You Make Me Strong

capitolo16

SABRINA'S POV

La luce del sole, attraverso la finestra, mi arriva dritta agli occhi facendomi svegliare per la troppa luce. L'orologio appeso al muro segna le otto del mattino, e sgrano gli occhi quando mi sento strana. Essermi svegliata da sola a quest'ora, non credo di averlo mai fatto.

Tutta colpa della luce.

Mi alzo vedendo Ile e Ada nel loro letto senza essersi nemmono struccate e i loro vestiti, buttatti alla rinfusa, sul pavimento. Si saranno sicuramente ritirati tardi.

Io ieri alle dieci di sera ero già a letto. Forse è per questo che mi sono svegliata presto, ad ogni modo prendo dei vestiti puliti e decido di fare una doccia fresca.

Sono abbastanza sudata dato che la notte si muore dal caldo, spero ci sia un condizionatore o un dannato ventilatore, qualunque cosa per non sentire caldo ventiquattr'ore su ventiquattro.

L'acqua scorre fredda sulla mia pelle e rabbrividisco. Non l'ho mai sopportata totalmente fredda, neanche in piena estate. Quindi aspetto che si riscalda un po per poi bagnarmi totalmente.

Quando finisco fascio i capelli in una tovaglia e io mi aggrappo nel mio accappatoglio asciugandomi. Metto i vestiti ed esco fuori dal bagno.

So che è passata solo mezz'ora, quando vedo l'orologio, tornando nella mia stanza.

Tutti ancora dormono. Di certo non mi curerò di svegliare nessuno. Amo avere questi attimi di tranquillità da sola, cercherò di farlo durare.

Il mio attimo di tranquillità da sola svanisce quando mi dirigo in cucina e trovo Liam che prepara sicuramente la colazione.

Io: oh. Ciao Liam. Non mi aspettavo di vederti sveglio. E soprattutto alle prese con la cucina di già.

Liam: buon giono Sabrina, sono sempre stato un tipo mattiniero, più tosto dovrei dire io che non mi aspettavo di vere te già alzata.

Io: si anche io sono sorpresa - ride alla mia affermazione

Liam: bello il tuo turbante - si gira per darmi un'occhiata e ride di nuovo quando vede l'asciugameno ancora in testa.

Io: si beh devo asciugare i capelli, personalemente un po mi annoio - lui ride ancora

Liam: quando mai tu non ti annoi a fare qualcosa?

Io: mi stai dando della noiosa? - rido per non far sembrare la mia domanda troppo seria, so che scherza.

Liam: ti annoi ad uscire e adesso anche ad asciugarti i capelli, non vuoi fare proprio niente, eh?

Io: più tosto cosa prepari? L'odore è delizioso

Liam: del bacon e uovo con cipolla

Io: fritto di mattina? - non rimango tanto stupita, Niall quando era lui a preparare la colazione al posto di mia madre preparava sempre questo piatto, e io lo mangiavo anche.

Liam: con Niall prima lo facevamo sempre

Io: oh ecco, appunto

Liam: supongo che per te non devo farlo

Io: beh per stavolta farò un eccezione - amo qualunque cosa sia condita con la cipolla

Liam: oh bene. Per la prima volta forse ti vedrò mangiare a colazione - rido e decido di riavviarmi verso il bagno per asciugare i capelli.

Zayn: occupato - dice dopo aver tentato di aprire la porta ma è chiusa a chiave. Tempismo perfetto Malik.

Il phon è li dentro.