capitolo44

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ZAYN'S POV

E così sei andata via... sta volta davvero... e sta volta ho paura che sia per sempre! Ma non sarà così, perchè se non torni tu, verrò io. Sei andata via così...in punta di piedi, senza fare alcun rumore...senza un ultimo bacio, un ultimo sguardo ... senza salutare, sei andata via da me, senza prima parlarmi. Mi hai lasciato o più semplicemente ti ho perduta. Pensavo di poterti rivedere presto, invece no la vita è spietata veloce ed io non riesco a correre di più. Ora non ho più niente, mi ritrovo senza cuore e un'anima, perchè tu li hai portati via con te. Non immagini nemmeno come mi hai rovinato in un solo momento, in un solo minuto, secondo.

Continuo ad asciugare le lacrime senza fine dato che non hanno intenzione di smettere di uscire. Louis cerca di consolarmi da quando è arrivato insieme a Ilenia, pochi minuti fa, ma senza alcun risultato.

Il rumore della porta dell'entrata distrae i miei pensieri quando mi accorgo che sono arrivati anche Harry e Ada con un aria non molto felice, come se loro già sapessero.

Ada:Ciao ragazzi, come mai siete tutti qua?

Ile:Fede mi ha chiamata e mi ha detto che Sabrina è tornata in Italia. Tu sapevi qulacosa? - parla preoccupata.

Ada:quindi già sapete?!

Fede:Tu lo sai già? Da quando?

Harry.emm...ecco è stata lei a chiederci di accompagnarla all'aereoporto proprio poco fà, ed è da lì che ritorniamo 

Io:tu hai accompagnata all'aereoporto Sabrina?- dico quando le parole di Harry mi arrivano all'orecchie

Harry:Zayn...-dice annuendo non trovando il coraggio di dirlo ad alta voce dandomi la conferma di quello che pensavo.

Io:Come hai potuto farlo? Come hai avuto il coraggio, sapendo quello che avrei passato se lei se ne fosse andata da me? Hai idea di quello che sto passando se non fosse perchè tu gli hai concesso di allontanarsi da me?Lo sai cosa mi hai fatto scappare dalle mie mani, come nulla lei??...LO SAI QUELLO CHE HAI FATTO FACENDOLA SALIRE IN QUEL MALEDETTO AEREO? Senza neanche dirmelo da amico, senza neanche aiutarmi, senza neanche darmi la possibilità di vederla per l'ultima volta e salutarla. Tu hai lasciato andare via lei sapendo che io non sarei più riuscito ad andare avanti senza di lei - sfogo fustrato e tradito da un mio migliore amico dal quale non mi sarei mai aspettato questa azione.

Liam:adesso calmati Zayn...- mi dice metre mi poggia una mano sopra la mia spalla sinistra cercando di allontanarmi leggermente da Harry, come se sapesse che vorrei mettergli le  mani addosso.

Zayn:spiegami come faccio a calmarmi? Se non fosse per lui, non mi troverei in questa cazzo di situazione e Sabrina sarebbe ancora qui.

Harry:Zayn non è colpa mia se tu continui a fare cazzate ad esempio  mettendo incinta Perrie per sbaglio, se Sabrina è voluta partire non è certo per colpa mia, non spetta a me dire a lei quello che deve o non deve fare. Ha diciotto anni ed è libera di fare quello che vuole, non sono nessuno per dirle "Tu non vai da nessuna parte".

Non contengo la rabbia che nella mia mano si forma un pugno che va dritto dritto sulla sua faccia facendolo cadere a terra e sanguinare leggermente a causa del labbro spaccato mentre Ada si precipita a soccorlo gridando un - ti prego basta- terrorizzata dal fatto che potessi colpirlo ancora.

Liam:santo celo Zayn è un tuo amico

Zayn:lo era, adesso non più.

Con questo ho finito, non voglio più vedere nessuno per il momento. Mi dirigo in camera di Sabrina chiudendomi dentro. Sento ancora il suo profumo in quella stanza che sa tutto di lei, sono solo passati più di venti minuti da quandi lei è salita in quell'aereo per l'italia è già mi manca come se fossero passate settimane. Dopo domani è capodanno e non ho intenzione di chiudere quest'anno in questo modo, non senza avergli parlato, non senza dirle per la millesima volta che la amo, senza vedere i suoi occhi e riprovare le sue soffici labbra. Non in questo modo.

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