L'Amore Si Muove. - Ignazio Boschetto || Il Volo #Wattys2017

Capitolo Quarantacinque .Seconda Parte.

Dal capitolo precedente...

"Nulla sarà mai troppo per te. E adesso cerca, che sono curioso di sapere se ti piacerà."

Annuisco e alzandomi dal letto, inizio questa piccola 'caccia al tesoro'.
Chissà in che consiste questo 'regalo'.

Parto dalla serratura più vicina, ovvero un cassetto del mobiletto del salotto presente nella nostra camera. Ma una volta inserita mi accorgo non è corrispondente. Mi guardo intorno, e provo ad aprire il cassettino dei comodini, quello del grande comò dove sopra c'è lo specchio grande e dove abbiamo messo i maglioni, controllo il cassetto del beauty, i cassetti e sportelli del bagno ma nulla, nessuna di questa corrisponde con la chiave.

"Boschetto, tu mi stai a prendere per il fondelli, ammettilo." dico un po' spazientita voltandomi verso lui e, trovandolo giustamente riversato sul letto che se la ride di brutto. "Ma complimenti, veramente, vivissimi sti complimenti." concludo con tono finto arrabbiato.

"Aurora, amore, è vero che ti sei girata tutta la camera e devo dire che le tue espressioni sono state piuttosto divertenti ma.. hai dimenticato l'unico cassetto che forse dovevi guardare per primo in quanto è quello che abbiamo riempito di più.."

E come un lampo, mi ricordo di quel piccolo cassetto all'interno dell'armadio, dove ho piazzato, ben piegate le camice. Appena inserisco la chiave nella serratura, sento fare quel meraviglioso scatto e come per magia, il cassetto si apre.
Al suo interno, un'altra scatola mi si presenta davanti, questa volta di colore rosso e vellutata. E' piccola, quadrata, con un fiocchettino in organza legato attorno.

"No Ignà, aspetta un attimo.. ma sei serio?" chiedo con occhi spalancati e l'ansia a mille. Ho le mani che mi tremano. "No ti prego.. dimmi che non è ciò che io penso.."

"Non è ciò che tu pensi che sia." dice serio Ignazio.

Lo guardo storto. "No ma dico, ti sembra questo il momento di scherzare? Io ti dico di dirmi la verità e tu.."

"Ma infatti, te la sto dicendo. E poi me lo hai detto tu di dirtelo.." dice con fare ovvio.

"Ma bene Boschetto, facciamo sarcasmo. Qui mi si presenta con una scatolina rossa ed io non devo entrare in panico.. cioè.. ma tu lo capisci che se fosse un anel.."

"Aurora?"

"Che c'è?"

"Apri questa scatola e respira, non è un anello." dice Ignazio fra il serio ed il divertito.

"Boschetto, ripeto: non farmi scherzi.." dico iniziando ad aprire il fiocco. "Giuro che se è un anello di fidanzamento io muoio."

"Non morirai Cassandra, fidati di me." mi riprende divertito il mio Ignazio.

"Certo, dici così per non farmi rovinare la sorpresa. Oddio adesso muoio.."

"Miiii chi è tragica..." (Oddio che è tragica...)

Lo guardo facendogli la linguaccia e.. dopo un bel respiro profondo alzo il coperchio ritrovandomi davanti un qualcosa che mai avrei immaginato in vita mia. Sono praticamente, letteralmente, senza parole.

Sento Ignazio scoppiare a ridere. "Lo sapevo io, lo sapevo io. Che ti avevo detto? Non è ciò che ti aspetti, è molto meglio." conclude fiero ed orgoglioso d'essere riuscito nella sua 'missione'.

"Tu.. tu Boschetto sei un qualcosa di incredibile.." dico con gli occhi ancora fissi al contenuto del regalo.

Non so se ridere, urlare, saltare, piangere, baciarlo... quindi per sicurezza, rimango immobile a fissare incredula ciò che ho fra le mani.