Capitolo 53

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Mattino seguente...

Gianluca pov's

Mi sveglio molto presto con le migliori intenzioni per recarmi da un fiorista ed esco fuori di casa salutando mia madre che si è già svegliata. Voglio fare una bella sorpresa alla mia ragazza... Dopo tutto se l'ho merita...

Salgo sulla macchina, guido fino ad arrivare alla fioreria ed entro dentro

G: Salve- dico passandomi una mano sul ciuffo
Fioraia: Buongiorno...

Mi avvicino al bancone e chiedo...

G: Può farmi una composizione di ventinove rose? Una deve essere al centro di color bianco!
Fioraia: Certo, mi aspetti qui... Vado a prendere il necessario...
G: Va bene

Nel frattempo che aspetto invio un messaggio alla mia ragazza scrivendogli una bugia per far riuscire bene la sorpresa...

"Buongiorno cucciola, ti informo che oggi starò tutta la mattina fuori città per alcuni impegni di famiglia... Ci vediamo stasera se ho tempo..."

La fioraia ritorna da me e inizia a fare la composizione sul bancone...

Fioraia: Queste rose le regalerai alla tua donna?
G: Si- dico sorridendo timidamente

Lei annuisce e continua il suo lavoro finche non finisce...

Fioraia: Ecco! Sono veramente belle! Portale alla tua ragazza e falla sorridere- dice contenta mentre mi da le rose
G: Grazie.

Pago la composizione ed esco dalla fioreria andando in un altro posto...

Simona pov's

Io e Federica siamo arrivate adesso all'università e gli ho raccontato tutto su me e Gianuca anche se Piero gli aveva anticipato qualcosa. Apriamo i nostri armadi prendendo il necessario e posando lo zaino ed incontriamo Giampaolo...

Giampaolo: Ciao belle, sto andando in cortile... Volete venire? Sono da solo!
S: Si! Andiamo...

Passiamo un pò di tempo all'aria aperta finchè qualche goccia di pioggia non ci fa entrare in classe e iniziamo le solite ore scolastiche.

Dopo qualche ora durante la lezione di scienza fisica bussano alla porta... Chiunque sia spero che gli facciano un miracolo per aver interrotto la lezione... Il professore sbuffa nervosamente e dice di entrare... È il bidello.

Bidello: Scusate se interrompo la lezione, professore deve uscire un'attimo l'alunna Cacciato!
S: Io? Cosa ho fatto?
Prof: Va bene, puoi uscire Cacciato! Fai in fretta!
S: Grazie

Esco fuori dalla classe e vedo Gianluca... Ma non doveva essere fuori città? Gli corro incontro abbracciandolo...

S: Ma che ci fai qui?- dico sorridendogli
G: Surprise!
S: Ahahah adoro quando fai così

Mi stampa un bacio sulle labbra e si avvicina a noi il bidello con un grande mazzo di rose rosse e guardandole bene riesco a vederne una bianca al centro... Il bidello dà il mazzo a Gian...

G: Trank you! Queste sono per te amore mio!

Le prendo stupita...

S: Amore mio! Grazie! Sono bellissime!
G: Non come te!

Le annusso sentendo l'odore dei petali... Che freschezza!

S: Ma quante rose sono?- dico con un sorriso a trentadue denti

Gianluca mi prende dai fianchi avvicinandomi a lui...

G: Sono ventinove! Ti piacciono? Stasera abbiamo un'appuntamento io e te... Va bene? Vengo a prenderti io a casa tua!

La casa sull'albero| Gianluca Ginoble| Il Volo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora