31 Capitolo.

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"La verginità è una cosa che molti ritengono una cosa nulla nella vita.
Mentre altre persone pensano che sia speciale, che sia una parte di se stesso da dare alla persona che ami con cuore e anima.
Probabilmente la persona a cui darai la tua verginità, non sarà la persona che sposerai e che amerai tutta la vita.
Ma nel momento in cui lo fai, sai di star dando una parte privata di te, che non hai mai dato a nessuno, ad una persona che nello stesso momento ami, che faresti di tutto per quella persona.
E dopo averlo fatto sai che lei la custodirà come oro prezioso,

Come cosa bella,

Come dono fondamentale.

Ciò nonostante, nel mondo, non tutti sono così. Non tutti danno la giusta importanza.
Le donne violentate, i ragazzini molestati, sono stati uccisi internamente da queste persone che non sanno vivere. Loro non hanno avuto la possibilità di dare una parte di se stessi alla persona che si ama"

Ancora una volta, in modo diverso, ero stata sottomessa, ero stata presa in giro.
La vita aveva deciso di farmi passare inferno e purgatorio.
Aspettavo solo di arrivare al Paradiso e non vedevo l'ora.
E avevo deciso di aspettare quel momento stesa in quel letto, pozza del mio sangue.
Dove avevo perso una cosa a me cara.
Mi tirai su e, per il freddo, infilai il leggins e la felpa.
Mi ristesi e le lacrime iniziarono a farmi nuovamente compagnia.
Luke era sparito da dieci minuti e io non volevo alzarmi.
"Harry" qualcuno entrò
"Oh merda ma che cazzo succede?" sbottò con tono confuso e avanti a me si fece spazio la figura di Michael.
Mancava solo lui.
Mi guardò e per la prima volta vidi in lui un po' di umanità.
"Bri cosa è successo?" Mi chiese sedendosi vicino alla mia pancia e mi accarezzò piano una lacrima.
Iniziai a singhiozzare e senza pensarci due volte lo abbracciai bagnandogli la maglia con le mie lacrime.
Restammo cinque minuti così.
"Vuoi dirmi cosa ti ha fatto Harry e perché c'è sangue?" Mi chiese dolcemente accarezzandomi i capelli.
Io tirai su col naso e mi staccai da lui, strofinandomi gli occhi.

"Mi ha costretto Michael".

"Lui mi ha costretto".

"È un folle".

"Lui mi ha fatto male".
Singhiozzavo così tanto che sentivo l'aria sparire lentamente.
Michael strabuzzò gli occhi e si alzò di scatto.
"Non può averlo fatto davvero" disse incredulo e scuotendo la testa. Io annuii in risposta e iniziai di nuovo a piangere. Dio se faceva male.
Persino le persone che odiavo e mi odiavano provavano pena per me.
E io non volevo.
Ci guardammo ancora un po' e notai che gli occhi di Michael fossero di un verde chiaro, quasi trasparente, come la pioggia.
D'un tratto dei rumori forti e delle urla attirarono l'attenzione di entrambi e facendoci girare verso la porta aperta.
Ci scambiammo uno sguardo preoccupato e io mi alzai di botto avendo già un'idea di quello che stava per succedere.
Michael mi allungò la mano e, dopo averla fissata con riluttanza, l'afferrai.
Iniziammo a correre verso le urla e i tonfi pesanti.
"Ti ammazzo coglione!" sentimmo sempre più vicino e aumentammo il passo.
"Non devi toccarla" ancora la stessa voce.
"Tu l'hai allontanata da me" una seconda voce più forte si fece avanti e iniziammo letteralmente a correre.
"Tu l'hai toccata senza il mio permesso" sempre la seconda voce.
D'un tratto sentimmo un tonfo fin troppo pesante
"Harry noooo!" Una terza voce urlò e tutto cessò.
Io e Michael ci guardammo un secondo e ci demmo alla corsa sfrenata. Arrivammo nella sala da biliardo aperta e la scena che mi si presentò davanti mi fece girare la testa e le gambe tremare.
Harry su Luke, che era privo di sensi.
Lo colpiva senza pietà.
Un pugno.
Un altro.
E ancora.
E ogni pugno equivaleva ad una coltellata nel mio cuore.
Avevo talmente la vista offuscata dalle lacrime e il dolore, che non avevo notato che Michael mi aveva lasciato la mano ed era andato in soccorso insieme ad Ashton e Jake.
"Harry fermati".

"Harry smettila".

"Harry é privo".

"Harry lo stai uccidendo".

"Harry, Bri sta guardando!" sbraitò per ultimo Jake.
Harry si fermò e si girò verso di me.
Un brivido percorse il mio corpo.
Aveva gli occhi rossi e gonfi, le lacrime erano torrenti ininterrotti sulle sue guance e le mani erano piene di sangue.
Si alzò dal corpo inerme di Luke.
Io scossi la testa e feci un passo indietro.
"Non ti avvicinare" sussurrai ma lui fece un altro passo.
"Ho detto non ti avvicinare" urlai in lacrime. Guardai di nuovo Luke ricoperto di sangue e il vomito misto al dolore salì alla mia gola.
Lanciai sguardi ai tre ragazzi che avevano assistito, anche loro con le mani sporche di sangue.
Feci un rigurgito e scappai.
Scappai via da loro.
Da Harry.
Da Luke.
Dal sangue che cospargeva oggi singolo angolo della camera.

Uscii dopo tempo fuori dalla struttura e, vedendo il bosco familiare, ci entrai e iniziai a correre in mezzo alle radici e agli arbusti dei salici piangenti che davano un aspetto ancora più macabro al posto.
Piangevo rumorosamente.
Era morto.
Il ragazzo che adoravo nonostante ogni sbaglio, azione, parola, ferita era inerme sul pavimento di quella stanza che avevo lasciato per codardia.
"Bri" qualcuno mi chiamò, ma io non volevo sentire nessuno, volevo solo lui e non c'era più.
Il cuore era sprofondato insieme al mio angelo.
Ed io stavo facendo la stessa fine.
Che stronzata che il bene vince sempre.
Che grande merdata!
Così vengono ripagate le persone che cercano di andare contro la tanto amata Madre natura?
Ma grazie.
Davvero dovevo ringraziare Dio per tutto questo casino?
"Grazie" urlai "grazie di avermi portato via la cosa più bella che mi potesse capitare" urlai ancora contro il cielo.
"Bri fermati! Cazzo, non riesco a starti dietro" ancora quella voce da oca si fece sentire. E capii chi fosse.
Mi fermai e mi girai.
Louis stava correndo con il fiatone e io gli andai incontro correndo con le lacrime ai lati degli occhi.
Mi gettai nelle sue braccia e piansi ancora, come se ormai sapessi fare solo quello.
Mi lasciai andare, perdendo l'uso delle gambe e abbandonandomi alla sua forza.
"Cazzo" sussurrò e mi afferrò con presa salda. Ci accasciammo a terra e mi mise sulle sue ginocchia.
"Bri perché scappi? Oddio hai molto motivi. Ma sai che è inutile perché Louis la gazzella ti prende sempre" starnazzò alzando e abbassando velocemente le sopracciglia facendomi accennare un lieve sorriso.
"Dai almeno ti ho fatto sorridere ora dimmi che cosa è successo, prima che io entri in quel manicomio" mi chiese facendo cenno con la testa verso la struttura. Io tirai su col naso e un' improvvisa voglia di rimettere si impossessò di me. Mi girai dal lato opposto e vomitai quel poco di cibo che avevo sullo stomaco.
"Bri ma cosa cazzo.." farfugliò confuso, mantenendomi la fronte e i capelli.
Dopo essermi calmata mi porse un fazzoletto e mi pulii la bocca.
Presi un bel respiro.
"Louis, Harry mi ha...." Le parole mi si bloccarono in gola.
"Ti ha..?" Mi incitò lui accarezzandomi una guancia.
Io mi rigettai nelle sue braccia.
"Mi ha violentato" sussurrai sul suo petto.
Mi prese per le spalle e mi inchiodò con uno sguardo serio
"Stai scherzando?" Strillò con la sua voce stridula.
Io scossi la testa.
"E temo che abbia -singhiozzai- abbia u-ucciso.." Ancora una volta caddi fra le sue braccia tatuate.
"Oddio Bri ti prego non dirlo" si lamentò e mi accarezzò la testa.

Restammo quello che sembrò venti minuti in quella posizione e io stavo quasi per addormentarmi.
"Bri entriamo si sta facendo buio" disse provando ad alzarsi. Io lo placcai e scossi la testa facendolo ridacchiare.
"Dobbiamo o Harry.."
"O Harry cosa? Eh? Ci picchia? Oh che paura!" sbottai con uno strano accento folle e ironico che fece paura anche me e mi alzai.
Louis mi guardò sconvolto e poi mi sorrise.
"Calma tigre!" ironizzò, alzandosi e strofinandomi i capelli.
Iniziammo a camminare di malavoglia verso quell' incubo.
Avrei voluto vomitare anche l'anima, davvero stavo per morire.
Mi fermai subito.
"Louis e ora che faccio?" Chiesi sconvolta.
"Che intendi?"

"Non mi rimane più nulla".

CIAO GIRLS IO VVB TANTO. COME SEMPRE VORREI RINGRAZIARE TUTTI PER VOTI E COMMENTI E PER CHI LEGGE SEMPLICEMENTE. SIETE FAVOLOSE. VI RINGRAZIO PER MADHOUSE E CHI NON LA CONOSCE CHIEDO DI ANDARE. E NIENTE HARRY É UNA BESTIA E IO SONO CATTIVA.
Alla prossima
Mikey xx 💕

Between || Luke H.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora