Capitolo 55

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*tre mesi dopo*

LOUIS'POV

Io: dai amore, i ragazzi ci staranno aspettando già in chiesa. Sai che dobbiamo arrivare prima della sposa - aspetto davanti alla porta d'entrata che lei sia pronta per andare.

Ile: mettilo tu un vestito del genere con un pancione enorme - dice dalla camera da letto ad alta voce tentando di farsi sentire

Smetto di aspettare davanti alla porta e mi avvicino alla stanza vedendola in un posizione assurda.

Io: che stai facendo? - domando preoccupato - non è ora di fare yoga

Ile: idiota, dai aiutami a mettere le scarpe - si avvicina a me mentre la prendo per mano e la faccio sedere nel letto.

Io:certo cenerentola - inizia a ridere rimproverandomi di non prenderla in gioro

Ile: è strano come sia passato il tempo - dice cambiando discorso ed espressione

Io: che intendi? - metto l'altra scarpa

Ile: sono successe così tante cose che neanche c'è ne siamo accorti. Tu, il bambino, che non abbiamo voluto sapere che sesso sia, Ada, il matrimonio, le vacanze al mare, tutti gli scherzi... e tutto il resto. Tu te lo aspettavi sarebbe finita così Louis?! - ha un espressione così dolce in questo momento che quasi mi stupisce

Io:ora che mi ci fai pensare, no, non me lo sarei mai aspettato. Però fin dal primo mometo ho desiderato di averti mia come in questo momento, e sai?! - mi avvicino a lei adagiandola delicatamente sul letto con la schiena appoggiata al materasso mentre le tengo i polsi affianco alla testa - questo l'ho saputo sibito! - finisco di dire, completando la frase.

Lei allarga un sorriso e non resisto più dal avvicinarmi di più a lei poggiando le mie labbra sulle sue.

Il mio cellulare suona, rispondo dopo essermi saziato del suo gusto.

Alessia: DOVE DIAVOLO SIETE SCONSIDERATI. LA SPOSA STA PER ARRIVARE E LA DAMIGELLA D'ONORE NON È ANCORA QUI - urla incazzata dall'altra parte del telefono.

Io: stiamo arrivando - chiudo il telefono e ci affrettiamo ad entrare in macchiana

La chiesa è tutta addobbata, mentre già da lontano si può intravedere tutta la famiglia di Sabrina e Zayn. Non mi immaginavo sarebberò venuta tutta la famiglia di Sabrina, dato che alla fine hanno deciso di fare qui a Londra e non in Italia, la cerimonia. Pensavo sarebbe stato un problema venire della maggior parte e invece non si sono risparmiati.

Fede: siete giusto in tempo. Prendete posto, la sposa è già qui.

Vado a fiondarmi dalla parte di Zayn insieme a Harry e Liam che siamo i testimoni mentre Ile fa lo stesso dalla parte della sposa.

Zayn: era ora, ci mancava solo che la sposa arrivasse prima del testimome

Io: scusami - scoppiamo a ridere mentre Harry, Liam e Niall iniziano a prendermi in giro per il mio tempismo

Il piano forte inizia a sentirsi ad alto volume mentre Sabrina inizia a percorrere la navata, splendidamente insieme a suo padre. Zayn sorride a trentadue denti quando la vede con quel suo perfetto abito bianco.

Il mio sguardo cade su quello di Zayn che sorride contento mentre guarda la sua sposa venire verso di lui. Mi soffermo su di lui, pensando che un giorno molto presto, guarderó, anche io, con quello stesso sguardo la mia sposa.

Alessia: Ilenia ti senti bene? - si sente pronunciare in sottovoce mentre ile strince sofferente il baccio di Ale

Io: Ile stai bene? - cerco di non attirare attenzione e parlare piano, ma mi viene difficile guardando in quello stato

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