Dal capitolo precedente...
X: Gianlucaaa- dice qualcuno uscendo dal portone
G: Ehi Ignazio- dice abbracciandolo- ci aiuti a scendere le valigie?
Ignazio: Certo... E questa bella fanciulla chi è?- mi prende la mano e me la bacia in modo principesco.G: Ignazio non fare il romanticone, vieni ad aiutarmi con le valigie.
Ignazio: Non adesso, sono impegnato in altre cose. Bella fanciulla, tu saresti l'amica di Gianluca? O magari la cugina...
S: No! Io sono la ragazza di Gianluca- sorrido al ragazzo.
G: Ahahah Ignazio lasciala stare altrimenti ti faccio male
Ignazio: Vengo ad aiutarti. Ma perchè tutte queste valigie?- le guarda stranito- Dobbiamo stare qui solamente per due settimane...
G: Lo so, ma non sono tutte mie.
Ignazio: Della fanciulla?- mi indica
G: Si, tre sono sue.Ignazio scoppia a ridere e dopo aver portato le valigie in camera arriva anche un altro ragazzo. Ha gli occhiali rossi, magro ed è poco più alto del mio ragazzo.
X: Ciao Gianluca, vedo che ti sei portato una buona compagnia.- mi guarda.
G: Ciao Piero, ti presento la mia ragazza, lei è Simona.
Piero: Davvero? Io sono Piero- dice stringendomi la mano
S: Piacere di conoscerti.
Piero: Gianluca perchè ti sei portato tutte queste valigie? Se ti portavi l'armadio era meglio...
G: Ahahah non sono tutte mie.
P: Aaaah, capito.Mamma mia, non ci vedo più dalla fame.
S: Gianluca!- lo chiamo
G: Amore, dimmi- dice avvicinandosi a me e baciandomi
S: Ho fame.- scoppia a ridere.
G: Resisti un'altro pó. Facciamo una doccia, ci sistemiamo e poi andiamo a cenare in un ristorante.
S: Va bene amore.
Ignazio: Ragazzi noi vi lasciamo da soli... fate i bravi.
Piero: Più tardi ceniamo insieme?
G: Mmmm, va bene, a dopo.Ignazio e Piero se ne vanno mentre io e Gian restiamo soli in camera.
G: Finalmente da soli amore mio.
S: Già.Mi butto sul letto a peso morto e Gianluca si avvicina a me.
G: Sei stanca?
S: Un pó!
G: Piccola- mi bacia- abbiamo due bagni... Io inizio a lavarmi, tu?
S: Si, sistemo le mie valigie e vado a lavarmi.
G: Okay, stasera incontreremo il mio menager. Dobbiamo vestirci eleganti. Non vestirti con troppe scollature.
S: Va bene.Mi bacia e poi va a lavarsi.
2 ore dopo. Ore 20:30
Ho appena finito di lavarmi, mi sono proprio rilassata.
Per la cena indosseró un vestito che arriva sopra il ginocchio di color rosa antico, delle zeppe nere e una borsetta.
G: Amore hai finito?- grida dall'altra parte del bagno.
S: No amore, devo truccarmi e farmi i capelli.
G: Sbrigati! Io ho finito adesso di fare tutto.
S: Altri dieci minuti amore- dico alzando la voce per farmi sentire.
G: Va bene, io vado dai ragazzi per dirgli che siamo quasi pronti...
S: Va bene.20 minuti dopo.
Adesso ho finito di fare tutto. Ho messo un pó di fontotinda, il fard, il mascara, la matita e un rossetto chiaro-scuro.
Esco dal bagno e Gian non c'è. Prendo la mia borsetta ed esco fuori dalla camera e vedo Ignazio così lo chiamo.
S: Ignazioooo!
Ignazio: Ehi Simona- dice sorridendomi
S: Ma sei siculo?
Ignazio: Si perchè?
Ignazio: Sento il tuo accento siciliano. Mia mamma è di origini siciliane.
Ignazio: Capisco... Sei bellissima!- mi imbarazzo giusto un po.
S: Grazie. Sai dov'è Gianluca?
Ignazio: Eeeeeemmmm
S: Ti si è bloccata la lingua? Ahah
Ignazio: È nella stanza di Piero, in fondo, a destra.
S: Ok... Vado da lui
Ignazio: Va bene.
S: Tu non vieni?
Ignazio: Meglio di no, restiamo qui. È la miglior cosa.
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La casa sull'albero| Gianluca Ginoble| Il Volo.
Storie d'amoreSimona è una ragazza che non si è mai innamorata e che non si innamorerà mai. Ma ne siamo proprio sicuri? Leggete la storia per scoprirlo :) Questa è la mia prima opera che scrivo! Spero che vi piaccia. È dedicata ai miei idoli, i ragazzi de IL VOLO...