•Capitolo cinquantasette•

423 43 21
                                    

Nel capitolo precedente..

Piero si gira e viene verso di me, mi schiaffeggia il viso continuando a chiamarmi però poi si alza, corre verso la porta e inizia a gridare aiuto

Dottore: cosa succede?
Piero: è svenuta!

Entrano Francesco, Mariagrazia, Eleonora e Gaetano

Eleonora: ho sentito urlare mio figlio! cos'è successo?

Il dottore mi soccorre subito, mi appoggia su un lettino ed esce di corsa spingendolo

Mariagrazia: Wendy!

Esclama mia sorella con gli occhi pieni di lacrime

Eleonora e Gaetano: cos'è accaduto?!
Dottore: permesso scusate, vi spiego dopo! è urgente, ha il polso debole

Il dottore mi porta via lasciando la mia famiglia in pensiero; chiama un'infermiera per farla andare da Piero perché doveva essere assolutamente controllato prima che gli venga uno shock. Il dottore mi fa una flebo e io mi sveglio subito

Wendy: c cosa è accaduto?
Dottore: signorina come si sente? mi dica esattamente cosa è successo prima del suo mancamento
Wendy: ma dove sono? chi è lei?
Dottore: sono il dottore e sto cercando di aiutarla! la prego mi risponda alla domanda
Wendy: ahi

Mi tocco la testa

Dottore: le fa male la testa?
Wendy: si, tantissimo
Dottore: anche prima di svenire aveva mal di testa?
Wendy: si e avevo la nausea, le mani tremavano e ho sentito come una botta di calore improvvisa
Dottore: le girava anche la testa?
Wendy: si, anche ieri! è iniziato tutto improvvisamente!

Il dottore cambia espressione diventando cupo e chiama subito il collega che arriva nell'immediatezza assoluta

Collega: mi dica
Dottore: deve fare una tac a questa ragazza
Collega: motivo?
Dottore: ha dei mal di testa troppo frequenti e io ho paura che..
Collega: ho capito cosa vuole dirmi, la porto subito di la

L'altro dottore prende il lettino e mi porta in un altra stanza dove mi mette su un altro lettino piuttosto duro e scomodo

Wendy: ma dove sono?
Collega: signorina, devo farle una tac
Wendy: cos'ho? è grave?
Collega: non si preoccupi, ora scopriremo subito la causa del suo mal di testa acuto

Mi fa la tac e poi mi riporta nella stanza di prima

Collega: signorina, stia qui, adesso arriva il mio collega

Non rispondo, sono piuttosto preoccupata, la testa continua a pulsarmi e la sento pesante come se sopra ad essa c'è appoggiata una pietra

Dottore: eccomi, devo farle alcune domande.. come si chiama?
Wendy: Wendy Meier
Dottore: età?
Wendy: 13 anni
Dottore: come si chiamano i tuoi genitori?

Ecco, questa non ci voleva proprio. Che tasto dolente!

Wendy: ma cosa gliene frega a lei scusa?
Dottore: signorina devo prendere più informazioni possibili, è il mio lavoro
Wendy: cambi domanda grazie
Dottore: da come ho capito ho toccato l'argomento sbagliato però mi deve rispondere
Wendy: mia madre è morta ammazzata da mio padre che ora è in carcere. Contento adesso?
Dottore: mi dispiace, ma lei com'è venuta qui? è parente del ragazzo della stanza 16?
Wendy: i suoi genitori mi hanno adottata
Dottore: ok, allora chiederò a loro

Esco dalla stanza ma non rimango sola perché viene un'infermiera

Infermiera: salve signorina
Wendy: salve
Infermiera: come si chiama?
Wendy: Wendy
Infermiera: cosa si sente?
Wendy: mi scusi ma lei non sa un cazzo? di solito i dottori si passano le informazioni
Infermiera: ho appena iniziato il turno e il dottore mi ha chiesto di venire a controllarla
Wendy: ah, mi scusi! comunque ho avuto uno svenimento, mi hanno fatto una tac
Infermiera: cosa le è successo? quali sintomi ha avuto prima dello svenimento?
Wendy: tremore alle mani, la testa mi scoppiava e avevo dei capogiri poi ho sentito come una botta di calore improvvisa
Infermiera: ah capito, dai stia tranquilla
Wendy: ho paura di avere qualcosa di grave perché tempo fa ho avuto uno svenimento improvviso e una dottoressa mi ha dato una cura da prendere perché prima facevo uso di sostanze stupefacenti

L'infermiera mi guarda con stupore

Wendy: no la prego non mi guardi come se fossi un'alieno! so benissimo che alla mia età anni non bisogna drogarsi
Infermiera: ora non ne fa più uso, vero?
Wendy: grazie all'amore della mia vita ne sono uscita
Infermiera: è fidanzata?
Wendy: no ma mi piace il ragazzo della stanza 16
Infermiera: come si chiama?
Wendy: si chiama Piero
Infermiera: bel nome ma lui ricambia i tuoi sentimenti?
Wendy: all'inizio si, ricambiavamo entrambi però ad ostacolare tutto era una situazione molto difficile perché credevamo di essere fratello e sorella e quindi abbiamo evitato però dopo che la verità è venuta a galla io ho rovinato tutto e ora l'ho perso per sempre! lui non mi vuole più
Infermiera: non è tuo fratello quindi?
Wendy: la mia storia è come uno scarabocchio disegnato da un bambino di tre anni però no, non è mio fratello
Infermiera: comunque non sono una psicologa ma secondo me lei è ancora piccola per pensare al vero amore! Piero sarà solo una semplice cotta adoloscenziale ma ne avrà di tempo per trovare quello giusto! soffrire non risolve nulla, sprecheresti del tempo prezioso! Glielo dice una ventinovenne già divorziata!
Wendy: lei è una donna sposata? cioè, si è già sposata?
Infermiera: si, avevo 19 anni quando mi sono sposata ma lui non era il ragazzo giusto per me quindi dopo quattro anni ci siamo separati e da poco ho ottenuto il divorzio
Wendy: mi dispiace
Infermiera: per questo le sto dicendo che per l'amore c'è tempo

Entra il dottore

Dottore: signorina, sono arrivati i risultati. Mi scusi infermiera, ci può lasciare soli?
Infermiera: ok

Esce e io rimango con il dottore che si avvicina a me con il foglio in mano

Wendy: allora che cos'ho?
Dottore: vede, i suoi familiari ne sono già al corrente del risultato
Wendy: ci sono brutte notizie oppure posso stare tranquilla?

Il dottore mi guarda dispiaciuto però dopo decide di rispondermi

Dottore: ecco vede, lei..
Wendy: io? avanti parli! non mi faccia stare con il fiato sospeso

Continua nel prossimo capitolo

Eri solo da incontrare ma tu ci sei sempre statoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora