<<Dovresti chiamarlo.>>, mi suggerisce Nicole sfogliando una rivista di moda uguale alla mia.
<<Pagina quindici, alto a sinistra.>>, aggiunge poi per mostrarmi un vestito.
<<Carino...E comunque... dovrei, pensi?>> Non le ho detto nulla in dettaglio: le ho solo accennato che abbiamo avuto un piccolo diverbio per una incomprensione, che dopotutto è una cosa (in parte) vera.
Mi torna subito in mente ieri notte: non avevo finito di leggere il messaggio! Mi fiondo nella "mia" stanza e afferro il cellulare: ho già cinque chiamate da lui.
"Ti prego, rispondimi. Sono un coglione e non penso di te ciò che ho detto: sei una persona fantastica e quello che sbaglia o non dice le cose come stanno, qui, sono io. Sono io perché faccio sempre errori, pur se mi sforzo di non commetterli, perché diciamocelo: sto cercando di cambiare per te, sto cercando di migliorare, ma ecco cosa succede. Sono io perché oggi quella cosa non dovevo farla, anche perché si, tu sei più piccola e molto più responsabile. Sono io perché non riesco a dirti che mi piaci e sono io perché non riesco a concepire che io non piaccia a te. Sono solo un deficiente, piccola!".
La mano con la quale tengo l'oggetto trema leggermente e sono commossa per le cose lette. Ancora una volta.
Torno di là e mia cugina alza subito la testa, con uno scatto: <<Cosa?>>
Le porgo il cellulare e con poco tempo termina la lettura: <<Figo.>>. Si sforza di fare l'ironica il più possibile per alleviare la tensione, ma so che vorrebbe riempirmi di domande e dirmi di correre da lui, conciata così male, spettinata e con le ciabatte ai piedi.
<<Opinioni?>>
<<L'opinione è che...>> Si alza e viene verso di me, mettendomi le mani sulle spalle e spalancando gli occhi <<Gli piaci.>>
<<Ma dai! Non l'avevo capito!>> Non posso fare a meno di ridere: a volte lei e il mio amico sono davvero uguali, eh! Altre volte no, ma spesso e volentieri... Dovrei consigliargli di uscire di nuovo, ma tornando a noi...: <<Cosa faccio?>>
<<Quello che ti dice il cuore. Ti prego, per una volta non seguire il cervello, TI PREGO.>>
Spazio Scrittrice
Quanto mi mancava dedicare un pomeriggio intero alla scrittura e alla musica! Oggi ho trovato un bel po' di spazio e non ho potuto non dedicarlo a Lorenzo e Diana... e ovviamente a voi, ai miei cantanti e alle mie band preferite!
Voi invece come avete passato il pomeriggio? Quali canzoni non possono mancare nella vostra playlist?
Ho dato il massimo anche 'sta volta ed eccovi due capitoli (19 e 20)! Come pensate continui?
Come sempre grazie a tutti del supporto! Ci "vediamo" presto!
-Marta-
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FanfictionDiana è una ragazza come tante: ama la musica, è una sognatrice e ha sempre qualcosa a cui pensare, che sia sola o in compagnia. Si ritrova a trascorrere le vacanze di Natale a casa di Nicole, sua cugina nonché amica, che abita in una bellissima zo...