You - GUNSHOT

Qualcosa di inaspettato

Shot
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Indosso le mie drago-pantofole in un orgasmo di comodità mentre cerco il telecomando della radio lasciato sul tavolino all'ingresso, decido di ascoltare un po' di musica per mantenere alte e costanti queste emozioni, voglio continuare a galleggiare in questo mare di emozioni felici.

Ondeggiando a ritmo di musica mi avvio verso il cucinino recuperando dei noodles istantanei dalla dispensa e interpretando un ruolo di fantasia impreciso mi improvviso in un piccolo teatrino casalingo:

«...Benvenuti in Cucina con Eve. » parlo da sola.

« Qui si cucinano solo piatti sani e nutrienti.
Si, si! Intanto morirò godendo!
Come prima cosa prendiamo dalla dispensa i noodle istantanei, io ce li ho già qui, come potete vedere preparati in precedenza.
Ci apprestiamo a scartarli e accendere il bollitore, per ora dobbiamo solo limitarci ad aspettare che si riscaldi.»

Ed essendo il bollitore dell' anteguerra ci metterà solamente tre anni circa.

Il mio momento da chef si interrompe per dar spazio al sollievo.
Mi appoggio al mobile della cucina lascio sfogo alle mie preoccupazioni.
Parlo ad alta voce, libero tutte le mie ansie:
«Fiiu! Questa volta c'è mancato davvero poco.»
Mi passo una mano sulla fronte fingendo di asciugare del sudore.
«Se quelle stronze mi avessero vista con lui... Brr ho i brividi solo al pensiero!
Ma che dico! Con qualsiasi altro essere vivente, specialmente di sesso maschile.
Non mi avrebbero dato pace!»
Ho rischiato troppo!

Anche perché il genio della mimitizzazione, indossa un casco personalizzato, perché non andare in giro con un bersaglio disegnato sulla schiena?!
Ma che ci posso fare! Sono teatrale e di sicuro non voglio vivere l'esistenza da emarginata!
Sono solo fortunate, che per quanto io sia esperta nella lotta corpo a corpo, finché loro saranno in maggioranza non ho molte altre speranze di prevalere su di loro, se non resistere ad ogni attacco e rafforzare la guardia.
Ma a chi la dai a bere?
Mi toglierebbero la cintura, se reagissi!

I miei pensieri vengono interrotti dal rumore della porta d'ingresso che sbatte all'improvviso.
Alzo la testa di scatto come un gatto spaventato, faccio velocemente mente locale, no! Non aspettavo nessuno.
Resto sulla difensiva, smettendo persino di respirare per acutizzare i miei sensi come un felino.

Qualcuno sta salendo le scale e il susseguirsi del rumore dei suoi passi, lasciano intuire che sono guidati dell'incertezza.

Questo è sicuramente un intruso!

Mi alzo e a passo svelto, mi nascondo dietro l'enorme porta antincendio che anticipa le scale e attendo il mio inaspettato ospite.
E noi gli faremo, una bella sorpresa!

Lo sento arrivare sull'ultimo gradino.

E per me, è arrivato il tempo di rispolverare il mio Kake:
Un ribaltamento di Judo.
Non appena sorpassa la porta, in poche mosse veloci mi affretto ad afferrarlo per una manica e proiettarlo su una mia spalla, facendo leva con il mio corpo e...
SBAM!
Boom head shot!

Lo butto per terra, poi eseguo una leggera capriola e mi siedo sul suo sterno, rendendo impossibili i suoi movimenti.

Mi volto e....sbianco.
Scivolo da sopra il suo petto fino a cadere con il sedere al suo fianco sul pavimento freddo...
Non credo ai miei occhi!

«Che cazzo ci fai tu, qui?!»
Gli urlo contro mentre l'stinto guida le mie mani nel tastare il suo corpo, spaventata.
Finirò in galera!
Non l'ho fatto apposta! Pensavo fosse un intruso!
Mmm...Tutto molto... molto allenato qui, complimenti!