Capitolo Trentatré

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Dal capitolo precedente, Ignazio...

Smetto per un attimo di baciarla, e la guardo negli occhi. Prendo un lungo respiro, sperando mi infonda un po' di coraggio e..

"Amore mio.. ma tu vorresti fare l'amore con me?"

In quel preciso momento, Aurora...

"Amore mio.. ma tu vorresti fare l'amore con me?" chiede Ignazio con voce bassa, dolce, delicata.. quasi titubante devo dire.

Lo guardo, lo guardo negli occhi e non posso che leggerci dentro amore sincero. Quell'amore talmente forte che molto spesso ti fa paura.

Come in questo momento.

Sento la paura espandersi per tutto il mio corpo. Non avrei mai pensato che questa proposta arrivasse così in fretta. So per certo che Ignazio me lo sta chiedendo con tutto il rispetto e l'amore possibile , so per certo che non dovrei pensare al passato ma è inevitabile. So per certo che Ignazio non ha le stesse intenzioni di Tommaso.

Forse dovrei raccontarglielo.. magari in forma leggera.

"Ignazio io.." inizio, ma non me la sento di portare alla mente i ricordi passati.

Anche perché ho paura, ho paura di come potrà giudicarmi Ignazio.. ho paura di perderlo dopo che saprà.

Amore mio.. come vorrei dirti di si, abbandonarci alla passione e all'amore, essere una sola cosa. Un solo respiro, un solo cuore, un solo corpo, una sola anima. Abbandonarmi alle tue carezze e a quel momento così unico.

Ma ho paura, tanta.

Per carità, non che Tommaso sia arrivato a violare il mio essere ma.. ci è mancato veramente molto poco e...

"Ei amore.. sssh.. non piangere. Non succede nulla se non te la senti.. non piangere ti prego.." dice Ignazio abbassandosi ancora di più e prendendomi fra le sue braccia.

Ed ecco che a quel gesto inizio a singhiozzare. Non mi ero per nulla resa conto di star piangendo.

"Ignazio io.. scusami ti prego.." dico fra le lacrime stringendolo forte.

Sento le sue braccia cingermi fortissimo, come a volermi rassicurare facendomi capire che lui è qui con me. Sento che pian piano la sua presa va diminuendo fin quando velocemente, non cambia posizione mettendosi seduto e tirandomi con se. Adesso sono seduta sulle sue gambe, fra le sue braccia, per come si tengono i neonati.

"Mi spieghi che ti è preso nica mia? Perché sei scoppiata a piangere? La mia era solo una domanda per sapere se, un giorno, ti saresti sentita di affrontare questo passo con me. Non ti stavo mica obbligando.." mi spiega dolcemente il mio Ignazio con un dolce sorriso mentre toglie dal mio viso le ultime lacrime.

Lo guardo e non posso che pensare che sono più che fortunata ad aver trovato un uomo come lui. Ignazio è così buono.

Sospiro ed un piccolo sorriso si forma sulle mie labbra pensando che senza di lui non saprei come fare.

"Oh, finalmente un bel sorriso." esclama Ignazio che mi ruba un bacio 'al volo'.

Ridacchio leggermente, e gli accarezzo il volto dolcemente. Ne traccio ogni centimetro, ogni angolo. Vedo che socchiude gli occhi abbandonandosi alle mie carezze.

"Perdonami amore, so benissimo che non mi avresti forzata contro la mia volontà ma.. la tua domanda mi ha un po' fatta entrare in panico. Insomma sarebbe.. la prima volta e.." ma la voce del mio ragazzo, seguito da uno strabuzzamento di occhi, mi interrompe.

L'Amore Si Muove. - Ignazio Boschetto || Il Volo #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora