Tre fangirl,tra sogni e realtà

37. Compagne di lacrime

Entrai in camera e chiusi lentamente la porta alle mie spalle. Vidi Alexa sconvolta e Grey che si copriva il viso con le mani. Cosa nascondeva?
Io: "Ya! Che succede? Perche quelle facce?"
Alexa: "Beh...Abbiamo ricevuto una telefonata..."disse abbassando lo sguardo.
In quel momento sentii dei singhiozzi e finalmente Grey si tolse quella maschera creata con le sue mani.
La vidi. Aveva gli occhi rossi e gonfi. Stava piangendo.
Capii subito.
Io: "Grey...?"
Lei annuí e le corsi subito in contro per stringerla in un caloroso abbraccio.
Io: "No. Non può essere vero. Mi state facendo uno scherzo vero? Ditemi che è uno scherzo!"dissi con le lacrime agli occhi."Ma si dai! È uno dei vostri soliti scherzi solo che avete pensato di recitare magnificamente vero?! VERO?!"dissi urlando mentre le lacrime scendevano liberamente sul mio viso.
Alexa scosse il capo, abbassandolo.
Non poteva essere vero: la mamma di Grey era morta. Soffriva di tumore al cervello, ma nonostante questo è sempre stata al nostro fianco. La consideravo una seconda mamma, come del resto con la madre di Alexa. Ci era sempre stata vicina. Era quella che veniva e ci preparava la colazione quando le ragazze dormivano a casa mia anche se lei abitava a chilometri di distanza, quella sempre disponibile a fare un po' di shopping e a sopportarci...
Grey: "Io non dovevo partire! Dovevo rimanere lí con lei!! Non dovevo ascoltarla quando ha detto di andare per la mia strada e che lei sarebbe stata bene! No!"urló scoppiando in un mare di lacrime.
Le sue urla furono così forti da far correre Yugyeom in camera preoccupato.
Alexa si alzó e andó verso di lui, dicendogli sotto voce la situazione mentre Grey continuava a piangere.
Restó allibito. Corse e l'abbracció e, per la prima volta nei suoi confronti, lei ricambió, ma continuava a piangere.
Grey: "M-Mianhae..."disse singhiozzando indicando la spalla di Yugyeom bagnata a causa delle calde lacrime.
Yugyeom: "E tu stai pensando alla mia spalla bagnata? Correrei il rischio di affogare nelle tue lacrime per starti vicino in questo momento."disse asciugandole una lacrima con il pollice.
Io e Alexa riuscimmo a sorridere per un momento e decidemmo di lasciarli soli.
Distrutte andammo in salotto per decidere cosa fare se Grey avrebbe preso la decisione di partire per l'Italia.
Io: "La dobbiamo seguire per forza. Voglio esserci al funerale e voglio starle vicino come una famiglia in quel momento."
Alexa: "Anche io ma chi lo spiega a JYP? Ci darà o no la possibilità?"chiese preoccupata.
Io: "Alexa...la cosa più importante ora è questa situazione, il lavoro è secondario."
Alexa: "No,Hope.. No! Se perdiamo questo lavoro, che è il più bello che ci sia mai potuto capitare, dove ne troviamo un altro? E i ragazzi?! Gli lasceresti così?! Sappiamo entrambe che ci stiamo affezionando tantissimo a loro, anche perché lo eravamo già essendo fan scatenate. E ora vorresti mollare tutto?!"
Io: "Ma si tratta di sua madre!"dissi mentre una lacrima mi rigava il viso.
Alexa: "Allora...domani andremo a parlare con JYP e se..."
Non le diedi il tempo di finire la frase che le tappai la bocca perché qualcuno si intromise nella conversazione.
Junior: "Cosa dovreste fare voi con JYP?!"disse infuriato.
Alexa: "Junior guarda che noi non vogliamo..."
Junior: "Fare cosa?! Andarvene e lasciarci da soli durante il comeback?!"
Io: "Ya! Zitto e lasciaci spiegare!"urlai nervosa zittendolo.
Gli spiegammo la situazione, si scusó per la sceneggiata e ci promise un aiuto per convincere JYP a lasciarci andare almeno per qualche giorno.