•Capitolo trentatrè•

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Nel capitolo precedente..

In questo momento ho molta paura di morire, continuo a guardare i volti dei miei genitori ma alla fine smetto di respirare e chiudo gli occhi. Mi risveglio in ospedale e al mio fianco trovo mia mamma, Gaetano, Francesco, Piero, Sara, Melissa, Ignazio, Samantha, Arturo, Pasquale e Carmelo

Tutti: Wendy!

Nella stanza entra l'infermiera

Infermiera: che succede?
Piero: m mia sorella si è svegliata!
Infermiera: allora vi chiedo gentilmente di uscire

Escono tutti e rimango con l'infermiera

Infermiera: come si sente?
Wendy: ma cos'è successo?
Infermiera: vede, due mesi fa ha avuto un malore ed è caduta in coma e ora miracolosamente si è risvegliata
Wendy: ah capisco ma come mai ho avuto questo malore?
Infermiera: è una situazione delicata, non posso diglierla adesso perché si è appena risvegliata dal coma e potreste avere uno shock
Wendy: è una brutta notizia?
Infermiera: ora si riposi

Esce dalla stanza e subito dopo entra mia madre

Eleonora: tesoro
Wendy: mammina

Si avvicina a me e mi bacia la fronte

Eleonora: ho avuto paura in questi due mesi
Wendy: mamma posso chiederti una cosa?
Eleonora: dimmi tesoro
Wendy: tu sai perché ho avuto questo malore?
Eleonora: si che lo so tesoro ma non posso dirtelo adesso
Wendy: perchè?
Eleonora: non posso, è per il tuo bene
Wendy: non insisto
Eleonora: ecco forse è meglio, dai ora riposati
Wendy: aspetta ma prima ho visto Ignazio, lui che cosa ci fa qui?
Eleonora: sono successe tante cose in questi mesi. Ignazio si è fidanzato con Melissa
Wendy: wow ma è stupendo
Eleonora: già ma ora devi riposarti
Wendy: si mamma ma prima un'ultima cosa, anzi voglio chiederti solo un enorme favore
Eleonora: dimmi
Wendy: potresti dire a Carmelo di andarsene? non voglio più vederlo
Eleonora: Carmelo mi ha spiegato tutto e credo che tu prima di cacciarlo via dovresti parlarci
Wendy: mamma io non ho più nulla da dirgli
Eleonora: però lui si quindi metti da parte la tua testardaggine a dagli ascolto!
Wendy: ora ho sonno
Eleonora: ok, riposati tesoro

Mia madre esce, quindi riposo fino a quando viene a svegliarmi l'infermiera

Wendy: cosa devi farmi con quella roba?
Infermiera: le devo solo misurare la pressione
Wendy: e tu mi svegli per questo?
Infermiera: lo faccio per il suo bene e poi è un mio incarico

Non dico più nulla, allungo il braccio e lei mi misura la pressione

Wendy: allora? come sto?
Infermiera: la pressione è a posto ma deve fare un'esame perché le devo dare la cura giusta
Wendy: ok

L'infermiera se ne va e subito dopo arriva un dottore

Dottore: adesso le prelevo il sangue, non si preoccupi che non sentirà nulla
Wendy: adesso?
Dottore: si perché se tutto va bene sarà dimessa domani mattina
Wendy: oh che bello

Mi fa quel prelievo e poi va via. Bussano alla porta e vedo colui che non volevo più vedere

X: è permesso?
Wendy: ormai sei entrato
X: posso sedermi vicino a te?
Wendy: si va bene

Dico scocciata

X: mi hai fatto prendere uno spavento
Wendy: ah ti preoccupi per me?
X: si perché sei importante
Wendy: ahah importante?
X: sei importante, si
Wendy: cosa nascondi dietro la schiena?
X: ecco, questa margherita è per te, si lo so non è il massimo ma appena ho visto questa margherita ho subito pensato a te
Wendy: ohh grazie

La prendo e la poso sul mobiletto al mio fianco

X: comunque io devo dirti che..

Lo interrompo

Wendy: perfavore non raccontarmi cazzate perché tu non mi ami e invece io si

Mi irrigidisco; Dannazione, perché l'ho detto?
X: anch'io ti amo Wendy

Continua nel prossimo capitolo

Eri solo da incontrare ma tu ci sei sempre statoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora