Capitolo 50

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Dal capitolo precedente...

Eleonora: Gian riaccompagna Simona a casa sua non vorrai lasciarla andare da sola?
G: No no, metto il giacchetto e andiamo

Usciamo da casa sua camminando distanti da circa tre metri...

G: Emmm allora mi ami ancora nonostante tutto...

Gli rivolgo il mio sguardo...

S: Te l'ho detto in camera tua, non essere ripetitivo
G: Quanta neve!- dice prendendone un pò con la mano

Ne fa una pallina e ci giocherella con la mano facendola andare su e giù

S: Posso chiederti una cosa?
G: Si!- dice fissandomi
S: Perchè hai baciato Aurora?

Sposta il suo sguardo da me alla neve...

G: È stata lei a baciarmi!
S: Mmmm allora perchè hai ricambiato il bacio?
G: Perchè mi è piaciuto!
S: Che coglione che sei!

Cammino più veloce nonostante la neve mi ostacoli e qualcosa mi entra nell'occhio. Mi fermo e appoggio una mano sopra per calmare il dolore.

G: Sei già stanca da fermarti?
S: Aia!
G: Che c'è?

Si avvicina a me preoccupato...

S: Mi è entrato qualcosa in quest'occhio- dico indicandoglielo
G: Fammi vedere.

Mi prende il viso dolcemente avvicinandomelo al suo e mi guarda dritto negli occhi.

G: Mi sono mancati questi occhi guardandoli da così vicino!

Abbasso lo sguardo e dico...

S: Hai visto qualcosa dentro?
G: No!

Mi allontano da lui ricominciando a camminare e dopo un lungo silenzio mi chiede...

G: Cosa devo fare per riaverti mia?
S: Io non voglio essere tua!

Ma che sto dicendo? Uffa, sono così arrabbiata e orgogliosa per come lo tratto che non mi rendo conto delle parole che dico ma anche lui deve soffrire come ho sofferto io.

G: Non vuoi essere più la mia ragazza? Bene! Allora continua la tua strada da sola, io ritorno a casa mia.
S: Ecco, vai via, non ho bisogno di te.

Si volta le spalle e continuo per la mia strada arrivando a casa. Entro...

Mamma: Piccola hai parlato con Gianluca?
S: Si, stava andando tutto bene finchè non mi ha detto che il bacio con Aurora gli è piaciuto!
Mamma: Ma gli hai detto che lo ami ancora?
S: Si ma è stato tutto inutile... Uffa! I ragazzi dove sono? Ho bisogno di parlare con Ignazio!
Mamma: Sono andati via...
S: Uff, vado in camera mia!

Salgo in camera e mi butto sul letto.

Qualche giorno dopo...

Io e Federica siamo ritornate all'università dopo che la neve si è sciolta. Entriamo in classe dove vediamo Giampaolo seduto sul banco e lo salutiamo per poi andarci a sedere tutti per l'arrivo del professore...

Prof: Buongiorno ragazzi! Questa mattina compito in classe a sorpresa

Cosa? Tutti iniziamo a lamentarci...

Prof: Silenzio! Silenzioooo! Ma che maniere sono queste!

Consegna i fogli nei nostri rispettivi banchi

Prof: Scrivete il vostro nome, cognome e classe. Buon lavoro

Dò un'occhiata al foglio e resto sbalordita dalle domande che contiene. Non so niente e adesso che faccio?

La casa sull'albero| Gianluca Ginoble| Il Volo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora