Ogni suo passo pareva inquietante, Grey era rossa come un pomodoro mentre io totalmente il contrario,ero sbiancata da un momento all'altro. Man mano che si avvicinava notavamo qualcosa di familiare nel suo volto...
Grey: "Vi ricordate il nostro compagno di scuole medie...un certo Carl Beckson..."
Alexa: "Noooo ma non può essere lui! Era solo uno scansafatiche è un nullafacente!"
Io: "Beh mai dire mai..."
Quando si avvicinò a noi non potemmo credere a ciò che vedemmo: sul suo cartellino di identità c'era scritto CARL BECKSON!!
Io: "Carl...sei tu!!!!!!" urlai per poi scoppiare in una fragorosa risata subito dopo le altre.
Carl: "Mi scusi ma lei chi..."
Non fece in tempo a finire la frase che subito un FLASHBACK gli ridiede la memoria e ricordó ognuna di noi.
Dopo saluti e cose varie iniziammo a parlare seriamente di ciò che era successo:
Carl: "Ho visto che ti sei fatta male al piede...mi dispiace ma dovrò squalificarti, non c'è via di scampo. Qui niente vi è dovuto."
Eccolo lí, il solito antipatico di sempre...CHE NERVI!
Grey: "Ma no Carl...cosa dici?! Non era una vera caduta...e-era...era..."
Alexa: "Era una parte della coreografia...ecco cosa vuole dire Grey..." disse finendo la frase che la povera Grey ,imbarazzata, non riusciva a terminare.
Io: "E tu invece da quando in qua balbetti??" dissi sottovoce e ridacchiando,girandomi verso Grey, la quale mi rispose con una piccola spinta sulla spalla.
Carl: "Certo come no...niente prese in giro qui dentro , intesi?!"
Era rimasto il solito, fortunatamente conoscevamo il suo punto debole, ecco perché eravamo così sorprese che lavorasse qui: lui ODIAVA le coreografie e le messe in scena!! Per questo iniziammo il nostro discorso...
Alexa: "Non ci credi??? Bene allora noi ragazze ti dimostreremo in questo momento che non era tutta una MESSA IN SCENA!"
Irritato da ciò inizió ad essere più nervoso di prima e se ne andò.
La nostra risata fu talmente forte che gran parte delle allieve di altre scuole si giravano per "ammirare lo spettacolo".
Ma dopo un po' ci accorgemmo di dover riparare il mio piccolo "guasto".
Grey uscì dalla sua borsa un antidolorifico è una bottiglia di acqua congelata e mi sentii subito consolata.
Alexa corse subito a guardare il grande tabellone con i nomi delle allieve e la loro ora di inizio...Eravamo davvero, davvero preoccupate del fatto che ero ancora invalida.
Dopo poco vedemmo Alexa correre verso di noi con un sorriso gigante stampato sul viso.
Alexa: "Ragazze!!!!! Abbiamo la possibilità che Hope <guarisca>! La nostra esibizione è fra ben 2 ore!"
Certo che portava i suoi vantaggi e i suoi svantaggi, ma dopo tutto avevamo ancora una possibilità!
Le due ore passarono in fretta tra prove e riprove...certo stavo meglio ma il mio piede non era più quello di prima ma una ragazza forte come me non può rinunciare al suo sogno per uno stupido piede!
Dopo poco il nostro nome di citato dai giudici...tutto era pronto...gli applausi si facevano più forti...il nostro abbraccio del "pre-show" era sempre più forte...eravamo pronte...IL NOSTRO SOGNO PARTE DA QUI!!
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Tre fangirl,tra sogni e realtà
FanfictionTre ballerine professioniste. Un'opportunità di lavorare come coreografe in una delle più grandi agenzie di Seoul: la JYP Entertainment. Coreografe dei GOT7. Prove strazianti diventano incontri. Relazioni. Una collaborazione stravolge tutti i sentim...