Nel capitolo precedente..
Lo dico mostrando a tutti il coltello appoggiato all'altezza della gola
Gaetano: Wendy metti giù quella roba
Wendy: io lo metto giù solo se mi fate partireEleonora si avvicina a me con gli occhi pieni di paura
Wendy: se ti avvicini ancora vedrai il mio sangue schizzare sulle pareti come in un film horror
Eleonora: Gesù, Giuseppe, Maria Vergine aiutatemi voiDice mettendo le mani giunte alzando gli occhi al soffitto
Mariagrazia: perfavore, appoggia a terra quel coltello e non fare assurdità
Wendy: no!Urlo
Francesco: se vuoi andare da Antonia io ti accompagnerò
Wendy: no, io voglio andare da sola ok??
Francesco: hai 13 anni, sei piccola e non puoi prendere un'aereo da sola
Wendy: e le altre volte allora? chi cazzo mi ha portato in treno? nessuno! quindi me la so cavare benissimo da sola! non ho bisogno della dama di compagnia
Gaetano: Wendy adesso non farmi perdere la pazienza. Lo so che non sei capace di ammazzarti, quindi perfavore, evita queste scenate che tanto dalla signora Antonia non ci vai, sono stato chiaro?
Wendy: ah.. non sono capace? non sono capace?Urlo e mi infilo con arroganza il coltello all'altezza dello stomaco. Eleonora, Gaetano, Francesco e Mariagrazia tirano un urlo e vengono subito vicino mentre mi accascio a terra in ginocchio per poi poi cadere su un lato e vedere il buio totale. Gaetano non può ancora credere che io sono stata capace a fare un simile gesto. Sono stufa, stufa di tutto quello che mi sta accadendo; Piero è in ospedale e per di più non vuole avere una storia con me. Sono stufa di non avere una vera famiglia, stufa di fingere un sorriso con tutti. Sono pentita della mia esistenza, preferivo non essere mai nata! Mi domando.. ma proprio la puttana doveva fare mia madre? non si poteva fare i cazzi suoi? Bhe, dopo tutto io da qualcuno dovevo prendere. Sono giovane e la mia vita è come quella di una donna vissuta! Sono veramente stufa e spero di non potermi mai svegliare più perché se sopravviverò vorrà dire che sono destinata a soffrire. Mi piacerebbe avere una vita piena di felicità con qualcuno accanto che mi dimostra amore, invece in questo momento la mia vita è come un film in bianco e nero.. beh, forse è finalmente finita! magari tra pochi secondi mi ritroverò in paradiso e scommetto che lassù sarò finalmente felice
Eleonora: la prego, mi dica che non è morta
Soccorritore: signora, è viva ma dobbiamo ricoverarla urgentemente altrimenti non so se ce la faràMi portano con urgenza in ospedale e i dottori mi curano la ferita che sanguina come una fontana. Sono in una situazione molto grave, ho un taglio profondo 7 cm. Nel frattempo gli altri sono in sala di attesa con la speranza che qualche primario gli porti notizie su di me
Gaetano: è colpa mia
Eleonora: no, non dire così perché non è vero
Gaetano: se non dicevo quella frase a quest'ora lei non sarebbe qui
Eleonora: non è colpa tua
Francesco: papà non ti scoraggiare! non è tua la colpaMariagrazia continua a piangere, è rimasta molto scossa
Eleonora: Mary, tesoro vieni qui
La stringe al petto ed incomincia a piangere a singhiozzi
Mariagrazia: a avevo a appena r ritrovato u una s ssssssss sorella e or ora..
Eleonora: shhDice stringendola sul suo petto
Mariagrazia : v vero che ce la farà?
Francesco: ce la farà! vero?Domanda guardando i genitori che annuiscono semplicemente. Passano le ore, Mariagrazia si calma ma da quella stanza non esce ancora nessuno però passa dal corridoio un dottore, quindi lo fermano
Dottore: si?
Gaetano: come sta mia figlia?Mia figlia.. nonostante tutto io per lui sono sua figlia
Dottore: mi dispiace ma..
Continua nel prossimo capitolo
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Eri solo da incontrare ma tu ci sei sempre stato
FanfictionTotale capitoli: 103 BUONA LETTURA ◆Storia Completata◆