Grey: "Ragazze! O dio non immaginerete mai la scena! Quando Jimin mi ha chiesto di uscire sono diventata tutta rossa e si è messo a ridere! CHE FIGURA!!! Poi l'ho lasciato un attimo da solo in camera e, tornata, l'ho trovato SENZA MAGLIA! Stavo per svenire sino a quando Jackson non lo vide e mi tirò fuori dalla stanza. Quel disgraziato!"disse incrociando le braccia.
Alexa: "A proposito! Ho sentito che ieri sera ti ha chiamata per dirti qualcosa...che voleva quello in tarda nottata?!"chiese un po' scocciata.
Grey: "Beh ecco...mi ha detto che è stato molto felice di uscire con me, che si scusava se mi aveva dato fastidio il fatto che mi tenesse la mano tutto il tempo, ma lui non se ne era accorto...e poi dopo avermi augurato la buonanotte lui..."
Io: "Lui...cosa?!"chiesi curiosa.
Grey: "Mi ha dato un bacio sulla fronte"disse molto felice.
Io: "Ragazze! Avete visto quelli che occhiatacce si scambiano?! Non pensate che sia un po' per noi...?!"chiesi preoccupata.
Alexa: "Solo degli scemi si comporterebbero in quel modo...infatti loro LO SONO!"
Io: "Io mi preoccupo più per JB e Jungkook...JB sembra voglia darmi ordini, invece Kookie è totalmente il contrario...è fantastico nei miei confronti. Ma per ora non voglio buttare sentenza...Jae Bum non è mica inesistente!"dissi con il viso rivolto al pavimento.
Grey:"Si però..."
Alexa: "Adesso basta! Stiamo perdendo tempo! Dobbiamo prepararci!!!"
Furono le nostre ultime parole prima di incontrarci in salotto con i nostri "accompagnatori".
Mark: "E voi dove andate?!"chiese sospettoso.
Jin: "Andiamo a fare un giro con le ragazze, per conoscerci meglio e per far visitare meglio la città!"disse rispondendo con un sorriso che non venne ricambiato.
Mark: "Da quando si è presa la decisione di uscire senza avvisare? Da ieri?!"disse rivolgendosi ad Alexa.
Alexa: "M-Mark io..."disse intimorita.
Io: "E dai ragazzi smettetela! Alla fine non muore nessuno! Smettetela di fare i paparini perché siamo abbastanza grandi per badare a noi stesse, altrimenti non saremmo qui!"
JB: "Paparini un corno! È perché io tengo a te!" urló.
Alle sue parole ci fu un silenzio tombale. JB capì di averlo detto ad alta voce e che quindi tutti lo avevano sentito, persino Jackson che era appena uscito dalla doccia. Dopo quelle frasi abbassai lo sguardo mentre Kookie per tranquillizzarmi mi accarezzò lentamente la schiena come per dire 'ehi sono qui, non preoccuparti, si calmerà...'.
Jackson appena vide Grey uscire con Jimin andó su tutte le furie ma fu troppo tardi per aggredire dato che ormai eravamo fuori la porta d'ingresso, cercando di dimenticare quello che era successo.
Ognuno andó per la sua strada, rispettando le coppie.
Jungkook: "Bene signorina dove vuole andare?!"disse ironicamente, porgendoli la mano per poi baciarla.
Io: "Bene...faccia lei...lei è il più esperto giusto?!"dissi ridacchiando.
Jungkook: "Effettivamente..."disse con faccia da 'poco modesto' iniziando a ridere.
Senza rendercene conto ci tenevamo ancora per mano, così iniziai a guardarle, sinché anche il suo sguardo non cadde su di loro e mollammo la presa.
Ci avviammo verso le strade meno affollate di Seoul, in modo tale che Kookie non potesse essere scoperto. Ogni piccola cosa per lui aveva un significato e io adoravo sentirlo parlare di ciò che gli ricordava tutto quello che vedeva. Così per tutta l'uscita rimasi incantata a sentir parlare del suo passato, e continuando a camminare al suo fianco.
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Tre fangirl,tra sogni e realtà
FanfictionTre ballerine professioniste. Un'opportunità di lavorare come coreografe in una delle più grandi agenzie di Seoul: la JYP Entertainment. Coreografe dei GOT7. Prove strazianti diventano incontri. Relazioni. Una collaborazione stravolge tutti i sentim...