Capitolo Dieci

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Dal capitolo precedente...

"Pronta a conoscere la mia seconda famiglia?" chiede Ignazio guardandomi negli occhi mentre tiene ancora il braccio sulle mie spalle ed io un po' preoccupata annuisco.

"Si.."

"Oddio che è sto 'si' moscio? Aurò non ti riconosco.. Che hai paura?" mi chiede Ignazio prendendomi in giro.

"No Ignà, paura no, ma un pochino di agitazione si.. Siete pur sempre i miei idoli, non dimenticarlo." dico mentre varchiamo la soglia della sala ristorante. Non me ne accorgo nemmeno in quanto Ignazio mi tiene impegnata a parlare del suo ciuffo particolarmente ribelle questa mattina. Ad un tratto mentre che ridiamo sento del vocio e poi Ignazio fermarsi ed esordire.

"Buongiorno a tutti beddi."

A quel 'buongiorno' il vocio si dissolve e arriva subito in risposta un altro 'buongiorno' ed io, mi volto con il viso verso il tavolo raggiunto, sentendo l'imbarazzo impossessarsi di me, come il rossore sulle guance.

"Alla buon'ora Boschetto, come sempre. Buongiorno Aurora, dormito bene?" chiede Michele in modo cordiale, alzandosi e venendomi a salutare.

"Grande Capo, ma tu già conosci Aurora?" chiede Ignazio sorpreso guardandoci.

"Ebbene si, ieri nel backstage ci siamo fermati a chiacchierare con i tuoi e mi hanno presentato Aurora." spiega sorridendo.

Di rimando sorrido cordialmente. "Buongiorno a te Michele, grazie del pensiero, ho dormito benissimo."

Vedo che sorride e poi poggiandomi una mano sulla schiena, mi indica una signora seduta al tavolo con i ragazzi.

"Ti presento Barbara, componente dello staff de 'Il Volo ', nonché accompagnatrice dei ragazzi." Spiega Michele presentandomi quella signora che avevo intravisto parlare con lui la sera precedente.

Allungo la mano e la stringo a quella signora così simpatica. "Piacere Barbara, io sono Aurora." dico timidamente.

"Piacere mio, finalmente ho avuto l'onore di conoscerti. Sei così bella, Ignazio aveva detto lo fossi, ma di presenza sei un'altra cosa. Complimenti."

Arrossisco brutalmente e ringrazio.

"Ma quanti complimenti, basta.. che me la fate diventare rossa come il Gabibbo." dice Ignazio facendo ridere a tutti. "Bene e dopo ciò, ti presento i miei fratelli." e con questo, mi indica i ragazzi.

Mi volto e saluto timidamente con la mano. Cerco di rimanere con il sorriso sulle labbra ma la scena che mi si presenta davanti è del tutto comica: al tavolo Piero si è appena tolto gli occhiali e ci sta alitando di sopra per poi pulirli con la maglia e rimetterseli nuovamente guardandomi a bocca aperta. Gianluca invece è rimasto con il cucchiaino di Nutella a mezz'aria e gli occhi e la bocca spalancati.

Guardo Ignazio imbarazzata, fin troppo imbarazzata. Non mi sarei mai immaginata un reazione simile, quella che dovrebbe reagire così sono io davanti a loro, non loro davanti a me. Ignazio si avvicina a loro e gli da contemporaneamente due sberle dietro il collo e poi si abbassa fra loro e gli dice a voce bassa, ma udibile..

"Ma che cavolo state facendo? Mi faciti fari mala fiuri! Ricomponetevi!" (Ma che cavolo state facendo? Mi fate fare brutta figura! Ricomponetevi!" dice Ignazio guardandoli in modo torvo, per poi guardare me tornando al mio fianco. "Scusami tanto curù, delle volte si perdono in un bicchiere d'acqua.. Comunque, ragazzi miei, lei è la mia stupenda amica Aurora. Aurora loro sono Baruneddu e Gianluco." dice Ignazio indicandomeli ridendo. Vedo che i due si riprendono dallo stato di 'trans' guardandolo male per i nomi con cui li ha chiamati, ed io rido non riuscendo più a trattenermi. Alla mia destra Michele e Barbara ci guardano divertiti bevendo il loro caffè e parlottando di tanto in tanto. Poi mi rivolgo verso i ragazzi..

L'Amore Si Muove. - Ignazio Boschetto || Il Volo #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora