Non lo dimenticherò così in fretta...

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Guns

La giornata di oggi si divide in tre eventi:
Giochi militari, ninja warrior e verso fine giornata il tanto agognato spettacolo teatrale.
La cosa che sinceramente mi mette più in agitazione di tutte, più del tornare dopo tanto tempo, al centro dell'attenzione sotto le telecamere sentendomi così cambiato, più delle aspettative della giornata, dato che non ho idea di cosa aspettarmi da questo spettacolo e nemmeno su come reagirò assistendone, essendo stato volutamente tenuto all'oscuro di tutto.
E' tutto pronto; osservo il verdeggiare del campus predominare l'orizzonte intervallarsi tra tribune assemblate e i vari scenari per i giochi militari, poco più distante dal palcoscenico centrale si trova l'area ristoro con tutto il suo personale pronto ad intrattenere e rinfrescare i nostri ospiti in una giornata così umida e bollente.
Controllo i plotoni distribuiti in modo esemplare ed educato alla destra del palco.
Preparati da noi sergenti ad accogliere sull'attenti tutti i militanti dai gradi superiori, gli spettatori, comprese le famiglie dei cadetti stessi che hanno felicemente aderito all'evento.
Nel lato opposto intravedo invece qualche viso più conosciuto tra atleti famosi e personaggi politici in vista e giornalisti di ogni genere, probabilmente pronti a fare la scarpetta in qualche scoop o fallimento. 
Io e zio Park ci stiamo assicurando che tutto fili liscio, quando una voce familiare mi richiama a sé, lo stesso colonnello della base, il colonello Smith chiama il mio nome invitandomi a salire sul palcoscenico, inconsapevolmente faccio scivolare gli occhi su tutte le tribune alla ricerca di lei.
Indaffarata come sempre è scappata dal suo plotone per andare ad aiutare JJ allo stand del Kraken, ma si desta da ogni suo impegno non appena sente la voce del padre.

Mi presento alla folla acclamante, tutto questo mi era mancato, dopo mesi rinchiuso e protetto dalle mura della base, eventi aperti al pubblico sono come un tuffo alla mia quotidiana realtà, mi godo il rumoroso vociare estasiato dei miei fan, che mi teletrasporta in un nanosecondo alla mia vita prima di tutto e come nulla fosse Guns fa la sua entrata. Dopo mesi di silenzio, stavo dimenticando le gioie e i dolori dell'essere Guns.
Al mio arrivo una folla entusiasta mi circonda ed è come tuffarsi nell'oceano, loro onde di un mare in burrasca mi accompagnano acclamandomi fino al palcoscenico. Li osservo circondarmi desiderosi di un contatto o di un mio gesto gentile, educato come sempre regalo a loro i miei sorrisi più luminosi, ma grazie a dei bodyguard richiesti dalla mia agenzia arrivo al palco senza troppe fatiche. Non mi sono dimenticato quanto bello e appagante sia il calore e l'affetto dei fan; riscalda il cuore, dà conforto, non ti fa sentire solo nonostante una vita ben delimitata.
Salito sul palco mi accoglie Sang-hee in un abito elegante che non ricorda minimamente la divisa militare che io e tutti gli altri indossiamo con orgoglio.
Mi incammino velocemente verso al Colonello Smith, vorrei provare a dare bella impressione anche se dal mondo con la quale mi stringe orgoglioso la mano, credo già di andargli un pochino a genio, certo ci sono tante cose che non sa e dubito che Eve gliene abbia parlato, soprattutto perchè da come lo descrive lei stessa, è un uomo dai modi di fare un po' burberi e se fosse venuto a sapere qualcosa di noi, non credo che mi accoglierebbe a braccia aperte, anzi ritornerebbe suo suoi passi e non si mostrerebbe così placido ed amichevole, lui è un militare fatto e finito, non credo apprezzi fino in fondo la mia filosofia; ma cercherò comunque di comportarmi come sempre e arrivare come sempre alla vittoria.

Presentatori di questo evento introduciamo la scaletta della giornata e commentiamo tutti i momenti salienti manco fossimo telecronisti esperti, accogliamo tutti i partecipanti dei giochi militari.
E giunta l'ora del torneo al circuito Ninja Warriors, saluto il pubblico per unirmi io stesso come sfidante alla competizione.
Durante la settimana non ho perso mai tempo, ottenendo sempre il miglior punteggio.
Troppo competitivo? Pregio o difetto? Non saprei, ma ho un carattere complicato e non accetto la sconfitta.
Sang-hee giusto appunto annuncia al pubblico la mia partecipazione a questo circuito e la folla di tutta risposta emozionata mi regala il suo sostegno, mostrandomi il loro supporto; anche se mi duole ammettere che il boato della folla acclamante si trasforma a poco a poco, in un triste spettacolo di cat calling, fischi d'apprezzamento e slogan gridati a squarcia gola delimitano l'arrivo delle partecipanti femminili.

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