Non potevo credere di essere finalmente partita senza progettare un ritorno per Seoul, la città dove ho sempre desiderato vivere! Eh già...chi lo avrebbe mai detto, ma alla fine MAI DIRE MAI! Si, come vedete, ero fissata con questo motto, anche detto in altre lingue. Chi mi capiva era un genio, meglio di Albert Einstein!
Alexa: "O mio dio sono troppo emozionata! È la prima volta, ho un mix di emozioni..."disse felice per poi girarsi verso l'hostess che indicava le uscite di emergenza.
Sentivo come se non avesse finito ancora la frase, come se avesse ancora qualcosa da dire...
Infatti....
Alexa: "Hope..."disse arrossendo.
Io: "Si...?"
Alexa: "Beh...per me e Grey qui è la prima volta...non è che potresti..."disse indicando con lo sguardo le loro mani.
Io: "Ovvio, venite qui fifone della mia vita!!" dissi ridacchiando e stringendo le loro mani.
In parte le potevo capire: quando presi il mio primo volo a 10 anni ebbi molta paura e ricordo che strinsi forte la mano di mia madre sinché non prendemmo il volo.
Eccola lí la nostra amicizia, che ci univa in un legame sempre più forte.
Per tutto il volo la dormigliona di turno fu Grey, mentre io e Alexa avevamo le nostre cuffiette e sgranocchiavamo qualche Tarallino offertoci dall'hostess.(Beh proprio sgranocchiare no dato che ad Alexa mancava poco per ritrovare il suo viso nella carta e mangiare anche quella, sembrava sbranare quei tarallini!)
Non demmo molta importanza allo scalo a Instanbul e proseguimmo con il trascorrere delle 17 ore circa di volo.
Capitano: "Attenzione passeggeri! È il comandante che vi parla. Fra pochi minuti avrà luogo l'atterraggio. Ci sono leggere perturbazioni quindi assicuratevi di aver ben allacciato le cinture e buona permanenza!"
Al sentire quelle parole avevo uno zoo nello stomaco, altro che farfalle! Finalmente eravamo quasi arrivate a destinazione!
Alexa: "P-p-perturbazione?!"disse sbiancando.
Io: "Si, tranquilla, non è niente di che! E poi cerca di balbettare di meno quando sei preoccupata eh!"le dissi ridendo e rassicurandola.
Quella dormigliona di Grey era insvegliabile, così iniziammo a scuoterla finché non aprí gli occhi, ovviamente con i suoi piccoli lamenti.
Grey: "Uffa ragazze! Manca ancora molto perché mi svegliate proprio ora!!!"disse appoggiando di nuovo la testa sul sedile.
Alexa: "Ma che molto e molto...! Stiamo per atterrare!"
All'udire ciò fece un sobbalzo e iniziò a controllare e ricontrollare se la sua cintura fosse apposto: SEMPRE LA SOLITA!
L'atterraggio fu piuttosto brusco e le due "tizie" si ritrovarono SPIACCICATE ai sedili come dei bambini a causa della paura! Quando mi voltai scoppiai in una fragorosa risata fermata da tutti coloro che in quel momento avevano uno sguardo omicida. *Strange people*
Prendemmo i nostri bagagli a mano e pian piano iniziammo ad uscire.
Non vedevamo l'ora di uscire dall'aereoporto per visitare un po' la città, anche se eravamo alle prime armi.
Ovviamente la dormigliona che per tutto il viaggio non aveva potuto mettere qualcosa sotto i denti aveva fame, cosí ci fermammo un po' dentro quel posticino pieno di persone a mangiare qualcosa.
Uscimmo di corsa e come vedemmo tutti quei grattacieli illuminati dalle tanti luci notturne ci incantammo. WOW!! Che spettacolo! Ora Seoul era la nostra città, IL NOSTRO SOGNO ORA È REALTÁ!!
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Tre fangirl,tra sogni e realtà
FanfictionTre ballerine professioniste. Un'opportunità di lavorare come coreografe in una delle più grandi agenzie di Seoul: la JYP Entertainment. Coreografe dei GOT7. Prove strazianti diventano incontri. Relazioni. Una collaborazione stravolge tutti i sentim...