You - GUNSHOT

in Diretta tv

pov Guns

Al telefono:
- Ok va benissimo, allora saremo lì per le dieci del mattino come richiesto. Grazie mille per la telefonata a preso!-
Ho appena finito di parlare con la mia agenzia che si è accordata con l'ente televisivo che ha invitato me e Shot ad una trasmissione domani.

Sospetto che di me vogliano sapere veramente poco, tutte le attenzioni saranno rivolte al tornado rosso che mi cammina a fianco che di discreto non ha nulla.
Difatti esordisce dicendo:
" Prendiamo un gelato?!" Parla ad un volume così alto da disturbare tutti nei dintorni, con una frase è riuscita a far voltare le persone tutt'intorno a noi, nella nostra direzione.
Acconsento alla sua richiesta, un gelato potrebbe rinfrescare la giornata, e poi come posso dirti di no, se me lo chiedi con quegli occhioni li!? Nonostante il suo fare molesto riesce sempre ad essere spontanea ed a tratti ignara e  innocente delle conseguenze dei suoi intenti. M non mi importa degli altri finché lei mi sorride così.
Si mostra felice ed afferrandomi per un braccio mi spinge entusiasta verso la gelateria.

Ci siamo fermati a prendere un Bingsu, un dolce freddo al cucchiaio tradizionale coreano, che si prepara insaporendo delle semplici sfoglie di ghiaccio con dei condimenti dolci a piacere, tra cui frutta, sciroppi e fagioli rossi.

Fisso il suo Bingsu.
Non si è mai mostrata a me come una ragazza attenta alla linea o altro, anzi! Ma al contempo mi chiedo se realmente lo riuscirà a finire?!
Io ho perso un semplice e Pat-bingsu ai fagioli rossi, fragola e mango, mente lei dopo avermi guardato schifata per forse un po' troppo tempo, ha ordinato una montagna di Bingsu ricoperto di cereali, noci e sciroppo di cioccolato. Diabetica.
Dopo aver insistito un po' più del previsto riesco finalmente a farle assaggiare anche il mio, che non vuole ammettere testarda come un mulo di piacerle parecchio, perché criticandolo scherzosamente, ne ruba più di un cucchiaio.

Finita la merenda, raggiungiamo la moto per cambiare destinazione: nella zona di Hangang River ci attende per una passeggiata al tramonto.
L'atmosfera è magica.
L'aria fresca e frizzante rendendo fresca quel che altrimenti sarebbe estremamente rilassante e meditativa, i colori del cielo azzurro, si iniziano a tingere di rosa e arancione, il sole tramonta salutando questa magnifica giornata.
Tutto intorno resta immobile, illuminato dalla luce giallo aranciata soffice e calda.
Noi. Lo stesso passo. Le stesse abitudini. Le nostre mani che giocano con l'ombra fugace del sole basso, che riflette le nostre ombre lunghe e intrecciate sull'asfalto.
Il nostro cammino viene accompagnato da voci melodiose di artisti di strada; la chitarra culla ogni nostro passo in un atmosfera piacevolmente armonica.
La prendo per mano, le dono un dolce bacio sul suo dorso e mi perdo nell'osservare lo splendido profilo tinto di arancio, immerso nell'infinito dell'orizzonte.
Sotto questa luce sei bellissima, eppure sono sempre gli stessi ricci dis sempre, una fluttuante e labirintica criniera rossa di spirali, nella quale infilerei le dita; ed è sempre lo stesso sguardo, chi glielo ha donato ha rubato il colore del mare e lo ha nascosto nel profondo dei tuoi occhi.
Rendendoti ammaliante.

Mi perdo ancora un ultima volta nel paesaggio circondato, le rive di questo fiume sono parecchio frequentate: ci sono persone di ogni età sedute sulla sua riva, chi stesi su coperte, altri addirittura hanno portato sedie e tavolini da campeggio. Qualche avventuriero  ha optato per il pic-nic serale, infine giovani innamorati e numerose compagnie di ragazzi pronti a godersi il relax e la bellezza di questo fine giornata.
In mezzo a questa immensa folla non posso far altro che indossare cappello e mascherina, non dare troppo nell'occhio, non ho voglia di inutili interruzioni, non oggi, non con lei; oggi voglio godermi la Eve spensierata e sorridente, voglio regalarle un appuntamento che sembri anche solo vagamente normale.

Camminiamo arrivando al Banpo Bridge, dove la fontana a tempo di musica si accende in spettacoli colorati.
Tiro fuori dallo zaino una coperta così da poterci stendere anche noi sul prato, per poterci godere lo spettacolo pirotecnico. Una volta seduto lei si posiziona tra le mie gambe appoggiando la schiena al mio petto rilassandoci in questo caldo abbraccio.
Osserviamo come il tramonto bacia l'orizzonte tuffandosi nel mare e come si spegne lasciando spazio alla notte.
La aiuto a rialzarsi, e senza darle troppe spiegazioni la porto con me nella prossima metà.
Attraversando piccoli archi illuminati a forma di cuore raggiungiamo il porticciolo verso E-land-Cruise, ovvero una piccola esperienza composta da una mini crociera sul fiume, che accompagnerà la nostra cena a bordo di un battello illuminato da mille lucine.
Questo tipo di esperienze, sono fondamentali per chi visita Seul per la prima volta. Durante la crociera puoi goderti lo splendido scenario di Han-river mentre vivi un'esperienza culinaria ricca di tradizioni.