47. Prove a non finire e...LEI

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Ci svegliamo immerse nei nostri pensieri e andiamo a fare colazione insieme ai ragazzi, dopo dei cuscini in faccia per svegliarli.
Quel giorno ricominciavano le prove!
Giorno dopo giorno il comeback si avvicinava sempre di più e la tensione aumentava, soprattutto per noi coreografe che eravamo sia la mente che il corpo di quella "squadra" mentre gli altri rappresentavano gran parte solo l'ultimo.
Ci preparammo e ci dirigemmo a piedi all'agenzia.
Entrammo in sala e iniziammo col riscaldamento. Continuammo la coreografia fino a quando i ragazzi caddero a terra dalla stanchezza.
Nel frattempo sentimmo bussare alla porta ma nessuno di noi aveva l'intenzione di alzarsi.
Io: "Avanti..."dissi scocciata.
Entró nella sala una ragazza alta, magra, con capelli e occhi castani: era Suzy delle "Miss A", famoso gruppo della JYP Entertainment.
Alla sua vista, JB si alzó di scatto in piedi, nonostante avesse avuto un piccolo crampo al polpaccio sinistro, e le andó in contro.
Suzy: "JYP vuole che andiate nel suo studio, vuole dirci qualcosa riguardo al comeback e alla conferenza stampa che terrá quando meglio vorrá."disse guardando soltanto Jae e degnando di uno sguardo ad Alexa, la quale era rossa dalla rabbia che provava per quella "donna".
Si, adesso lo ammetto...ERO GELOSA! Ma più che altro che si trattasse di una come Suzy!
Bella voce, bel fisico, ma doveva proprio trattarsi di JB?!
Stavo perdendo le staffe anche se non sapevo realmente cosa poteva esserci fra i due, ma qualcosa mi diceva che era lei la ragazza dei messaggi che hanno "disturbato" JaeBum per tutta la serata.
Con sguardo arrabbiato seguii Suzy che ci guidó sino alla porta dell'ufficio del capo.
JB: "Grazie mille..."disse sorridendo e arrossendo.
Cosa?! Arrossiva anche?! Cose da pazzi...
Alexa vide la mia espressione e rispose per spezzare quel gioco di sguardi fra i due.
Alexa: "Si grazie...anche se la strada la sappiamo benissimo!"disse ironica e presuntuosa.
Mi scappó una risatina nel vedere la faccia di Suzy paralizzata è quella degli altri ragazzi che non credevano a quello che aveva appena detto la mia amica, quella che insieme a Grey mi capiva al volo e sapeva sempre come tirarmi su il morale.
Entrammo con un'aria preoccupata e ci posizionammo davanti al capo, seduto su una sedia di pelle nera.
JYP: "Salve ragazzi! Vi ho chiamato per darvi informazioni maggiori sul comeback e sulle prove. Per alcuni giorni le ragazze torneranno a casa prima dei ragazzi perché loro avranno da fare con le prove di canto. Non credete voi ragazze di passarla liscia perché ho deciso di aggiungere nel comeback delle vostre coreografie con voi in persona,quindi ci saranno prove dure anche per voi!"disse puntandoci il dito contro, con tono un po' minaccioso, ma dopotutto...era il capo!"Inoltre dovrete tutti affrettarvi con qualsiasi tipo di prove. Prima o poi dovró tenere una conferenza stampa e dopodiché il comeback sará a distanza di poche settimane! Ora...fatemi sapere a che punto siete!"
Grey: "Una coreografia è già completata, mentre un'altra è a metá strada..."dissi con sguardo basso.
Sapevamo tutti che in quei giorni non stavamo dando il massimo.
Dopo la nostra risposta JYP aumentó le nostre ore di lavoro e di preparativi, ma non aveva tutti i torti.
Finimmo verso il tardi del pomeriggio, dopo aver a stento pranzato.
Io e le ragazze avemmo la possibilità di tornare a casa, anche se un po' di rancore per i ragazzi c'era sempre.
Io e Grey ci fiondammo in cucina per preparare qualcosa di nuovo e buono per cena, anche perché i ragazzi sarebbero tornati stanchi e affamati come non mai, mentre l'altra si fece una bella dormita.
Quella ragazza pensava solo a sè stessa a volte!
Lasciamo perdere anche questa volta è ci concentrammo sui fornelli, preparando prelibatezze italiane e cercando di non pensare molto allo sforzo che dovremmo affrontare i giorni seguenti.

Tre fangirl,tra sogni e realtàDove le storie prendono vita. Scoprilo ora