimpellando chitarre stimolando un'atmosfera che crea subito convivialità.
Riconosco qualche cadetto e saluto anche qualche collega dell'officina; ma la mia attenzione viene catturata da un gruppo di ragazzi poco più in là, la loro euforia è una calamita per tutto il locale, li osservo e ti vedo in fondo alla sala, seduti al tavolo saranno alla quarta o quinta bevuta a testa, inibiti dalla felicità.

Decido di rompere il ghiaccio, ho l'occasione di poterti osservare più da vicini, e non voglio di certo farmela scappare.
Anche se il solo scrutarti mi riporta indietro nel tempo, quando da ragazzina seguivo follemente la tua carriera, un po' mi imbarazza e mi rende titubante sul da farsi.
Possibile che sia la tua sola presenza a ridurmi così?!
Mi fai apparire come un adolescente alle prese con la mia prima cotta.
Da codarda do la colpa alla stanchezza che inizia a farsi sentire, ma sono indubbiamente conscia che sono attratta dal loro tavolo per ovvi motivi, poi così euforici che mi spingono a volermi unire al divertimento.
Preparo quattro pinte e ne aggiungo una per me e mi appresto a raggiungere il tuo tavolo.
Mi faccio largo tra i tavoli col vassoio in mano, ma già da questa distanza riconosco subito i quegli occhi.
Proteggi il tuo sguardo intimidatore sotto la visiera di un cappellino scuro; ma per i miei occhi cacciatori non è a sufficienza!
Quello sguardo freddo, annoiato ma ardente, lo riconoscerei tra mille!
Hanno riempito tante notti insonni, che quasi mi vergogno da ammettere.
Quella forma sottile delicata, ma tagliente straborda di sicurezza, facendo crollare la mia.

Ormai è troppo tardi, sei stato scoperto, togli la mascherina rivelati a me, spogliati di tutti quei tentativi d'inganno!

GUNS Grazie al mio passato conosco tutto di te:
So che sei nato il 5 luglio 1994, a Anyang!
Hai trentuno anni coreani, ma per il resto del mondo trenta.
Tutti sanno che sei un formidabile atleta, attore e a volte posi come modello per i tuoi sponsor... e che non ti piace farlo.

Insomma professione gnagno!
Famoso per essere riuscito a dare una svolta alla tua vita, non posso che nutrire una profonda stima di tutto quello che sei e che sei riuscito a diventare.
Determinato, ambizioso ed estremamente competitivo eccelli in tutto; ed ora che mi regali questa opportunità, io non posso che coglierla al balzo!

Mentre mi avvicino studio tutto di te: dai tuoi occhi luminosi che rivelano l'accenno di un tuo sorriso sempre nascosto da quella dannata mascherina che ti ostini ad indossare, ma per tua sfortuna quel che non puoi proprio tentar di nascondere, è quel tuo perfetto e imponente corpo fasciato da abiti casual Total black! Qualche ciocca color caffè scappata dal cappellino che a differenza degli altri non hai accorciato, giusto a sottolineare la tua immensa diversità con tutti gli altri, quasi privilegiato... Anche perchè anche se tu ti volessi nascondere noi non te lo concederemo.

You - GUNSHOTDove le storie prendono vita. Scoprilo ora