Distrutta, rovinata ma ancora innamorata

Il terzo incomodo

-Dove vai?- chiedo a Black quando svolta per andare verso casa sua anziché a scuola. So bene le sue intezioni.

-Pensavo conoscessi la strada per andare casa mia, ormai Trilly- risponde divertito lui.

-Tu sei matto!- gli dico, ma il sorriso che ho sul volto gli fa capire quanto sono d'accordo.

-Colpa tua- risponde lui più dolce che mai.

È vero l'amore fa diventare matti, trasgressivi... L'amore è L'unica cosa che ti fa dire "al diavolo tutto, tu sei il mio universo". La persona che ami diventa peggio di una droga, ne hai sempre di bisogno e senza ti senti persa. L'astinenza dalla persona che ami è terribile. Non so cosa farei senza Black e non ci voglio pensare.

Senza che nemmeno me ne accorga siamo già dentro casa e ci baciamo come se non potessimo farlo mai più. Lo amo più di ogni altra cosa.

- Di che mi ami- mi prega lui.

-ti...ohmiodio si, che ti amo... Ti amo più di ogni altra cosa o persona al mondo. Sei mio.- mi penetra e io urlo l'ultima frase.
È più violento del solito ma mi piace ugualmente e anche di più. Mi bacia ovunque mentre continua a muoversi dentro di me e io inizio a tremare con lui.
-Ti amooo- urla al culmine e io lo attiro di nuovo verso di me. Si rinizia a muovere dentro di me, quasi come non avesse mai abbastanza e io brucio ad ogni suo tocco. Quando è ormai esausto, leva il preservativo e si distende vicino a me.

-Guardiamo un film?- propongo.

-ti va di leggermi uno dei tuoi libri?- chiede timido.

-davvero vuoi che lo faccio?- chiedo entusiasta per la sua richiesta e lui si unisce a me annuendo e ridendo contemporaneamente.
Decido di leggergli After, la storia di Hardin e tessa. Questo libro è bellissimo, la loro storia è tormentata sin dagl'inizi, troppo orgogliosi per arrendersi all'amore, troppo innamorati per non farlo. Di errori ce ne sono. Ma il sentimento più forte vince su tutto, anche se io non so come reagirei se scoprissi che i sentimenti dell'uomo che amo sono dovuti da una scommessa... Non riuscirei a perdonarlo probabilmente.

Leggiamo il romanzo per l'intera giornata, che passiamo a letto e alla fine lui si addormenta con la testa su di me. Verso le tre di notte sento il mio cellulare squillare e sono sicura che sia mia madre, quindi mi divincolo dalla presa di Black e vado a rispondere in cucina, per non svegliarlo.

-pronto- rispondo come da routine senza guardare il display.

-sei con lui?- chiedo una voce profonda che riconosco subito.

-Jase che vuoi? Hai bevuto?- chiedo arrabbiata ma anche parecchio preoccupata

-Non devi stare con lui, devi stare con me. Tu sei così bella, così dolce... E io non.. Lascialo, fallo per me- biascica. È sicuramente ubriaco.

-Jase dimmi che non stai guidando- lo prego perché ho paura che faccia un incidente.

-lo vedi, anche tu mi vuoi. Sono fuori casa sua, esci e andiamo via insieme.- fa lui.

-Aspettami fuori- gli dico dopo che ho constatato che è vero.
Vado nella camera a chiamare Black anche se so che s'incazzerà devo portare dentro Jase, non posso lasciarlo girare così per le strade.

-amore, c'è fuori Jase, è ubriaco e sta delirando. Devi farlo entrare- dico e lui all'istante scatta in piedi sento la porta sbattere dopo circa 10 minuti e mi dirigo nel salotto, dove trovo Black in boxer più incazzato che mai e un Jase con il naso che sanguina.

- che hai fatto? Dovevi solo farlo entrare. È ubriaco- urlo contro Black.

-Mi ha detto che non mi ami, che vuoi lui. Mi ha urlato che hai goduto con lui prima di farlo con me e non ho resistito.- dice lui in tono di difesa.
Goduto insieme a Jase? Giuro che domani gliela faccia pagare.

-sai benissimo che non è vero niente- gli dico guardandolo dritto negli occhi.

- certo che lo so.- risponde con un ghigno.

-ti amo- gli dico abbracciando perché so che Jase se l'è meritato.

-ci sono ancora io qui... Più o meno- io e Black scoppiamo a ridere per ciò che ha appena detto il nostro "amico" un attimo prima di svenire nel divano.

-okay, prendi una coperta lui sta qui. Ma chiudo la porta della nostra camera- mi ordina il mio amore. Scoppio a ridere ed eseguo i suoi ordini, preparandomi per una super nottata di passione.