You Make Me Strong

Capitolo50

ILENIA'S POV

Seduta in una sedia d'avanti la stanza dove giace Ada, aspetto da circa mezz'ora che i dottori mi dicano, cosa veramente abbia Ada. Io sto impazzendo, le gambe continuano a tremare come se non volessero smettere, e il cuore batte forte per la paura che Ada si sia fatta qualcosa di grave. Se fosse così non me lo perdonerei mai. Mi hanno detto, che è in terapia intensiva e non mi lasciano entrare nella sua stanza.

A rompere il silenzio che fino a ora mi aveva fatto compagnia, sono i passi di Sabrina, Zayn, Fede e Niall che si dirigono verso di me.

Niall: c-cosa è successo - domanda con voce spezzata

Io: io, non lo so. So solo che è stata investita da una ragazza, e quando sono uscita dal negozio lei era già a terra.

Sabri: i dottori cosa hanno detto?

Io: è in terapia intensiva, e che gli hanno fatto una tac per vedere se portava danni alla testa. È passata circa mezz'ora ma ancora non mi hanno detto niente.

Zayn: allora vado a cercarli per vedere se mi sanno dire qualcosa.

Niall: lascia stare Zayn, vado io

Zayn: come vuoi - non discute e lascia passare Niall

NIALL'S POV

Non so dove cavolo cercarli e nemmeno a chi chiedere, ma scelgo di domandare al bancone dove una un'infermiera spero mi sappia dare risposta.

Io:scusi, vorrei poter parlare con il dottore che si occupa di Ada Horan, la ragazza che è stata investita.

Infermiera: si ho capito di chi sta parlando, aspetti glielo chiamo.

La signora si allontana per poi ritornare, dopo più di cinque minuti, con il dottore, che presumo si occupi di mia sorella.

Dottore: salve, sono il medico che si occupa della signorina Ada, lei è un suo parente?

Io: sono suo fratello, volevo sapere come sta

Dottore: la ragazza da quando è venuta qui è entrata uno stato di coma intensivo e non si sveglierà tanto facilmente, anzi...dubitiamo che si posso risvegliare, con le lesioni che riporta. Inoltre non riesce a respirare bene da sola e abbiamo dovuto, necessariamente, attaccarla al respiratore, teniamo sotto controllo la pressione adeguando la quantità di liquidi somministrati tramite flebo. Dalla tac che le abbiamo fatto, ha riportato un trauma cranico grave e per riprendersi di solito un paziente non ci sta meno di sei mesi, se tutto va bene, ma nello stato di coma in cui si trova ci permette di fare ben poco, ma cerchiamo di fare il possibile. La dobbiamo tenere sotto osservazione costantemente ed essere molto pazienti, sperando, sempre che riesca a essere forte.

Io:quindi... speranze che mi sorella si riprenda...sono poche?

Dottore: la ragazza e molto debole e nella situazione in cui è, ci vuole un miracolo.

Con gli occhi che bruciano e il respiro che manca, ringrazio il dottore e senza parole raggiungo i ragazzi.

Ilenia: cosa ha detto il dottore?

Sento che se parlo scoppio a piangere. Non riesco a trovare la voce per dirle quello che mi ha detto il dottore e senza che me ne accorga le lacrime escono fuori, senza avere il mio permesso.

Ilenia: ti prego Niall, dimmi cosa ti ha detto il dottore - quasi la sua voce non si sente, capendo dal mio viso distrutto quello che il dottore mi abbia detto

Federica abbraccia Ilenia cercando di confortarla, ma ottiene solo un pianto più forte di prima da parte sua.

Sabrina: Niall... - si avvicina a me cercando di incitarmi a parlare

Io: il dottore ha detto che..- la mia voce risulta spezzata più del dovuto, ma cerco, comunque, di continuare a parlare - ha detto che, è difficile che si riprenda. È in una situazione grave e se non sarà un miracolo a salvarla...forse....- non riesco a completare

Il rumore di qualcuno che corre nel corridoio, si sente sempre più forte, mentre si avvicina. Mi giro e il volto di Harry è di fronte a me, mentre si china in avanti appoggiando le sue mani nelle ginocchia riprendendo fiato.

Harry: cosa è successo? Come sta?

************

È più di un ora che Harry è dentro la stanza di Ada senza uscire un'attimo, mentre noi siamo ancora tutti qui, seduti in questa sedia che ormai mi ha fatto diventare il sedere quadrato, quindi decido di alzzarmi e rimanere all'impiedi, perché il mio sedere prega di respirare un pò.

Io: Che ore sono?

Louis: le 23:32

Oh, credevo fosserò massimo le nove, ma a quanto pare il tempo non ci ha messo tanto a passare.

X:ragazzi credo sia meglio che andiate. È inutile che restiate qua - l'infermiara ci ragginge

Zayn: credo sia meglio così

Ineffetti credo sia meglio andare, dormire in queste sedie è inutile. Ada non si sveglierà di certo entro sta notte o domani, sempre che si svegli.
Ma non me la sento di allontanarmi da qua. Sapere che Ada non sta bene ed è qua, collegata ad dei macchinari che la tengono in vita, non mi fa stare per nulla tranquilla, chi lo sa durante la notte potrebbe avere anche dei problemi.

Zayn: hey Sabri, svegliati - sossurra gentilmente al suo orecchio

Le ragazze si sono addormentate, tranne Fede che è qui accanto a me che mi stringe il braccio e mi continua a dire che andrà tutto bene.

Niall: Zayn, portala a casa - gli dico e lui annuisce silenziosamente perché sa che è meglio così.

La prende in braccio, dato che Sabrina non risponde e dorme ancora, mentre si allontana.

Io: aspetta Zayn, porta con te Fede

Fede: e tu?

Io: resto qui

Fede: allora resto qui con te.

Io:no fede vai, e inutile che resti. Dormirai scomoda e non c'è motivi di farlo - non protesta e si allontana anche lei dopo averle dato un bacio della buona notte

Louis: dai andiamo anche noi Ile

Ile: non non se ne parla io resti qua

Io: dai Ile va a casa, cosa fai se rimani qui?

Louis: e poi nello stato in cui sei non puoi dormire in una sedia.

Anche lei si alza con fare seccato e si allontana con Louis che mi da la buona notte, e rimango solo.

Harry è ancora dentro, che diavolo fa tutto questo tempo?

Io: infermiera...può chiamarmi il ragazzo che è nella stanza della ragazza in terapia intensiva?

Infermiera: certo, attenda due minuti

La signora si allontana per poi ritornare dopo un po di tempo.

Inf.: il ragazzo sta dormendo, vuole che lo svegli?

Sono indeciso se farlo o no, ma non voglio disturbarlo.

Io: oh,ok. Emm... siccome non voglio svegliarlo, posso entrare insieme a lui?

Inf.: signorino sa che non posso fare entrare più di una persona...

Io:perfavore, è mia sorella e non la vedo da tutto il giorno

Inf.: ahhh, vah bene. Ma solamente quasta volta

Finalmente l'ho convinta e mi guida in una porta, che m'invita ad aprire. Lei se ne va, e io apro finalemente quella maledetta porta che mi teneva distante da mia sorella.

I miei occhi bruciano a vederla in quello stato, con il respiratore attaccato sul viso, dei fili attaccati alle sue bracia e il suono di quello strumeto che conta i suoi battiti del cuoro lento.

Harry e proprio la, seduto affianco al letto, in una sedia che dorme. Nella stanza c'è un piccolo divanetto, mi chiedo perché non si sia sdraiato li.

Mi avvicino e l'unica cosa che posso fare e sdraiarmi nel divanetto che non è molto comodo ma meglio della sedia sicuro. I miei occhi rimangono a guardarla finché non mi addormento anche io, spero solo che domani sia un giorno migliore.