Fermati...

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Scendiamo in spiaggia e Black mi sta appiccato, mandando occhiatacce a chiunque.

Vedo cloe gli corro incontro ma vengo bloccata da qualcuno.

-Hey steph- mi dice Derek squadrandomi, come poco prima aveva fatto Black.

-Derek- rispondo sorridendogli .

-Vieni alla festa stasera?- mi chiede mentre ancora mi sta guardando.

-oh, beh penso di si..- Gli rispondo provando a nascondere che non sapevo niente della festa.

-Ti va di fare un bagno insieme?- mi chiede quando finalmente mi guarda negli occhi.

-Ehm... Si ma sono...-faccio per dire.

-È con me- ringhia Black alle mie spalle.

-okay che ne dite se andiamo a fare il bagno tutti e tre e, se vuole venire, anche cloe?- propongo io.

- per me non ci sono problemi- dice Derek lanciando uno sguardo, che mi sa di sfida, a Black.

Dopo averlo chiesto a Cloe, che ha accettato solo perché mi ha visto in imbarazzo e ha costretto a venire anche al suo fidanzato.
Entrando a mare Derek mi tira a sé e io mi stacco con fare ingenuo per tuffarmi, anche perché se non l'avessi fatto Black avrebbe realizzato le sue premonizioni.
Quando riemergo, Black è davanti a me, troppo vicino...
Faccio per indietreggiare ma lui mi blocca e mi prende in braccio e io mi metto ad urlare e a ridere sapendo cosa vuole fare.

-No Black ... Ti prego-dico ridendo un attimo prima che mi lanci in acqua facendomi fare un bel salto.

Dopo più di mezz'ora usciamo ridendo come matti e ci slavanchiamo tutti, nel vero senso della parola, sulle rispettive tovaglie.

-Sei bellissima- mi sussurra Derek.

-Mi sa che è il mare che ti brucia la vista- faccio io sorridendo.

-Non credo proprio- dice serio e con uno sguardo che mi toglie il fiato.

Passiamo la giornata a divertirci come solo dei bambini farebbero e la rivalità tra Derek e Black si è accentuata ad ogni risata che mi procurava uno dei due. Arrivati a casa Black mi prende in braccio alla sprovvista e mi dirige in bagno, sotto la doccia, che ha un getto al dir poco congelato.

-Ma che..?- chiedo stordita.

-sei mia- fa lui con tono roco.
Annuisco senza sapere il perché di tutto ciò. -Dillo- mi ordina lui sbattendomi al muro, ma stando attento che non mi facessi male e io non resisto e gli getto le braccia al collo attirando in un bacio di puro desiderio.
-sono tua- dico mentre ci baciamo. - tua e di nessun altro- aggiungo.

-oddio ... Quanto ti amo trilly- ansima, schiacciandomi ancora di più e ormai siamo fradici.

-Black... Dovremmo fermarci- dico ma il mio corpo vuole altro e lo attiro ancora a me.

-Dovremmo?- chiede lasciandomi una scia di baci dal collo al seno.

-si ... Ti prego Black...- ansimo.

-Non mi fermo se non mi respingi tu- dice lui, continuando a torturarmi.

Gemo quando la sua mano si posa li dove lo desidero, inizia a muoversi e io mi perdo, drogata dal suo tocco. -Ti amo- ripeto e lui aumenta il ritmo.

-Di che sei mia- Fa lui prepotente.

- io sono... Tua- urlo l'ultima parola arrivando al culmine del piacere e lui riprende a baciarmi.
All'improvviso riprendo il controllo di me e lo spingo via.
-No ... No è ... È tutto ... Troppo- dico in preda al panico e lo vedo incupirsi.

-Che intendi?- chiede agitato.

-Che non possiamo continuare- gli dico uscendo dalla doccia.

-Certo prima vuoi godere con me e poi andare da Derek?- chiede incazzato come no mai. Gli lancio uno schiaffo fortissimo ed esco piangendo dal bagno. Per chi mi aveva presa?

-Steph- fa lui dietro di me.

-mi fai schifo- sbotto. - Come puoi anche solo pensare ciò che hai detto- dico al limite senza riuscire a fermare le mie lacrime.

-Hai flertato con lui tutto il tempo davanti a me, poi quando finalmente mi sembrava che andava tutto bene mi respingi?- chiede arrabbiato.

-Non ho flertato con Derek, sono stata con te, praticamente tutto il tempo... Cosa devo fare? devo venire a letto con te per rassicurarti?-ringhio.

-Sarebbe un idea- sbotta ammicando e io scoppio a ridere, seguita da lui.

-Ti odio- gli dico ridendo e spintonandolo, anche se non ottengo nulla e non lo muovo minimamente.

-nah..- fa lui bloccandomi le mani e dandomi un bacio veloce.

-Non ti avvicinare più a me, sai?-lo minaccio con la bomboletta della panna spray.

-se mi sporchi poi ci sono le conseguenze- m'intima lui.

-vedremo- gli dico e inizio a cospargergli su tutto il viso la panna.

-ti giuro che ti uccido- mi urla prima di partire all'inseguimento.

-prima devi prendermi.- corro verso il bagno ma lui mi acchiappa prima e mi butta sul letto, iniziando a riempirmi di panna tutta la pancia per poi leccarla via.

-Black, no- lo blocco.

-Steph, sto impazzendo- fa in tono disperato e con un pizzico di tristezza.

-preparati, ci aspetta una festa- cambio argomento e mi dirigo in bagno per prepararmi e per scappare dalla tensione sessuale che si era creata nella stanza.

Distrutta, rovinata ma ancora innamorataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora