Eri solo da incontrare ma tu ci sei sempre stato

•Capitolo settanta•

Nel capitolo precedente..

Piero: Chiara ti devo dire una cosa
Chiara: dimmi
Piero: non sono dell'umore giusto per difenderti e consolarti ma se vuoi vado a spaccargli la faccia
Chiara: no no lascia stare! non si merita nulla quello stronzo
Piero: ok ma adesso cosa pensi di fare?
Chiara: penserò a me, basta Pasquale, basta piangere, basta storie..basta!! Io l'unica cosa a cui penserò adesso è il canto.. ovvio, dopo gli amici
Piero: wow
Chiara: wow che Piero?
Piero: sei la prima ragazza che vedo che affronta una rottura con così tanta forza, davvero mi hai sorpreso
Piero: beh fa male, ma piangere per lui proprio no! poi sinceramente neanche mi viene da versare lacrime, forse l'incazzatura mi è bastata e comunque per questa settimana non esco con voi in gruppo, devo distaccarmi un po', mi concentrerò con il canto! prossima settimana usciamo dinuovo tutti insieme. Nel frattempo alloggio in un hotel
Piero: pure con Pasquale?
Chiara: certo, è pur sempre vostro amico, sarà già il passato, ho bisogno di una settimana per cancellarlo del tutto!
Piero: va bene, ti verrò a trovare
Chiara: ciao Piero, adesso vado

Lo saluta con due baci sulla guancia

Piero: aspetta, ti accompagno in hotel  no?
Chiara: no grazie ma voglio andare da sola
Piero: va bene, allora ciao
Chiara: ciao

Dopo che Chiara se ne va via, Piero rimane incantato a guardarla e tra se e se pensa..

Piero: minchia quant'è diventata carina però... Ooooh Piero ma che stai dicendo? meglio che me ne vado a casa

Ritorna a casa, si butta sul letto e si addormenta. Al suo risveglio si accorge che è già ora di cena quindi va in cucina

Eleonora: tesoro, ma stasera non festeggi con gli amici il tuo compleanno?

Piero: no, non ho voglia di festeggiare sapendo che Wendy è in coma
Eleonora: lo so però devi anche divertirti
Mariagrazia: la mamma ha perfettamente ragione, devi divertirti.. caspita fai sedici anni!!
Piero: non so, ho un angoscia addosso..

Squilla il telefono di casa

Mariagrazia: Pierino vai tu, sarà per te

Piero va a prendere il telefono e alza la cornetta porgendola all'orecchio

Piero: pronto?
X: famiglia Barone?
Piero: si, chi parla?
X: sono il primario dell'ospedale di Agrigento
Piero: è successo qualcosa a Wendy?
Primario: vorrei che verreste qui tutti insieme, vi devo dire una cosa molto importante e serve il vostro consenso
Piero: va benissimo, arriviamo subito
Primario: arrivederla

Attacca e ritorna in cucina

Piero: ha chiamato il primario dell'ospedale e mi ha detto che vuole parlarci
Gaetano: è successo qualcosa?
Piero: non mi ha detto altro apparte questo
Gaetano: ok andiamo

Ognuno va a mettersi le scarpe ed escono  di casa recandosi in ospedale. Durante il tragitto..

Eleonora: ah dimenticavo! chiamate Francesco, anche lui fa parte della famiglia
Mariagrazia: l'ho già chiamato e ha detto che ci raggiunge subito in ospedale
Eleonora: sei avanti figlia mia

Una volta arrivati in ospedale troviamo già Francesco aspettarci all'entrata

Piero: Franz!

Francesco si volta

Francesco: eccovi, stavo andando di sopra.. ma cos'è successo?
Eleonora: sembra che il primario voglia dirci qualcosa
Francesco: allora cosa facciamo ancora qui? saliamo dai

Salgono e incontrano il dottore

Gaetano: mi scusi, lei è il primario? siamo la famiglia Barone e prima ci hanno chiamato per venire qui
X: si si sono io, ho parlato con lei al telefono?
Piero: no, ha parlato con me
Primario: va bene, prego seguitemi

Lo seguono, il primario li porta nel suo studio e li fa accomodare mentre lui rimane in piedi

Primario: allora, io ho chiesto a voi di venire qui perché devo dirvi una cosa che di sicuro non vi farà piacere
Piero: cos'è successo? avanti parli
Primario: sarò chiaro...

Restano tutti in silenzio in attesa che lui parli

Primario: la signorina Wendy Meier è deceduta qualche ora fa..

Continua nel prossimo capitolo