•Capitolo settantasette•

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Nel capitolo precedente..

X: dove sei? torna a casa
Wendy: Eleonora sono a casa di Melissa! perché quel tono?
Eleonora: ah sei da Melissa?
Wendy: si, perché?
Eleonora: sono molto arrabbiata, torna subito a casa! ti do dieci minuti di tempo

Non mi da modo di rispondergli che chiude la chiamata

Melissa: cos'è successo?
Wendy: non lo so, devo tornare a casa! mi ha chiamato Eleonora ed è molto arrabbiata
Melissa: ah va bene.. ci sentiamo allora
Wendy: si ma io in 10 minuti non riesco a tornare a casa
Melissa: tranquilla, al massimo ti sgrida

Mi accompagna alla porta, la saluto e vado a casa riprendendo il bus

Eleonora: hai ritardato di mezz'ora signorina
Wendy: cos'è successo?
Eleonora: oh bene bene, adesso che sei qui e ci siete tutti e due mi spieghi cosa sono questi?

Mi mostra una scatola di preservativi e guardo Carmelo con gli occhi sbarrati

Wendy: ma quelli non sono i miei!
Eleonora: a no?

Piero è li che si guarda la scena, si gira e vedo che se la sta ridacchiando sotto i baffi

Wendy: no no io non ho fatto nulla, non sono i miei
Carmelo: vede signora che ho ragione? io e Wendy non abbiamo fatto nulla
Eleonora: non vi credo
Wendy: ma chi te l'ha detto scusa
Eleonora: allora è vero!
Wendy: non è vero ma chi te l'ha detto?
Eleonora: Piero

Guardo Piero e lo fulmino con lo sguardo e Carmelo idem

Carmelo: ma non è vero signora!
Wendy: Piero ma sei un bugiardo!!
Piero: ahah bugiardo io? ma se siete stati un'ora nella vasca da bagno
Wendy: non ho parole

Me ne vado in camera e Carmelo mi segue

Eleonora: Piero, sei sicuro di quello che hai detto?
Piero: si mamma! passavo affianco al bagno e ho sentito come dei lamenti quindi mi sono fermato ad ascoltare e poco dopo ho capito che erano gemiti di piacere
Eleonora: ok ok basta, non voglio sentire altro.. questa me la paga
Piero: cioè?
Eleonora: castigo per una settimana
Piero: mamma però stai esagerando

Finge di essere dispiaciuto

Eleonora: esagerando? Wendy è come una figlia per me e venire a sapere che fa cose zozze con un ragazzo in casa mia no, non lo posso accettare
Piero: ah vabbè dai perdonala
Eleonora: no, questo non glielo perdono per un po' e stai zitto sennò castigo anche te
Piero: ok ok come vuoi
Eleonora: ma anche Mary sa tutto?
Piero: no, lei è uscita poco dopo che tu e papà siete andati via
Eleonora: ah, ok.. mamma mia non ci posso credere

Se ne va, Piero scoppia in una risata ma cerca di non farsi sentire. Intanto sto discutendo su questa cosa con Carmelo

Wendy: Piero ha esagerato!
Carmelo: questo è un dispetto bello e grosso
Wendy: Eleonora saprà la verità, la scoprirà da sola
Carmelo: se continuiamo a giustificarci non ci crederà mai, ormai Piero gli ha messo in testa questa cosa assurda
Wendy: no infatti
Carmelo: quante botte vorrei dare a quel bugiardo
Wendy: ti conviene fare l'indifferente
Carmelo: ci proverò ma non te lo assicuro

Passano alcune ore e arriva il momento di cenare; siamo tutti a tavola e Francesco chiede a noi ascolto per poterci dire una cosa

Francesco: allora, ascoltatemi tutti.. già sapete che devo sposarmi e ora che Wendy sta bene, io e Sara abbiamo decido di sposarci tra due settimane

Siamo tutti emozionati della notizia, abbracciamo Francesco e parliamo per un po. Dopo aver cenato, mia sorella esce con Gabriele, Piero invece esce con qualcuno ma non so con chi. Eleonora e Gaetano passano la serata dai vicini e Francesco da Sara

Carmelo: siamo soli
Wendy: già.. ehm cosa facciamo? abbiamo praticamente la casa libera
Carmelo: balliamo?
Wendy: ma non posso
Carmelo: se ti tengo in braccio possiamo ballare un lento
Wendy: ok allora prendo il cd

Vado in camera mia, cerco un cd e poi torno da Carmelo

Carmelo: trovato?
Wendy: si ma... sono pesante da tenere in braccio
Carmelo: quanto parli..

Gli sorrido, prendo il cd dalla custodia e lo metto nello stereo, schiaccio play, la canzone parte e Carmelo si avvicina a me per prendermi in braccio

Carmelo: pronta?

Annuisco e lo guardando negli occhi

Balliamo per tanto tempo e Carmelo tenendomi in braccio ha faticato un pochino e siccome è estate, ha sudato un pochino

Carmelo: posso togliermi la maglia? muoio, fa troppo caldo
Wendy: vuoi che accendo l'aria condizionata?
Carmelo: scherzi? dopo mi prendo qualche acciacco
Wendy: ehm scusami, non ci avevo pensato

Carmelo mi rimette sulla sedia a rotelle, si sveste e rimane in boxer

Carmelo: no dai accendi l'aria condizionata
Wendy: ma ti ammalerai
Carmelo: bhe se mi ammalerò mi curerai te
Wendy: dove vuoi arrivare?
Carmelo: niente scherzavo

Abbassa lo sguardo

Wendy: vabbè ora che ti sei tolto i vestiti balliamo ancora?
Carmelo: no no basta
Wendy: come vuoi
Carmelo: comunque mi è piaciuto ballare con te
Wendy: anche a me
Carmelo: quando ti sei abbandonata con la testa sulla mia spalla non ho fatto altro che respirare il tuo dolce profumo..

Si avvicina al mio collo per annusarlo però mi ritraggo con la schiena

Wendy: Carmelo perfavore
Carmelo: scusa

Lo vedo molto triste quindi lo abbraccio e gli do un bacio sulla guancia, lui mi accarezza dolcemente il viso, mi guarda con degli occhi da cucciolo però prima che lui faccia qualche mossa di troppo mi accuccio sul suo petto e mi addormento. Dopo un po inizio a sentire caldo quindi mi spoglio e mi corico sul divano, lui si mette dietro di me con le braccia intorno ai miei fianchi e si addormenta. Passa forse un'oretta, io e Carmelo dormiamo tranquillamente quando il rumore della porta ci fa svegliare, sono Eleonora e Gaetano che vedendoci così non fanno una bella faccia

Continua nel prossimo capitolo

Eri solo da incontrare ma tu ci sei sempre statoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora