·Non ti lascio andar via·

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- Gelosia, perfezione, passione, desiderio, mistero e saggezza, segreto,amore eterno... - ha iniziato ad elencare i significati del suo regalo mentre io piangevo tra le sue braccia... Non ho parlato, non so che dire, ma non posso stare così... Non posso dipendere di nuovo da lui solo perché è tornato.

-Lasciami andare, devo andare tra un pò gli altri miei compagni di scuola partono...- dico cercando di liberarmi.

-Rimani qui... Rimani con me..- chiede supplicando.

-No, io vado non resto qui ad aspettare che nel cuore della notte vai via- Mi libero e prendo il borsone.

-Vengo anch'io- mi annuncia venendomi dietro.

- Non credo che puoi- lo avviso.

-Non me ne fotte niente, a costo di pagare un casino di soldi. Io in quel cazzo di pullman ci salgo- dice con fermezza.- ah, e ti consiglierei di cambiarti- aggiunge poi guardandomi il di dietro.

-troppo lunghi vero?- accenno ai pantaloncini super corti e mi metto ad ancheggiare.

-Mi devo preparare all'inferno?- più che una domanda è un'affermazione che fa.

-Da quando sei così perspicace?- domando pungente.

-Da quando sei così stronza?- chiede di rimando.

-Credo che ci puoi arrivare- ribatto mettendolo a tacere.

Arrivo a scuola con lui alle calcagna, partono alcuni fischi per via dei pantaloncini e lui cerca di mettermi una mano nel fianco, ma scappo e corro dalla mia amica che sorride alla scena...
-Mi hanno detto che hai fatto qualcosa con Jase.- mi sussurra cloe all'orecchio per poi scoppiare a ridere insieme.

-ok ragazzi siete pronti, che abbia inizio la nostra estate. Spero abbiate letto tutto il regolamento, ma lo ripeto brevemente:
·Niente fumo, droga o cose del genere davanti ai docenti.
·Niente liti degeneranti.
·Niente tuffi dopo il pranzo troppo affrettati
·Cercate di non fare mostra del vostro affetto
Fate ciò che volete quindi perché le regole non sono poi così inflessibili... Solo cercate di non fare casini, eh?... Ora partiamo....-dice il rappresentante d'istituto Steve Line.

-sei pronto?- chiede cloe a Black.

-Non proprio ma i suoi pantaloncini mi danno la spinta per salire su quel pulmino- scherza lui affiancandomi.

-Fai un altra battuta sui miei pantaloncini e te ne faccio pentire. Capito?- lo minaccio e lui mima di cucirsi la bocca.

Non dovrei, ma sono contenta che lui sia qui con me...

Distrutta, rovinata ma ancora innamorataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora