Thomas arriva a casa ed io sono già pronta per uscire. Non so dove abbia prenotato, quindi mi sono messa un vestito adatto a qualsiasi ristorante; se dovesse essere un ristorante chic, metterò dei tacchi, altrimenti le solite Converse.
"Venere, così mi viene voglia di strapparti il vestito!" Esordisce appena varca la soglia di casa.
"Ma la smetti? Va bene per il posto in cui stiamo andando?" Lui viene incontro e mi abbraccia, mettendomi le mani ovunque.
"Ho cambiato idea, rimaniamo qui."
"Sei proprio un cretino. Vatti a preparare, dai." Gli dico, togliendomelo di dosso. Lui fa una buffa faccia triste e entra sotto la doccia. "Se vuoi venire, sei la benvenuta, eh!" Mi urla dal bagno.
"Sbrigati." Lo esorto.
Venti minuti dopo è pronto per uscire. Devo ancora capire come fanno gli uomini a metterci così poco a prepararsi. Mi dice che stiamo andando in una trattoria di un suo amico, quindi le Converse vanno più che bene, anche perché lui indossa una maglia a maniche corte bianca e un jeans.Arrivati sotto casa cerca di ricordare dove abbia parcheggiato la macchina. Ho contagiato anche lui, ma la sua malattia ha sintomi più forti dei miei, visto che è salito a casa solo mezz'ora fa.
Alla fine ricorda di averla parcheggiata dentro al mercato. Mentre camminiamo, mi tiene per mano. Sembro una ragazzina di quindici anni alla sua prima uscita. È tutto così meravigliosamente bello che non può essere vero... infatti non lo è, e davanti alla macchina di Thomas troviamo Serena, Serena e Igor.

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IL BATTITO DEL NOSTRO CUORE
ChickLitVenere, giovane studentessa universitaria a Roma, nasconde dietro la sua vita apparentemente perfetta una lotta segreta contro la dipendenza da cocaina. Un giorno, il suo cuore, ferito da un ex particolarmente aggressivo, si scontra con quello di Th...