•Capitolo settantasei•

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Nel capitolo precedente..

Non mi da retta, continua a camminare, lo chiamo ancora ma niente, fa finta di essere sordo quindi aumento la forza sulle braccia per spingere questa stupida sedia e finalmente lo raggiungo ma..

Piero: che minchia vuoi eh? mi vuoi lasciare in pace?

Mi grida contro

Wendy: Piero si puó sapere cosa ti ho fatto?
Piero: ma che faccia tosta! e me lo chiedi pure?

Alza di più la voce e la gente che passa ci guarda

Wendy: basta! sono stufa porca puttana, sono stufa di questi tuoi comportamenti da bambino di merda! sono stufa di te!! stufa, stufa e arci stufa!

Urlo sfogando tutta la rabbia che ho in corpo

Piero: tranquilla che pure io sono stufo di te
Wendy: sei diventato un bambino, prima mi dichiari amore e poi ti incazzi senza che io ti fatto niente
Piero: sei una falsa
Wendy: si certo

Mi metto a braccia conserte

Piero: allora se non sei falsa mi spieghi cos'hai fatto in camera con Carmelo?
Wendy: chee?
Piero: vi siete baciati eh!?
Wendy: ci siamo baciati? .. no no aspetta...

Dico con un tono tranquillo però dopo ritorno a gridare

Wendy: ma che cazzo stai dicendo!?
Piero: vi ho visti sai?
Wendy: che fai, spii adesso?
Piero: ma meno male che ho spiato così mi sono reso conto di chi mi sono innamorato... mi sono innamorato di una puttana!

Non posso crederci, mi ha dato della puttana. Rimango in silenzio a guardarlo con gli occhi lucidi però dopo mi alzo in piedi aggrappandomi alla ringhiera alla mia sinistra giusto per tirargli uno schiaffone con tutta la forza e rabbia che ho in quel momento, poi mi siedo di peso e me ne vado. Prendo  un bus e il conducente vedendomi in sedia a rotelle aziona lo scivolo e un passeggero mi aiuta a salire spingendo la sedia. Lo ringrazio e quando arrivo ad Agrigento scendo e raggiungo casa casa di Melissa. Suono e viene ad aprirmi lei

Melissa: oddio mio Wendiii ma che ci fai su quella sedia a rotelle?

Mi abbraccia, è da un anno che non mi vede più.

Wendy: stringimi forte Meli, stringimi, ho bisogno di te amica mia

Siamo sul ciglio della porta però dopo mi fa entrare e mentre andiamo in camera sua gli spiego perché sono sulla sedia a rotelle

Melissa: non sai quanto mi sei mancata! non sai quanto sognavo questo momento!! scusa se non ti sono venuta a trovare dopo che ho saputo che ti eri svegliata ma non sapevo come venire in ospedale visto che i miei sono fuori paese per lavoro da due settimane e non posso allontanarmi troppo

Wendy: tranquilla, sei sempre perdonata

Scoppio a piangere, sono disperata

Melissa: ehii

Mi tocca la testa delicatamente

Wendy: Meli ho bisogno di sfogarmi, sto malissimo

Mi abbraccia

Melissa: su calmati, vuoi un bicchiere d'acqua?
Wendy: no no, vorrei solo diventare invisibile! ma perché sono viva? io volevo morire, la mia vita è una schifezza assoluta, non ce la faccio più credimi
Melissa: ti va di parlarne?
Wendy: si..

Prende una sedia e la avvicina alla mia mettendosi di fronte a me per guardarmi in faccia

Melissa: ti ascolto
Wendy: Carmelo è venuto per trovarmi, è stato gentile da parte sua, in ospedale abbiamo parlato a lungo e così l'ho perdonato sul fatto che lui se la faceva con Aurora. Dopo è arrivato Piero con la sua famiglia e mia sorella.. Oh non ti dico come lui ha accolto Carmelo!! si è arrabbiato, era una furia! Poi vabbè, ci hanno lasciati soli e abbiamo parlato, ci siamo dichiarati a vicenda e..

Mi interrompe

Melissa: ma tu e Piero siete rimasti soli o tu e Carmelo?
Wendy: io e Piero
Melissa: e vi siete messi insieme?
Wendy: volevamo baciarci però dopo è entrata mia sorella interrompendo tutto ma sai una cosa? ha fatto bene! Quando il dottore mi ha detto che potevo uscire io ho invitato Carmelo a casa perché sennó doveva spendere soldi per l'albergo e mi scocciava, poi è successo che a casa hanno avuto una piccola discussione, quindi io per chiarire la situazione ho preso Carmelo in disparte per mettere in chiaro la situazione. Lui mi ha detto che gli piaccio ancora quindi gli ho subito detto chiaramente che sono innamorata di Piero quindi ovviamente Carmelo ci é rimasto male e ha iniziato a piangere e per consolarlo gli ho baciato la fronte ma in quel momento Piero ci stava spiando e da come ero messa io sembrava che il bacio glielo stavo dando sulla bocca quindi poco fa abbiamo litigato per questo, per il bacio
Melissa: che casino!
Wendy: lui adesso pensa che l'ho baciato in bocca
Melissa: ma scusa non gliel'hai detto?
Wendy: non mi ha dato la possibilità che subito lui si è messo a gridare.. dovevi vederlo oh!
Melissa: comunque sia tu e lui dovete chiarire, non potete tenervi il muso! cavolo, abitate sotto lo stesso tetto
Wendy: non per molto sai?
Melissa: no, tu non te ne vai da qui, che sia chiaro
Wendy: a Piero non piacciono le puttane, quindi meglio se raggiungo zia Antonia in Svizzera così mi iscrive in una casa famiglia
Melissa: ma che diciii, tu non sei quella parola li e tanto meno non andrai via da qui
Wendy: una puttana? guarda puoi dirmelo come ha fatto lui.. non farti problemi
Melissa: cosa? ti ha chiamato pu...

Si blocca

Wendy: si, mi ha dato della puttana solo perché ho dato un bacio sulla fronte a Carmelo, capisci?
Melissa: ma tu devi dirgli la verità
Wendy: non mi crederebbe
Melissa: se non ti crede lo vado a prendere per le orecchie e gliele faccio ritornare a sventola come prima
Wendy: lascia stare, meglio se io e lui stiamo lontani
Melissa: non te ne andare ti prego
Wendy: non me ne vado ma penso di partire insieme a Carmelo domani mattina così sto da lui per un po'
Melissa: ah questo vuol dire non andarsene?
Wendy: vado via solo per qualche mese, sai com'è siamo in estate e le vacanze credo che le facciano tutti
Melissa: lo so ma è da un anno che non ci vediamo io e te
Wendy: vuoi venire con me?
Melissa: magariii ma i miei non acconsentono anche perché uno sono fuori per lavoro e due devo partire per le Maldive con loro
Wendy: capisco... bhe dai ci rivedremo dopo le vacanze no?
Melissa: sisi.. comunque stai tranquilla, vedrai che si risolverà tutto con Piero

Mi accarezza la mano e gli sorrido. Nel frattempo mi squilla il telefono e rispondo senza guardare chi è

Wendy: pronto?
X: dove sei? torna a casa

Continua nel prossimo capitolo

Eri solo da incontrare ma tu ci sei sempre statoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora