La casa sull'albero| Gianluca Ginoble| Il Volo.

Capitolo 29

Giorno seguente...

Non vedo l'ora di vedere Ignazio e Piero pomeriggio... Da oggi li vedró tutti i santi giorni. Sono molto contenta.
Mi alzo dal letto con la voglia di andare nella casetta sull'albero... Mi precipito in bagno più contenta che mai e inizio a lavarmi, poi vado nel mio grande armadio e indosso un paio di pantoloncini chiari, una maglietta a canottiera di color nero e le converse.
Prendo il mio telefono che sta sul comodino, scendo giú, saluto i miei genitori, prendo qualcosa da mangiare e vado sotto la casetta sull'albero.
Quando sto per salire le scale qualcuno mi chiama da dietro...

X: Simonaaaa!

Mi volto ed è Francesco l'operaio così scendo le scale che avevo fatto...

S: Ciao Francesco...
Francesco: Stai bene?
S: Si perchè?
Francesco: Così
S: La casa sta vendendo bene? Quando tempo manca per finirla?
Francesco: Finiremo di costruire la casa la prossima settimana e dopo faremo dentro la piscina interna insieme alla sauna... Tuo padre ci vuole molto veloci!
S: Immagino. Adesso io salgo in casetta, ciao!
Francesco: Simona aspetta! Volevo dirti una cosa...
S: Dimmi...
Francesco: Ti trovi bene con quel ragazzo?
S: Parli del mio fidanzato?
Francesco: Si..
S: Certo che mi trovo bene. Stai male oggi? Perchè questa domanda?
Francesca: No... Tranquilla... Adesso vado, ciao!

Subito si gira e si mette a camminare velocemente. Ma cos'ha? Booh...

Salgo sulla casetta e mi metto a riordinarla un pò. Anna non sale mai qui per pulirla, anche perchè non voglio... Si limita a pulire tutta la casa, il giardino e il pargheggio.

Dopo una bella mezz'ora passata qui sopra mi siedo sul divano...
Ricordo quando sono entra qui e c'era Gian che mi aveva messo tanta paura nascondendosi. Che bei momenti! L'ho trattavo male ed ero fredda con lui mentre adesso quando non lo vedo per un giorno interno inizio a sentirmi male.
Dopo un pò il mio telefono vibra... È il mio ragazzo...

[Al telefono]

S: Pronto Gian?
X: Non sono Gian...
S: Ernesto?
X: Haahah brava
S: Buongiorno cognatino ahahah, come mai mi hai chiamato con il numero di tuo fratello?
Ernesto: Così, volevo parlare un pò con te perchè Gianluca si sta facendo la doccia e sono solo in casa
S: Hahaah allora parliamo, raccontami qualcosa!

Iniziamo a parlare per circa 20 minuti ma poi sento dall'altra parte del telefono la voce di Gian

G: Ernesto che fai con il mio telefono?
Ernesto: Sto parlando con mia cognata!
G: Quale?
Ernesto: Con Simona! Ne ho altre?
G: Haahah no! Passamela!
Ernesto: Va bene... Simo ti passo mio fratello!
S: Va bene, ciao cognatino!
G: Amore?
S: Ehi...
G: Che fai?
S: Nella casa sull'albero amore... Tu?
G: Ho finito di fare la doccia. Mi raggiungi a casa?
S: Mmm, va bene. Dammi mezz'ora e vengo.
G: Ok piccola... Ti aspetto!
S: Ciao...

Scendo giù, entro in casa mia per prendere le chiavi della mia macchina, avviso mia madre che sto andando da Gianluca ed entro in macchina.
Dopo un bel pó arrivo a casa sua. Busso ed Ernesto mi apre.

Ernesto: Cognatina entra!
S: Ciao Ernesto

L'ho saluto ed entro in casa andando in soggiorno...

S: Il mio ragazzo dov'è?
Ernesto: In camera sua
S: Certo, come ho fatto a non pensarci? Scommetto che in questo momento sta scegliendo cosa mettersi
Ernesto: E no! È dietro di te.

Mi giro e vedo Gian

G: Piccola pallonara!
S: Pallonara? Ahahaha

Si avvicina a me e mi lascia un lungo e dolce bacio

Ernesto: Perchè pallonara?
G: Hahahah dovresti vedere come gioca a calcio. È molto brava!
Ernesto: Ahahah non ci credo. Avete giocato insieme ieri?
G: Si... Amore... Ieri Marco mi ha inviato un video su whatsapp mentre giocavi a calcio.
S: Davvero? Voglio vederlo.
G: Certo piccola