Capitolo Venticinque

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Dal capitolo precedente...

"Esattamente mia piccola Aurora. Ormai sei mia, ormai sei la mia.." dice Ignazio lasciando la frase in sospesa.

"La tua?" chiedo impaziente.

"La mia.." dice avvicinandosi di più, facendo si che le nostre labbra, siano nuovamente ad un millimetro dallo sfiorarsi.

"Cosa sono Ignazio? Ti prego non farmi.."

Ma le sue labbra, mi zittiscono in un dolce bacio che pian piano, si fa più intenso. Le sue labbra si fanno più insistenti sulle mie, e l'ardore, l'amore, la passione di quel sentimento nascente esplode in noi, travolgendoci in un bacio tutt'altro che 'calmo e dolce'.

Dopo un po', ci stacchiamo per riprendere fiato e le mie mani, sono poggiate sulle guance di Ignazio. Siamo entrambi senza fiato, fronte contro fronte. Mi sorride, ed io ricambio.

"Allora, posso sapere cosa sono adesso? Credo di meritarmi una risposta dopo che ti ho aperto il mio cuore, no?" dico io in modo dolce e al tempo stesso scherzoso, sorridendo.

"Ma come siamo curiose signorina Cassandra, si rilassi suvvia.." scherza Ignazio, tirandomi dolcemente il labbro con i suoi denti.

Ridacchio, per poi allontanare le mie labbra dalle sue grinfie.

"Signor Boschetto, non crede che per essere due semplici ragazzi che si stanno conoscendo ne sta approfittando troppo delle mie labbra?" chiedo con tono di sfida, incrociando le braccia.

I suoi occhi, vengono attraversati da una scintilla piuttosto divertita e la sua presa, si fa più forte e più possessiva sui miei fianchi. Il caldo, che già sento a causa delle alte temperature ancora estive, aumenta ancor di più.

"Ancora credi alla favoletta del 'due semplici ragazzi che si stanno conoscendo', Aurora cara?" chiede lui, facendo combaciare i nostri bacini.

Sussulto a quel contatto del tutto inaspettato, e le mie guance, diventano rosse ancora di più.

"Caro Ignazio, mi lasci con il fiato sospeso, che cosa dovrei pensare?" dico io sulla difensiva.

Lo vedo che si morde il labbro e poco dopo, si avvicina al mio orecchio.. "Tu, mia carissima Aurora, sei la mia dolce metà adesso, sei la mia ragazza, la mia fidanzata, la signorina Boschetto.. come preferisci essere chiamata?" mi chiede mentre mi guarda con un sorriso disarmante.

E di slancio, mi butto fra le sue braccia. Lo stringo forte a me, incredula delle sue parole.

Sono la fidanzata di Ignazio, di Ignazio Boschetto. Lui fra le tante, ha scelto proprio me..

E sarà l'emozione, sarà la gioia, sarà che forse l'ho veramente desiderato tanto essere fra le sue braccia e sentirmi protetta... ma lascio libero sfogo alle mie lacrime.

"Amore mio... perché piangi? Ho detto qualcosa di sbagliato?" chiede preoccupato Ignazio nel sentirmi piangere.

Scuoto la testa stringendolo più forte. "E' che.. mi sembra tutto così strano, mi sembra quasi un sogno ed io.. ho paura, paura di perderti, paura che tutto questo, possa finire. Insomma, hai tante belle ragazze che.."

"Sssh.." mi sussurra il mio fidanzato mettendo un suo dito, sulle mie labbra.

Mi sorride dolcemente, comprensivo direi, e.. pochi secondi dopo, lo sento intonare delle parole..

L'Amore Si Muove. - Ignazio Boschetto || Il Volo #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora