PAROLE D'AMORE

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Salgo sul bus, senza guardare dietro di me che sta succedendo. Ormai convinta che non faranno salire Black, scelgo un posto in ultima fila sola, perché Cloe sta con Josh, mentre il mio migliore amico, Jase ha preferito una crociera a questo viaggio... Non lo biasimo, ma anche qua potrebbe divertirsi.
Il posto vicino a me viene occupato, ma non guardo nemmeno da chi.

-Piacere Derek- si fa voce fra i miei pensiero lo sconosciuto vicino a me. Vedo una mano far capolino davanti a me e alzo gli occhi per guardarlo.
Carnaggione olivastra, occhi azzurri, labbra carnose e corpo tutto un dire... È bellissimo... Gli stringo la mano e sto per presentarmi, quando:

- oh, il piacere è tutto mio. Black, ora, fammi un favore, leva la mano da quella della mia ragazza e smamma- come cazzo ha fatto a salire insomma... Questo è una tortura.

-Non sono la tua ragazza- ringhio.

-Questo è da discutere, per ora facciamo un passo alla volta. E a questo qua gli conviene alzarsi, se no, lo faccio uscire dal finestrino.- dice minaccioso.

-Vuoi che vada?- mi chiede Derek che non sembra per niente turbato dalle minacce del mio ex. Rifletto sulla possibilità di dirgli di restare, ma so che Black faceva sul serio.

-vai... E grazie- gli sorrido e lui ricambia e si alza.- ah, Derek ... Io sono Steph- lo informo anche per fare un dispetto al mio "presunto ragazzo ritornato".

-Non c'era bisogno che glielo dicessi, sai?- fa lui in un sussurro sprezzante.

-E perché no?- chiedo indifferente.

-Leggi questo... Spero che mi capirai- fa estraendo dal suo borsone un' agenda.

-Non voglio, non mi serve sapere quante te ne sei scopato- gli dico restituendoglielo.

-Non ho più fatto sesso con nessuno dopo che ti ho visto a quella festa, se non con te...- confessa e io perdo un battito.

-okay, dammela... Non ho niente da fare tanto- dico con un tono più o meno gentile, lui mi passa l'agenda e io inizio a leggerla sotto il suo sguardo inquisitore.
Sento bruciarmi la pelle sotto quello sguardo, quello sguardo che ho bramato per troppo tempo e che adesso che è di nuovo qui, a infligermi la punizione di quegli occhi stupendi vorrei tanto odiare, ma che ancor oggi amo.

Dalla agenda di Black:
Cara amore mio, sono precisamente, 5 ore 16 minuti e 26 secondi che sono andato via da te... Vorrei essere più forte, non pensare a quanto starai male, vorrei già tornare indietro ma lo faccio per te.

TRILLY mi sono iscritto ad un corso avanzato per diplomarmi tra circa un mese. Le lezioni sono pallossisime e mi chiedo come tu faccia ad essere così perfetta anche nello studio. Pensando a te ho la forza di concentrarmi. Non vedo l'ora di riabbracciarti.

Sto impazzendo... Esiste, secondo te, un traduttore di trigonometria, non ci capisco un cazzo... Mi manchi...

Amore sto un casino male... Sono le tre di notte e non riesco a dormire, non riesco a respirare..
ho un pensiero che mi tormenta... Sei sola o adesso mi hai già sostituito? Egoisticamente spero di no... Vorrei averti qui... Sono stufo di dovermi illudere di averti tra le braccia...

TRILLY non mi hai scritto per niente... Ti manco?

TRILLY sto vivendo la mia morte..

Amore scrivimi... Fammi sapere come stai, prendimi a parole, ma pensami... Sto morendo, crogiolato in un amore, forse perduto.

Ho scritto a tutti, li sto tormentando di messaggi, ma almeno so come stai, sto male per due xò... Tua mamma dice che non vuoi mangiare...

TRILLY, so che adesso c'è Jase con te e la paura di perderti ormai mi sta mangiando vivo.... Lo ami?

....

Sento la sua testa pesante sulla mia spalla e chiudo l'agenda... Mi ha pensato tutto il tempo... Ma davvero credeva di non mancarmi? Certo che stava diventando più coglione di prima.
Lo accarezzo mentre dorme e sento le parole di cui ho avuto bisogno quando non c'era...

-Ti amo, steph- dice nel sonno...

-sapessi quanto ti amo io- gli sussurro e gli poso un bacio sulla fronte... Sarò diventata stronza, ma sono ancora innamorata di Black Stars.

Distrutta, rovinata ma ancora innamorataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora