Strinsi un'ultima volta le mie amiche e dopo mi diressi con gli occhi lucidi in camera di Jungkook.
Mi appoggiai sulla soglia della porta, osservando i suoi amici che gli stavano accanto, cosa che avrei potuto fare io, ma io non ero lí. [altri sensi di colpa]
I ragazzi mi videro e si fecero segno di uscire dalla stanza. Jimin mi diede una pacca sulla spalla come conforto.
Io: "A-Annyeong...posso entrare?"dissi timidamente.
Mi sorrise e mi fece segno di sì.
Mi sedetti sul lato del letto per essere accanto a lui. Era stanco, sul suo zigomo vi era un cerotto per coprire la ferita e intorno un grosso livido.
Io: "Mianhae..."dissi abbassando lo sguardo. Avevo gli occhi così lucidi da poter scoppiare in un pianto da un momento all'altro, ma volevo sembrare forte e i suoi confronti, mi ero già resa ridicola piangendo in quel modo quando era ancora a terra...
Jungkook: "Non devi scusarti..."disse sottovoce.
Io: "Si invece...tutto quello che sta succedendo è colpa mia...è anche Natale...io..io davvero non so cosa fare per te...mi dispiace così tanto. È tutta colpa mia."dissi.
Senza rendermene conto una lacrima stava scendendo, rigando il mio viso, ma fu fermata dal dito di Kookie he dolcemente me l'asciugava.
Jungkook: "Non voglio vederti piangere un'altra volta per me. Sorridi e basta, sei ancora più carina con un sorriso sul viso."disse accennando un sorriso contagioso.
Mi avvicinai pian piano vicino il suo viso e gli diedi un piccolo bacio sulla guancia. Lui chiuse gli occhi. Era talmente dolce quel momento che non desideravo altro.
Io: "Adesso riposati..."sorrisi.
Mi alzai lentamente dal letto mentre lui chiudeva i suoi dolci e stanchi occhi, bloccata dalla sua mano che stringeva forte la mia. Con un po' di forza mi staccai dalla sua presa. Quel gesto mi costò tanto, sarei rimasta in quella posizione sino alla mia morte.
Andai nel balcone, avevo bisogno di un po' d'aria, ma sentii delle voci provenienti dalla mia camera.
Mi avvicinai. La porta era socchiusa quindi, come una ficcanaso, iniziai a spiare la scena.
*In camera*
Jin: "M-Mianhae...non volevo..."disse guardando il pavimento.
Alexa: "No scusa...tutta colpa mia...non mi avresti mai baciata se non ti fossi accidentalmente caduta addosso..."
COSA?! SI ERANO BACIATI?!
Jin: "Q-quindi non abbiamo provato niente giusto..?!"chiese imbarazzato.
Alexa: "N-no è stato solo un incidente vero?! Non ci conosciamo neanche...O forse qualcosa è nato...sono confusa."
Jin: "A chi lo dici...So la situazione tra te e Mark, è evidente che vi piacete, che c'è del tenero fra voi due quindi io...non voglio rovinare nulla...."disse facendo per andarsene.
Alexa: "N-no, fra noi non c'è nulla e anche se fosse tu..."
TU COSA?!
*Nel corridoio*
Grey: "Hope! Ma si può sapere che stai facendo?!"
Io: "Aish!!! Stavo sentendo la conversazione amorosa tra Jin e Alexa!! Prima si sono ba-"
Fui interrotta da Jin che apriva la porta per uscire dalla camera.
Io: "Ba-ballare una danza scozzese...io davvero le odio!"dissi inventando una scusa, imbarazzata.
UNA DANZA SCOZZESE...MA COME MI ERA VENUTO IN MENTE??!!
Jin ci sorrise come per salutarci, lasciando aperta la porta della camera per farci entrare.
Io: "Alexa!! Ho sentito tutto....VI SEITE BACIATI?!"
Grey: "Ma a te non piace Mark?!"chiese dubbiosa.
Alexa: "Si però...credo di essere innamorata di Jin!!"disse felicissima.
E ORA MARK SU TUTTE LE FURIE CHI LO SOPPORTAVA?!
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Tre fangirl,tra sogni e realtà
FanfictionTre ballerine professioniste. Un'opportunità di lavorare come coreografe in una delle più grandi agenzie di Seoul: la JYP Entertainment. Coreografe dei GOT7. Prove strazianti diventano incontri. Relazioni. Una collaborazione stravolge tutti i sentim...