Distrutta, rovinata ma ancora innamorata

§··· Rose ···§

Jase: Principessa ti aspetto giù... Ho una sorpresa per te...non puoi partire senza salutarmi, no?

È passato ormai un mese da quando quel lurido bugiardo se n'è andato, lasciandomi sola in quello yacht a morire dentro... A perdere tutto... A perdere me...
Ma, anche solo il ricordo della nostra storia, mi fa ricadere nelle lacrime... Nel tunnel che mi aveva avvolta prima che Jase mi tirasse fuori, l'unico legame che ho avuto con la realtà è stato lui. Sin dall'inizio mi è stato vicino. Era lì ad abbracciarmi quando scoppiavo ed è stato lui ha farmi ridere di nuovo... Ho pensato molto ad un futuro insieme... Ma niente, solo buio nella mia mente a quel pensiero... Proprio per questo siamo solo amici e lui lo sa... Non ha mai provato a baciarmi e l'unico bacio che c'è stato è partito da me, nell'inutile speranza di dimendicare "il mio Black"...

Metto la lettera e la cornice con la foto del suo regalo di natale nello scatolone,insieme a tutto il resto che mi ricorda lui, che va messo in soffitta prima che io parta.
... Sarebbero sei mesi di noi... Se lui non se ne fosse andato....

I primi giorni ci ho pure creduto... Ho creduto che sarebbe tornato... Stavo tutto il tempo fuori, nel balconcino della mia camera, con la speranza di vederlo salire su per il rampicante e venirmi a dire "visto ti amo e sono tornato"... Non dormivo più, non volevo mangiare e alcune volte mi costringevano a nutrirmi ... Adesso... DEVO dire che sto bene... Il dolore della sua partenza è una costante, la mia nuova compagnia, anche se non gradita, ci sono abituata...
Vado in bagno a lavarmi la faccia, per levare via le rigature delle lacrime...

Io:arrivo.

Dopo aver risposto al messaggio di Jase, prendo il borsone che porterò con tutte le mie cose e scendo giù... Ho deciso di partire, di scappare via da questo posto... Troppi ricordi, troppi dubbi, troppe promesse non mantenute, troppe speranze bruciate, troppi addii, troppe liti... Troppo lui c'è in questo stato... Per questo vado via. Lui ha detto che mi ama ma è andato via... È un incoerente.

Ma chi non vuole afferrare la spina, non dovrebbe desiderare la rosa. - ANNA BRONTE ...

Quanta verità sta in queste parole e allora mi chiedo perchè lui ha osato farmi innamorare se poi è andato via comunque...

Leggo il mio nuovo e unico tatuaggio che spicca sul polso: Che cosa c'è in un nome? Quel che chiamiamo rosa, anche se lo chiamassimo d'un altro nome, sarebbe pur sempre lo stesso dolce profumo....

Una citazione di william shakespeare, che mi fa pensare al motivo per cui lui se n'è andato... Lui doveva sapere che anche se non era "l'uomo che mi meritavo per gli altri" ciò non cambiava quel che provavo e che, dura d'ammettere ma vero è, provo ancora...

Vedo Jase con un mazzo di rose sul portico e sorrido al suo romanticismo. Lascio cadere il borsone ai miei piedi e corro da lui, per abbracciarlo.... Mi mancherà, gli voglio un mondo di bene, ma non è un sentimento abbastanza forte da unirci, non è il sentimento forte e prepotente che mi legava al ladro della mia anima...

-Sono per me?- chiedo accennando ai fiori che ha posato sul tavolo per abbracciarmi...

-si...- conferma lui imbarazzato più del solito.

-Grazie, sono splendide- Il mazzo è composto da rose di vario colore che spiccano come una volta spiccano io quando guardavo in faccia l'amore. Conosco bene le rose e ciò che ogni colore vuole esprimere.. C'è una rosa bianca, che significa purezza e amore eterno.
Una corallo che simboleggia il desiderio.
Una pesca, segreto.
Quella blu che vale a dire mistero e saggezza.
Un'altra ancora giallo accesa, che impersona la gelosia.
Una rosa rosa, che significa tenerezza, perfezione, felicità, gratitudine.
E poi, naturalmente non poteva mancare quella rossa, la passione, il fuoco, la vita, l'amore nel pieno senso della parola.

-Non devi ringraziare me- balbetta e poi come un pugno nel petto....

-Trilly- dice qualcuno alle mie spalle... Non può essere...