Tre fangirl,tra sogni e realtà

39. Valigie pronte!

Tornammo a casa, fiondandoci nelle stanze preparando le valigie.
Era davvero un viaggio con un andata e senza un ritorno, quel volo non lo avevamo ancora prenotato perché tutto dipendeva dalla decisione di Grey.
Dopo ore e ore svaligiammo i nostri armadi sinché non furono vuoti di ogni cosa, persino della polvere.
Posizionammo le valigie davanti alla porta di ingresso in modo tale da non combinare guai la mattina seguente.
JB: "Ya! Dovete mettere le valigie proprio lí?! Dovete ricordarmi anche oggi della vostra partenza?!"
Scoppiai in una risatina.
Io: "Aw! Anche tu mi mancherai Jae!"dissi ridacchiando e scompigliandogli i capelli.
Dal viso di Grey riuscì ad uscire un mezzo sorriso e la cosa mi rallegró molto.
V: "Uffa! Non potete andarvene! Dopodomani è il mio compleanno e voi mancherete!"disse mettendo il broncio come un bambino di 3 anni. Era davvero "cute"!! *^*
Io: "Ti faró lo stesso gli auguri...anche se in ritardo di 7 ore!"dissi scoppiando in una risata fragorosa nel vedere la sua faccia.
Fu talmente convolvente che anche Alexa si mise a ridere, l'unica che non stava capendo nulla della situazione!
Jin: "Ehi! Devo preparare da mangiare di nuovo sta volta?!"disse un po' scocciato.
Alexa: "Ne(si) Jin oppa!!"disse sorridendo per poi bloccarsi rendendosi conto di quello che aveva appena detto e vedendo Mark fermarsi a guardarla a bocca aperta, mentre sul viso di Jin sorgeva un piccolo sorriso.
Fu Grey a rompere il silenzio.

Grey: "Andiamo a prendere le ultime cose"disse con un filo di voce trascinando via me e Alexa rossa in viso.
Io: "Si può sapere perché non chiudi mai quella boccaccia?!"dissi minacciosa.
Alexa: "Ya! Non usare quel tono! Aish...Jinjia...mi è venuto spontaneo!"
Io: "Allora la prossima volta ti compro una museruola! Lo dico per il tuo bene!"dissi puntandole il dito contro.
Lei sbuffò.
Lasciai quelle due da sole in camera per dedicarsi ad un po' di riposo, mentre io mi diressi in salotto dai ragazzi.
Seduti sul divano c'erano BamBam e Yugyeom impalati a giocare ad un videogioco, i quali si stuzzicavano a vicenda. Erano davvero buffi!
Jin era in cucina a preparare un bel po' di delizie con Rap Monster, anche se lui non sapeva neanche tagliare una cipolla.
Vidi Jackson e Youngjae dirigersi verso la mia camera...evidentemente volevano parlare con loro.
Il mio caro Mister Muscolo Jackson non sapeva che la sua Grey a poco a poco stava scivolando nelle mani di qualcun'altro.
Vidi Tae e Jimin scherzare tra di loro nel balcone, e Suga in un angolo ad ascoltare musica con J-Hope.
JB, Mark e Yugyeom erano nell'altro angoli della stanza a parlare fra di loro con tono abbastanza serio, ma la faccenda non mi riguardava, o almeno, non mi interessava più di tanto in quel momento.
Intanto cercavo con gli occhi l'unico pezzo mancante del puzzle: Jungkook.
Pensai che fosse in camera e invece...
Jungkook: "Ya!! Mi stai forse cercando?!"disse abbracciandomi da dietro e ridacchiando. Sobbalzai dallo spavento e dopo mi unii anch'io alla risata.
Io: "Sei come la mal ombra!"dissi pizzicandogli il fianco e facendolo sobbalzare per un po' di solletico.
Jungkook: "Sei tu quella che ha paura mia cara!"disse tirandomi le guance.
Io: "Ya! Giù le zampe! Mi fai male!"dissi togliendoli le mani dal mio viso.
Jungkook: "No! Mai e poi mai!"disse rimettendole al posto di prima.
Io: "Allora vuoi la guerra Jeon?! E che guerra sia!"dissi facendogli segno di iniziare a correre.
Ci rincorremmo per tutta la casa, sino a quando arrivammo nella sua camera e lui mi fermó avvolgendomi i fianchi.
Jungkook: "Ehi...basta correre. Altrimenti il tuo cuore batte più di quanto voglio fartelo battere io..."mi bisbigliò nell'orecchio.
Un brivido percorse tutta la mia schiena e diventai rossa come un peperone: sapevo che di lí a poco sarei andata in iperventanzione se quel ragazzo mi parlava in quel modo, con i nostri corpi così vicini fra loro, uniti da un tocco.
Era tutto così dolce quando un urlo interruppe il tutto.
COSA POTEVA ESSERE?!