Nel capitolo precedente..
Mi limito solo a guardarlo negli occhi per poi dargli le spalle a andarmene via per sempre da quella casa. Quando arriviamo in Svizzera, Antonia ci porta subito nella cella dove è rinchiuso nostro padre
Wendy: Antonia? sicura che non mi farà del male?
Antonia: sono più che sicura
Mariagrazia: ma quanto dobbiamo camminare ancora? questo corridoio è infinito!Ci fermiamo davanti ad una porta e avanti ad essa c'è un guardiano messo sugli attenti con uno sguardo molto serio
Antonia: scusi, dovremmo entrare, il signor Meier deve incontrare le sue figlie
X: pregoIl tizio dopo averci guardate apre la porta e rimane sul ciglio a controllare tutto quello che accade. C'è un uomo seduto sul letto, quell'uomo è nostro padre e solo a guardarlo mi viene da vomitare. Io, mia sorella e Antonia ci avviciniamo a lui
Antonia: Nils, ecco, loro sono le tue figlie.. Mariagrazia e Wendy
Lo dice indicandoci. Io e mia sorella lo guardiamo, io sono terrorizzata e tremo, lui ci guarda con sguardo arrabbiato e poco promettente
Nils: voi siete le mie figlie?
Mariagrazia: siIo invece annuisco perché non riesco a parlare
Nils: caspita
Ci accarezza e quando lo fa mi irrigidisco
Nils: non avere paura.. ehm
Antonia: Wendy!
Wendy: t tu m mi fai s schifo! hai u ucciso m mia m madreMi guarda e sospira
Nils: lo so ma non devi aver paura di me
Wendy: o okDopo tre ore passate con lui capisco che è una brava persona. Rimaniamo in Svizzera per due settimane poi mia sorella ritorna a Naro perché deve andare ai Caraibi insieme ai genitori di Gabriele. Io invece decido di intrattenermi ancora un po quindi nel frattempo che Antonia riporta mia sorella in Sicilia, io vado in cella da papà
Wendy: dovrei incontrare mio padre
Dico alla guardia
X: ok, le do un'oretta a disposizione
Il tizio apre la porta e io entro, mi avvicino a mio padre e lo saluto
Wendy: ciao papà
Nils: come stai?
Wendy: benino dai.. però sono contenta di averti conosciuto
Nils: io anche ma Mariagrazia?
Wendy: è ritornata a casa perché deve partire con in suo ragazzo
Nils: ahh e tu? non hai il ragazzo?
Wendy: n no ma non mi va di parlarne
Nils: sieditiMi fa cenno di sedermi accanto a lui e così faccio
Nils: dai dimmi, ti piace qualcuno?
Wendy: siAbbasso lo sguardo
Nils: e come si chiama?
Wendy: si chiama Piero ma io e lui non facciamo altro che litigare
Nils: ahh l'amore non è bello se non è litigarelloGli parlo di Piero per quarantacinque minuti e non solo, gli parlo anche della mia vita
Nils: da qualcuno hai preso allora
Wendy: mi stai dando della prostituta?
Nils: si, tu sei uguale a tua madre e mi fai solo schifo! io non ti voglio come figlia quindi tu e l'altra troia della tua sorella sparite dalla mia vita
Wendy: ma n non puoi dirmi questo
Nils: ah allora non hai capito?Mi afferra per il collo stringendo la presa
Nils: devi morire come quella puttana di tua madre
Ride mentre mi sta strangolando, i battiti cardiaci li sento sempre di meno. Cerco di liberarmi da lui ma..
Continua nel prossimo capitolo
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Eri solo da incontrare ma tu ci sei sempre stato
FanfictionTotale capitoli: 103 BUONA LETTURA ◆Storia Completata◆