•Capitolo trentasette•

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Nel capitolo precedente..

Piero: me o lui?
Wendy: nessuno dei due ok?
Carmelo: ok, sappi che con me hai chiuso!
Wendy: bene
Carmelo: bene, ciao

Chiude la porta sbattendomela in faccia

Piero: sei sicura di questa scelta?
Wendy: si

Incomincio ad avviarmi a casa, mentre cammino sento dei passi, allora mi giro e vedo Piero dietro me

Wendy: mi segui?
Piero: beh devo andare anch'io a casa

Mi rigiro senza rispondergli e riprendo a camminare. Arriviamo a casa e vado subito in camera mia a sdraiarmi sul letto. Entra anche Piero e si mette sdraiato sul letto a fissare il soffitto. Dopo un po' sento singhiozzare, mi alzo e mi accorgo che sta piangendo allora mi avvicino facendomi spazio sul letto

Wendy: Piero ascolta

Si gira da un lato dandomi le spalle

Piero: non voglio sentire altro
Wendy: Piero io ti amo ma non possiamo proprio stare insieme

Si rigira e scatta in piedi incominciando ad urlare

Piero: basta Wendy! basta mi hai rotto e mi hai solo illuso

Mi alzo pure io tutta incazzata e mi metto faccia a faccia con lui

Wendy: io ti ho illuso ma tu mi hai spezzato il cuore quando ti sei messo con Aurora!

Dico gridando

Piero: ma io ti ho già spiegato il motivo per cui mi sono messo con lei

Lo dice sempre gridandomi contro ma io non gli rispondo, non so più che dire, la situazione è difficile però dopo un po' afferra la mia mano, la appoggia vicino al suo cuore e con un tono molto tranquillo mi dice una cosa dolcissima

Piero: lo senti come batte? è completamente pazzo... e questo accade solo quando sei vicino a me

Non so cosa dire quindi resto in silenzio; Sono tristissima, io lo amo ma non possiamo stare insieme quindi dal mio viso iniziano a scorrere numerose lacrime

Piero: io me ne faró una ragione ma ti prego, dammi solo un bacio..

Appoggia la mano appoggiata sulla mia guancia e piano piano incomincia ad abbassarsi verso le mie labbra. Lo guardo negli occhi, ho il cuore in gola e gli elefanti dentro lo stomaco incominciano ad agitarsi. È a pochi millimetri dalle mie labbra

Piero: lo desidero tanto

Me lo sussurra mentre tiene gli occhi chiusi. Li chiudo anch'io aspettando il suo bacio; lo desidero moltissimo e questo è il momento giusto per farlo

Wendy: amore mio..

Improvvisamente il suono del suo telefonino ci interrompe

Wendy: non rispondi?
Piero: no

Mi sposto e vado in cucina, prendo il barattolo di Nutella nella credenza e incomincio a mangiarla velocemente dal nervoso però dopo arriva lui a sequestrarmela

Wendy: ma che fai?
Piero: ti verrà mal di pancia se te la mangi tutta
Wendy: non posso avere te ma la Nutella si quindi ridammi il barattolo

Me lo ridà

Piero: stasera hai impegni?
Wendy: credo di no
Piero: siccome devo andare da Arturo, vieni con me?
Wendy: ma non mi ha invitata
Piero: a lui non darà fastidio la tua presenza quindi preparati
Wendy: ok

Improvvisamente il citofono incomincia a suonare senza mai fermarsi quindi corro a rispondere

Wendy: ma chi è?
X: scendi perfavore, ti devo parlare

Attacco ma il citofono riprende a suonare

Piero: chi è che continua a suonare?
Wendy: è Carmelo ma non ci voglio parlare
Piero: ah ok

Finalmente stacca il dito da quel benedetto pulsante

Wendy: oh finalmente si è rassegnato!
Piero: già, vabbè io vado in bagno
Wendy: ok

Vado in camera, apro l'armadio e fisso i vestiti

Wendy: mh e adesso che mi metto?

Sento suonare alla porta quindi vado a vedere chi è e appena vedo Carmelo mi si gela il sangue però gli apro..

Wendy: Carmelo che vuoi? non avevamo chiuso noi due?
Carmelo: io non ce la faccio a stare senza te, ti prego rimettiamoci insieme

Lo tiro per il braccio, chiudo la porta e lo trascino in camera mia

Wendy: ascolta , io la mia decisione l'ho presa e non voglio nessuno dei due!
Carmelo: lo so che sotto sotto ti piaccio ancora
Wendy: si che mi piaci, tu sei un bel ragazzo ma..

Mi bacia però mi sposto subito; lo guardo e lui ha un'espressione dispiaciuta. Fa per andarsene ma lo intrattengo ancora

Carmelo: cosa vuoi?

Questa volta sono io a baciarlo ma percepisco la sua freddezza, però poi si lascia andare facendo spazio alla lingua. Dal bagno esce Piero, io non me ne accorgo ma Carmelo si anche perché mentre continua a baciarmi lo manda a fanculo con il dito medio. Dopo si stacca da me e mi fa una domanda

Carmelo: vuoi essere la mia ragazza?

Piero, senza che io me ne accorgessi è ancora li a guardarci

Wendy: certo che voglio essere la tua ragazza

Gli do tanti bacetti ma sussulto appena sento sbattere la porta d'ingresso quindi mi stacco da lui e vado a vedere cos'è successo ma non vedo nulla di strano quindi vado a bussare in bagno a mio fratello che non risponde

Carmelo: che fai?
Wendy: Piero non risponde, ho sentito un rumore, non vorrei che gli fosse accaduto qualcosa
Carmelo: ahh tuo fratello si è goduto il nostro spettacolo ed è andato via sbattendo la porta a quanto pare
Wendy: come scusa? ma se non è uscito dal bagno!
Carmelo: è uscito, era li a fissarci quando tu mi hai detto il "si"

Mima le virgolette con le dita

Wendy: oddio no
Carmelo: ma a te che cosa importa? ora hai me e tu sei mia

Mi bacia ma io sono distratta, non ricambio perché sto pensando a mio fratello però Carmelo se ne accorge, quindi si stacca da me e mi guarda male

Wendy: senti io...

Carmelo: non dire niente, ho capito tutto
Wendy: stiamo sbagliando e non so nemmeno perché prima ti ho detto di si
Carmelo: sei solo una stronza
Wendy: Carmelo mi dispiace

Va verso l'ingresso e apre la porta

Carmelo: dimenticati di me e non cercarmi più
Wendy: ma se sei venuto tu a cercarmi!
Carmelo: si lo so ma se dovrebbe capitare a te, non venire a cercarmi ok? ciao

Va via e chiudo la porta e nel frattempo penso ad alta voce..

Wendy: ma chi ti caga!

Continua nel prossimo capitolo

Eri solo da incontrare ma tu ci sei sempre statoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora