Capitolo Diciassette

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Dal capitolo precedente...

Ad un tratto Ignazio, mi fa fare un'altra giravolta per poi farmi fare il casquè, fra le risate non solo mie, ma anche di Nina e Caterina che a guardarci ridono di brutto. Mi fa rialzare dal casquè e riprendiamo i passi di danza mentre anche lui riprende a cantare, quando ad un tratto alle mie spalle, sento un voce femminile..

"E a me non offri nessun ballo Boschetto? Le dame sono tante, non puoi ballare con una sola.."

Dire che cala il silenzio è poco. Ignazio si gira di scatto e.. si blocca mentre sta cantando ed io incuriosita, mi sporgo oltre la sua spalla. Il mio sorriso svanisce in un attimo.

"Serena! Finalmente sei arrivata!" urla Ignazio felice, avvicinandosi a grandi passi verso questa ragazza e dandole due baci sulla guancia. Lo vedo sorridere ed abbracciarla e dentro di me, sento un moto di fastidio crescere. Ma non di poco, di tanto.

"Ignazio, tesoro mio! Mi sei mancato tantissimo. Ma fatti guardare, come sei bello.. quasi quasi ti chiederei di essere il mio ragazzo sai?" dice ridendo e abbracciandolo, lasciandogli un bacio sulla guancia.

"Grazie Serena, anche tu sei stupenda." dice Ignazio con un tono di voce che mi urta il sistema nervoso.

Guardo quella scena ed il fastidio che prima si era formato dentro me, aumenta sempre di più, in modo smisurato. Come caspita si permette a dire davanti a tutti che le piacerebbe fosse il suo fidanzato? E poi proprio davanti a me?

"Aurora, tesoro mio, con Ignazio siete solo amici, quindi è libera di dire ciò che vuo.." Oh taci coscienza!! Prima che me la prendo anche con te!

"Questo si chiama amore Aurora, ti sei innamorata e stai marcendo dalla gelosia!" mi canzona la mia coscienza.

Va bene coscienza, come dici tu.. Ignazio, non me lo tocca nessuno però!

Guardo questa ragazza di nome Serena, indossa dei jeans strappati, stivaletti bassi, top nero e un cappellino che copre i suoi capelli biondi, il tutto completato da una borsa decisamente enorme. Abbassa i suoi occhiali da sole, e mi guarda con un sorrisino strano ed uno sguardo che non saprei definire.

"E lei chi è? E' la vostra insegnante di danza?" dice masticando la gomma e avvicinandosi a me, mettendo gli occhiali a cavallo dello scollo del top.

Vedo Ignazio guardarla un po' sorpreso, quasi infastidito direi, per poi sorridere, guardandomi con quello sguardo dolce che mi fa sciogliere. Si avvicina a me mettendomi una mano sul fianco e attirandomi a se. Sorrido di cuore a quel gesto, per quanto semplice possa essere, per me in questo preciso istante, conta tantissimo, anche perché sento i brividi percorrermi il corpo ed il cuore iniziare a battere fortissimo. Tra l'effetto di Ignazio ed il fastidio che provo, devo ringraziare il cielo se non mi prende un infarto.

Al gesto di Ignazio, ci posso mettere la mano sul fuoco, gli occhi di Serena vengono attraversati da un scintilla, che non passa di certo inosservata ai miei occhi. Sento un aria un po' pesante, e sento anche degli occhi puntati addosso e non sono solo quelli di questa 'Serena'...

"Serena lei è Aur.."

"Piacere, sono Aurora e no, non sono la loro insegnante di danza. Tu sei la nuova stylist? Non ti ho mai vista in giro.." dico con un sorrisino interrompendo Ignazio che alle mie parole, trattiene il respiro.

Lo sguardo di Serena è tra lo sbigottito e l'infastidito e dentro me, urlo dalla gioia nel notare il suo fastidio. Non so che mi sta prendendo, ma sento qualcosa di strano, come a voler proteggere ciò che è mio..

L'Amore Si Muove. - Ignazio Boschetto || Il Volo #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora