Capitolo 67

536 37 13
                                    

Dal capitolo precedente...

Nicolas: Che vuoi tu eh?
G: Quel che è mio...
Nicolas: Ah si? È tua?

Lui cerca di toccare le mie labbra con lei sue... Ma io smuovo il viso in continuazione così facendolo fallire in quel che voleva fare... Lui si arrabbia e mi graffia il collo, Gianluca si avvicina subito e da una spinta a Nicolas così facendogli perdere l'equilibrio

G: Che cazzo ti sei messo in testa eh?

L'ho prende per il colletto della camicia nonostante Nicolas sia più alto del mio ragazzo e allontanandolo da qualche metro da me dice...

G: Devi lasciarla in pace hai capito? Non devi piú provarla a baciare... Ringrazia che sono troppo educato da non alzarti le mani...

Gian molla la presa su di lui e gli sistema il colletto con aria da superiorità...

Nicolas: A me nessuno mi tratta cosí, hai capito?- dice mentre gli punta un dito contro
G: Potrei trattarti molto peggio

A queste sue parole vedo Nicolas prendere il mio ragazzo e buttarlo sull'erba mentre inizia a dargli calci...
Gian l'ho tira dal pantalone facendolo cadere così si mette sopra di lui prendendolo a pugni sul viso... Tra le lacrime urlo di smetterla ma nessuno mi ascolta ma ecco che qualcuno arriva... Oh no! È il preside!

Preside: No ragazzi!

Riesce a separarli e noto che Gian ha un livido sulla fronte...

Preside: Cosa vi sembra questo posto? Un campo di wrestling?- dice mentre li tiene da dietro la maglietta- adesso verrete insieme a me in direzione! Anche lei signorina

Annuisco e andiamo in direzione...

Il preside da un fazzoletto bagnato con del disinfettante a me e Gian e si siede davanti alla sua scrivania e noi facciamo lo stesso sedendocci davanti a lui... Mi metto a braccia conserte e aspetto a quello che dirà...

Preside: Bene, adesso spiegatemi quello che è successo. Ovviamente devo prendere dei provvedimenti seri per quello che ho visto! Signorino tu non mi sembri appartenere a questa scuola... Sbaglio?
G: Infatti non lo sono! Ero venuto qui per venir a prendere la mia ragazza che non sta molto bene come può vedere ma questo ragazzo- dice indicando Nicolas- ci ha provato cob lei baciandola ma visto che non ci è riuscito gli ha messo le mani addosso sulla mia fidanzata la quale non mi sembra giusto. Non crede anche lei?

Il preside annuisce e accenna di andare avanti...

G: Eh bene non potevo mica fargli fare altri lividi come già il graffio sul collo- mi indica- così l'ho fermato senza alzargli le mani ma poi il ragazzino mi ha buttato sul prato e a darmi calci... Così dovevo anche difendermi e ci alzavamo entrambi le mani!
Preside: Mmm tu mi sembri molto maruro ragazzo! Signorina Cacciato! È successo così?
S: Si... Nicolas mi infastidiva anche fuori dalle lezioni
Preside: Signorino Monforte... Non ha nulla da dire?
Nicolas: Certo... Ovviamente loro non gli stanno raccontanto tutto, ad esempio che la ragazza mi provoca già da giorni e per questo motivo pochi minuti fa ci ho provato con lei con la sicurezza che mi avrebbe accettato!

Cosa? Mi alzo di scatto dalla sedia...

S: Ma cosa dici? Perchè ti stai inventando questo? Non è assolutamente vero! Ti ricordo che in cortile mi hai anche minacciata che io dovevo baciarti all'uscita della scuola agli occhi del mio ragazzo altrimenti me l'avresti fatta pagata cara!
Nicolas: Pff, non è assolutamente vero!
S: Come fai a negare le mie parole?

