La casa sull'albero| Gianluca Ginoble| Il Volo.

Capitolo 1

Simona è una ragazza dai capelli lunghi e lisci di color castano, ha gli occhi verdi e la sua corporatura è magra ed è molto alta. Ha 18 anni e frequenta la scuola scientifico delle scienze umane. Vive in una piccola villetta con sua madre, mentre suo padre è sempre fuori per questioni di lavoro, sua madre lavora sempre in ufficio e si trova quasi sempre sola nel suo villino.

Sono già le ore 07:15, Simona sale sulla sua macchina per andare dalla sua migliore amica Federica per poi recarsi insieme a scuola. Finita si reca a casa insieme a lei.
F: Simo cosa mangiamo per pranzo?
S: Fede, guarda se c'è qualcosa dentro il frigo o nel forno, mia madre deve aver preparato qualcosa.
F: Ho già controllato ma non c'è nulla
S:Allora dobbiamo cucinare noi
F: E cosa cuciniamo?
S: Quello che c'è... Tu cosa vuoi mangiare?
F: Qualsiasi cosa... Possiamo pranzare sulla casa sull'albero?
S: Certo, cuciniamo e pranziamo là :)

Finito di cucinare andiamo sulla casa sull'albero e quando finiamo rimettiamo in ordine tutto. In questa piccola casetta c'è un piccolissimo divano con tanti cuscinetti, le pareti sono di color rosa antico mentre il pavimento fatto di legno e dipindo di bianco, poi in una parete ci sono due lanterne e nell'altra parete accanto una piccolissima finestra.

F: Simona!?
S: Dimmi Fe.
F: Come mai la finestra è aperta? Di solito è sempre chiusa!
S: Appunto, non ci avevo fatto caso, è da molto che non vengo qui. Chissà chi l'avrà aperta!
F: Sarà stata tua madre no?- domanda
S: Si, può darsi ma è strano... Scendiamo ed entriamo a casa?
F: Si, andiamo a fare i compiti.

Entrati a casa saliamo nel piano di sopra per andare nella mia camera ma finiti i compiti sento un rumore nel piano di sotto.

F: Cosa è stato?
S: Non so, che ora è?
F: Sono le 19:30
S: Ah... Sarà mia madre probabilmente
F: Vado a salutarla.
S: Aspettami, vengo anche io.

Scendiamo e vediamo mia madre, la salutiamo e le dico che io e Federica andiamo a fare un giro in macchina e che poi la riaccompagno a casa. Fatto questo sono già le 20:30, sto per aprire il cancello con il telecomando, entro a casa, ceno e vado a coricarmi per la forte stanchezza.
Verso le 2:40 della notte sento l'allarme di casa e corro nella camera di mia madre preoccupata.

S: Mamma cosa succede?
M: Non so, vai nella stanza dove ci sono i monitor delle telecamere, io vado a controllare fuori.
S: Ok mamma

Vado nella stanza dei monitor ma non vedo nulla di strano che riprendano le telecamere e mia mamma viene da me.
M: Non c'è nessuno
S: Nemmeno io vedo niente
M: Non sarà nulla, torna a dormire- mi dice sorridendo

Faccio come mi dice e torno in camera mia ma non riesco a dormire. Scendo nel piano terra e mi reco in giardino, salgo sulla scala per salire nella mia casetta sull'albero ma noto una cosa... Il lucchetto della porta è aperto, oddio, entro e accendo con un fiammifero la prima lanterna e inizio a sentire un odore piacevole ma senza voltarmi accendo l'altra lanterna. Mi giro e....

Ciao :) spero che il capitolo vi piaccia. Cosa avrà visto Simona? ;) L'ho scoprirete stasera o domani nel prossimo capitolo :*