Capitolo 18

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Dal capitolo precedente...

S: Mamma ciao! Devo dirti una cosa. Gianluca mi ha chiesto di andare con lui in Messico per due settimane. Dovrei partire in aereo per questo Lunedì che viene. Posso?
Mamma: Cosa? Non se ne parla, scordatelo.

S: Mamma perchè no?
Mamma: Perchè due settimane sono tante e c'è ancora un'altra settimana di scuola e poi devi fare gli esami
S: Lo so ma io voglio andarci, studierò mentre sarò in Messico
Mamma: Ti ho già detto di no.

Mi volto verso le scale e salgo in camera mia buttandomi nel mio letto piangendo... ma poi qualcuno bussa alla porta

S: Avanti...
Papà: Posso entrare?
S: Si...
Papà: Perchè stai piangendo?
S: Perchè il mio ragazzo lunedì prenderà un volo verso il Messico e mi ha proposto di andare insieme a lui, ma mamma non vuole
Papà: Immagino che il tuo Gianluca andrà a studiare!
S: No papà... Andrà a cantare.
Papà: A cantare? Ma è famoso questo Gianluca?
S: Si papà, soprattutto in America
Papà: Come si chiama il tuo ragazzo di cognome?
S: Ginoble
Papà: Gianluca Ginobe! Il cantante del volo?
S: Li conosci?
Papà: Sono i miei cantanti preferiti...
S: Cosa? Non ci credo.
Papà: Stai tranquilla piccola. Parlerò io con madre e tu tieniti pronta per andare in Messico con il tuo ragazzo
S: Cosa? Davvero? Grazie papà

Dico buttandomi fra le sue braccia

Papà: Di nulla piccola...

4 giorni dopo... Sabato, Ore 13:30

Oggi io e la mia famiglia insieme a quella di Gian pranzaremo tutti a casa mia in modo che tutti possiamo conoscerci.

Gian e la sua famiglia sono appena arrivati fuori casa mia e vado verso di loro.

S: Benvenuti a casa Cacciato- dico sorridendo andando verso il mio ragazzo per baciarlo
Eleonora: Ciao Simona, sono contenta di essere qui
Ercole: Ciao Simona
S: Entrate...

Nel frattempo i miei genitori accolgono i miei "suoceri" a casa nostra mentre io, Gian ed Ernesto restiamo un'attimo fuori

E: Cognatinaaaa, sei pronta per Lunedì? I giorni si avvicinano
S: E già, devo ancora fare le valigie, sono stata impegnata per preparmi agli esami
G: Non hai ancora fatto le valigie?
S: No amore... Non devo farmi le valigie ma devo far prendere a qualcuno il grande armadio e portarlo direttamente in Messico ahahah
G: Ahahah esagerata, più tardi le facciamo insieme.
S: Va bene amore

Ernesto entra a casa mia mentre io e Gian ne approfittiamo per baciarci ma smettiamo di farlo quando siamo senza fiato e così entriamo in casa mia per pranzare.

Papà: Allora Gianluca, io ti sto affidando mia figlia per due settimane, trattamela bene eh
G: certo signor Cacciato
S: Amore sai che a mio padre piacciono il volo?
G: Cosa?
S: Si, hai sentito bene, siete i cantanti preferiti di mio papà.
Papà: Approposito, prima che vai via devi autografarmi il cd caro Gianluca
G: Certo...

Mentre pranziamo noto che mia madre sta facendo una grande amicizia con la madre di Gian. Finito di pranzare ci sediamo tutti in soggiorno ma poi io decido di andare in camera mia insieme al mio ragazzo...

Gianluca pov's

I miei genitori si stanno trovando benissimo con i genitori della mia ragazza ed io sono veramente felice con Simona, non vedo l'ora di partire   e stare insieme per due settimane

G: Amore facciamo la tua valigia?
S: Si Gian... allora, mettiamo questo, questo, anche quello e soprattutto questo. Poi tutti questi- dice indicando altri vestiti
G: Amore ma non devi portarti tutto questo grande armadio- dico ridendo
S: Amore ma sto facendo la valigia per due settimane...
G: Ma non tutti questi! Ci vorranno 5 valigie solamente per te se continui a prendere tutti questi vestiti.
S: Ma no...

La casa sull'albero| Gianluca Ginoble| Il Volo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora