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Mentre Nicholas è fuori ne approfitto per farmi una bella doccia, in preparazione alla grande serata che mi aspetterà stasera. Indosso un paio di jeans lunghi e strappati con sopra un semplicissimo top con lo scollo a v nero. Sopra, per evitare di dare nell'occhio e di avere freddo la mia solita felpa viola oversize. 

Scendo a mangiare e tutti sono molto tranquilli, staranno caricando le energie per la serata di giochi intensi che ci aspetta. Dopo aver cenato i ragazzi si preparano per andare in paese con padre William e i cuochi. Sono sicura che questa iniziativa sia partita da Maria Rosa che avendo preso Nicholas in simpatia lo vede come una sorta di nipotino. Sparecchiamo in fretta e furia per poi mettere tutto nelle lavastoviglie. Dopo aver pulito, ognuno si barrica nella propria camera per prepararsi. 

«Pronto, Luna dimmi?» Nicholas si gira a guardarmi mentre sta preparando i suoi vestiti ed entrare in doccia. «Mati emergenza, necessito il tuo aiuto. Non so da dove partire stasera» Io sorrido, scommetto che voglia essere bellissima per Filippo. «Arrivo, Fil dove è?» Lei si avvicina al bagno e mi appoggia il telefono sulla porta. Sento della musica e una voce stridula che canticchia i vari ritornelli. Mi metto a ridere. «Arrivo, o forse è meglio che tu venga qui». Chiusa la chiamata Nicholas mi fulmina con lo sguardo. 

«Perché le hai detto di venire qua?» Il suo sguardo è contrariato e triste «Perché tu non sei ancora in doccia, Luna ha bisogno di consigli e noi la aiuteremo» Appena finito di dire la frase, sentiamo bussare alla porta, appena la apro Luna è nel panico più totale con una montagna di vestiti in mano. «Non mi ricordavo che avessi portato così tanti capi» Rido nervosamente. Lei li appoggia sul mio letto e io mi avvicino a Nicholas. «Dovete consigliarmi come vestirmi stasera. Voglio essere sexy ma allo stesso tempo comoda» Si inizia a provare i vari indumenti davanti a noi e dopo aver rifiutato una decina di combinazioni, finalmente riusciamo a trovare qualcosa che faccia al caso suo. Un abito color ciliegia le sta perfettamente sulle curve del corpo, mi alzo e prendo una giacca nera che avevo in mente di indossare io stasera. Sono ben felice però di prestarla a lei. «Sei bellissima, a Filippo girerà la testa» Nicholas concorda e appena detta questa frase si chiude in bagno e apre la doccia. «NONO oh, la doccia era mia» Il ragazzo batte sulla porta del bagno, Luna però lo ignora e gli grida di andarsene in camera sua a farla. 

Nicholas prende i suoi vestiti, sbuffa e si avvia a prepararsi. Io aspetto sul suo letto, è strano che non mi abbia detto niente del fatto che io mi ci sia seduta sopra, probabilmente era troppo impegnato a pensare a stasera, che non si sarà nemmeno accorto di nulla. Mi ci sdraio sopra osservando il soffitto. Appena Luna esce, mi alzo e l'attendo per truccarla leggermente come al giorno della cresima di sua sorella. «Tu esci così?» Mi squadra dall'alto al basso per poi scuotere la testa, mi guardo e non trovo nulla di male nel mio outfit, è comodo e la parte elegante è data dal top nero brillantinato. «Che ha che non va?» Lei apre l'armadio, ma non sa che dentro non c'è niente di mio, perché tutti i vestiti sono ancora in quello vecchio. 

Filippo spalanca la porta e Luna si spaventa nascondendosi in bagno, Nicholas è dietro di lui vestito elegante ma non troppo,  per una festa tra animatori. E' molto bello devo dire. Sexy soprattutto. Una felpa nera con le scritte, i pantaloni beige cargo e delle sneaker nere vanno in netto contrasto con il cappellino verde che ha indosso. «Perché il mio pasticcino si è nascosto?» Fa un movimento per aprire la porta quando mi metto davanti. «Non aprirla, fatti gli affari tuoi, ti sta facendo una sorpresa» Filippo appena sentite le mie parole si sdraia sul letto «Chiudi gli occhi, se no non possiamo uscire da questa stanza e finirci di preparare. A questa ragazza manca il trucco» Fil da bravo ragazzo quale è si chiude gli occhi con le mani, questo permette a Luna di uscire dalla stanza e andare verso camera sua. La sto seguendo quando Nicholas mi prende per la mano «Per me vai benissimo anche così» Aggrotto la fronte, non capisco che cosa stia dicendo «Per il trucco... mi piaci acqua e sapone, sei molto più bella» Sorrido imbarazzata. Quelle frasi a pochi centimetri da me mi fanno diventare matta, il suo sguardo sul mio e il suo sorriso non fanno altro che farmi diventare felice tutto d'un tratto. «Grazie, non avevo in mente di truccarmi infatti» Mi mette una mano sulla guancia e con il pollice mi accarezza «Soprattutto con Hulk sul mento, sei ancora più sexy» Scoppio a ridergli in faccia, lui sorride nel vedermi felice e mi lascia andare. 

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