"Ma che cazzo ci fai qui?" urlò Ashton andandogli spedito incontro, Liam sembrò terrorizzato ma da dietro di lui spuntò il fratello, Colton, che si mise fra il fratello e il biondo.
"Siamo qui perché siamo amici di Luke e della ragazza, se voi avete qualche problema non ci importa" spiegò duro per poi guardarmi e sorridermi, sventolando la mano. Io ricambiai.
"Payno" urlò Louis abbracciando subito Liam che sorrise e ricambiò.
"Lou come stai?" chiese dando una pacca sulla spalla a quest'ultimo, che si incupì alzando le spalle e sospirando.
"Cosa succede Bri?" si rivolse poi a me, io boccheggiai con le lacrime agli occhi.
"Ha avuto un incidente e ora è in coma farmacologico. Deve fare un intervento dove deve per forza subentrare un genitore ma-"
"Ma abitano dall'altra parte del mondo" terminò Colton bloccando Michael, passandosi la mano in faccia. Io annuii semplicemente. Colton e Liam mi sorpresero con un abbraccio che mi confortò anche se non me lo aspettavo. Alla fin fine ci conoscevamo a mala pena. I ragazzi erano evidentemente infastiditi ma non mi importava, mi faceva piacere la loro presenza anche se per un lato erano la causa del mio litigio con Luke.
"Posso sapere cosa succede?" sbottai staccandomi dall'abbraccio, vedendo Calum e Jack confabulare.
"Nulla ma non dovrebbero essere qui" sputò Calum guardandoli.
"Oh si che dovremmo essere qui Hood, per sostenere Bri e Luke" si difese Liam facendo un passo avanti.
"Non ce n'è bisogno, sapete che a Luke non farebbe piacere la vostra presenza, non più, e sapete il motivo" rispose Jack avvicinandosi in modo autoritario.
"Non me ne importa un cazzo di quello che sappiamo e non sappiamo. Ora siamo qui e Luke ha bisogno di tutti" rispose Colton "e mi sembra che quello che non dovrebbe essere qui sei tu" aggiunse con un sorriso cattivo rivolto a Calum, il quale si avventò su di lui.
"Calum" gridai, muovendomi con la sedia fino a loro, tentai di staccarli ma l'unico risultato fu solo una gomitata sulla guancia.
Guardai Louis che corse subito da me "Stai bene? Coglioni avete colpito Bri" urlò con il suo tono irritante.
Tutti si fermarono.
"Cosa? Sono stato io?" chiese Colton venendomi vicino, io scossi la testa ingenuamente. Lui contrasse la mascella e si girò verso Calum. "Stronzo l'hai colpita!" digrignò i denti.
"Scusa Bri non era mia intenzione" si avvicinò Calum abbassandosi al mio livello, guardandomi con occhi bassi e dispiaciuti.
"Non la toccare" gridò Colton.Calum si alzò con il fumo che usciva dalle orecchie e la mascella prorompente contratta "Cosa?" sbottò andandogli in contro.
"Louis ti prego aiuto" chiesi ausilio al mio amico e lui annuì.
"Ragazzi" tuonò e tutti si girarono sconvolti verso di lui che aveva cacciato una voce stranamente maschile.
"Basta, staremo tutti qui e i due Payne anche, ne hanno il diritto, siamo tutti amici. I problemi di quel genere andranno risolti dopo. Okay?" spiegò. Io continuavo a non capire nulla, ma proprio zero. Capii solo che nessuno me lo avrebbe spiegato fino al desiderato risveglio di Luke.
*;*;*;*
Ormai aspettavamo tutti, impazientemente, l'arrivo dei genitori di Luke. Avevamo passato la notte nella sala d'attesa, addormentati o non, uno sopra l'altro, oppure vagando per l'ospedale a non fare nulla.
Ad aspettare una buona notizia, a sperare che il ragazzo dagli occhi angelici si svegliasse, che uscisse da quella sala saltellando e venendo a baciarmi e a dirmi che andava tutto bene. Invece no, era sul letto di un ospedale, a lottare contro la vita e la morte... e io non stavo facendo assolutamente nulla per aiutarlo.
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Between || Luke H.
FanfictionBeatrix Roxanne Watson è una ragazza da poco raggiunta la maturità che viene costretta dalla madre a vivere nella parte alta di Los Angeles esclusa dal mondo. Ci sarà qualcuno che la aiuterà a fuggire? A rompere il muro che c'è fra di loro? riuscirà...