Mi risiedo e da sotto la scrivania il mio ragazzo mi stringe la mano

Preside: Fate meglio a raccontarmi la verità altrimenti dovrò esplellervi entrambi per un certo periodo di tempo... Non è ammesso questo comportamento in un istituto! Siamo in una scuola e si viene per imparare e studiare, non per comportarsi da bambini!
S: Signor preside- dico con calma apparente- mi creda per favore! Io e il mio ragazzo abbiamo detto la verità mentre Nicolas sta solo mentendo
G: È proprio così! Simona studia molto e prende tanti volti alti durante le interrogazioni, non può espellerla dalla scuola per il brutto comportamento che ha questo ragazzo... Rimarrebbe indietro con lo studio!
Preside: Mi dispiace molto ma può prendere appunti dalle compagne almeno che non dite la verità tutti voi!
S: Nicolas dí la verità per favore perchè io non voglio essere espulsa dalla scuola per i tuoi capricci da bambino...

Non ci credo ancora... Il primo momento che ho visto Nicolas mi era sembraro un ragazzo buono e simpatico ma a quanto pare ha due personalità! La buona e la cattiva! Non avrei mai immaginato questo...

Nicolas: Perchè dovrei mentire? Sto dicendo la verità... Se dobbiamo essere esclusi dalla scuola per qualche giorno e bene che sia per entrambi
Preside: Bene signorino Monforte... Dato che state dicendo la verità e avete sbagliato entrambi vi daró l'esclusione come giusto che sia peró non sarà solamente di qualche giorno!
S: Cosa? Ma... Non è giusto, lui sta mentendo!
Preside: Mi dispiace per lei signorina Cacciato ma qui le cose le avete raccontate così e devo prendere provvedimenti! Adesso accomodatevi fuori dalla stanza e aspettatemi fuori finchè non verrò a darvi una busta in cui ci sarà scritto per quanto tempo dovete restare a casa... Grazie!

Mi alzo più furiosa che mai ed esco insieme a Gian e quell'altro deficente... Non appena Gian chiude la porta mi avvicino a Nicolas sputandogli sul viso...

S: Mi fai schifo- grido ad alta voce- sei solamente un bambino che deve ancora crescere mentalmente! Come hai potuto farmi una cosa del genere?

Gli mollo uno schiaffo mentre Gian si avvicina a me allontanandomi da lui e Nicolas si accarezza la guancia

Nicolas: Ahahah ti pareva che mi sarei fatto espellere dalla scuola da solo e avrei detto la verità?

Scoppia in una fragorosa risata...

G: Nicolas questa c'è la pagherai cara! Stai attendo a quello che fai d'oggi in poi...

Aspettiamo per qualche minuto e poi il preside esce dalla stanza con le rispettive buste...

Preside: Andate nella vostra rispettiva classe... Prendete il necessario e uscite via se volete, informerò io il professore che avete in questo momento e i vostri genitori della vostra mancanza a scuola! Arrivederci e riflettete su quello che avete fatto in questi lunghi giorni

Ci dà una stretta di mano e io con Gian raggiungo la mia classe... Entro e prendo il mio zaino salutando il professore...

Prof: Signorina dove va?
S: Parli con il preside, lui sa tutto!

Guardo Federica e con le labbra gli mimo di sentirci dopo...
Esco dalla classe e mi stringo a Gian!

S: Chi ti ha detto che stavo male?
G: Federica mi ha mandato un messaggio sul telefono e diceva che dovevo venire a prenderti perchè jon stavi bene e che avevi anche vomitato per il nervosismo
S: Mmmm adesso capisco perchè non hai risposto alla mia chiamata!
G: Stavo già pargheggiando qui fuori hahaah... Mi dispiace per quel che è successo amore!

Gli lascio un bacio sul petto

S: Portami via da qui!

Ciao belle ragazze :) Scusate se trovate errori ma non ho riletto... Avete capito cosa ha fatto Nicolas? A voi i commenti ♥♥

La casa sull'albero| Gianluca Ginoble| Il Volo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora