#12

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"Signorina, si sieda se non vuole una nota!" Sbraita il professore.

Raccolgo lo zaino da terra e trascino il mio corpo verso l'ultimo banco. Non distolgo lo sguardo da Genn e Alex.

Alex mi saluta da lontano allegro, scuotendo la mano. Io ricambio impietrita, in maniera quasi meccanica.

I miei compagni di classe si sono accorti del fatto che conoscevo già gli Urban, perciò mi guardano in modo strano.

La domanda è: 'Che diamine ci fanno qui?!'

"Ragazzi" inizia il professore "come stavo dicendo loro sono Alessio e Gennaro e vengono da Somma Vesuviana, in provincia di Napoli."

Alcune ragazze urlano. Saranno delle fan. Mi viene quasi da ridere pensando che io ero una di loro fino a poco tempo fa.

"Faranno parte della classe per sei mesi, in modo tale da diplomarsi con voi."

A quelle parole, mi trattengo dal gridare. Deve essere uno scherzo, altrimenti è impossibile.

Sento delle urla che provengono da delle ochette in fondo alla classe, che stanno mangiando Genn e Alex con gli occhi.

Non voglio immaginare cosa gli succederà quando prenderanno posto, tantomeno come si comporteranno con me. Soprattutto Genn.

"Prof! Perché non lascia che siano loro a presentarsi?" Chiede Reb, la ragazza più presuntuosa sulla faccia della terra.

Eravamo amiche prima che stesse col ragazzo della mia migliore amica. È cambiata da com'era alle medie.

"Bene, allora ragazzi, presentatevi alla classe." Il prof cede sempre alle richieste di Reb.

Genn annuisce e prende la parola.

"Be'.. Ho frequentato una scuola alberghiera per quattro anni, ma ho abbandonato completamente gli studi per dedicarmi alla musica. Sono stato bocciato al terzo anno per le troppe assenze, e... ora ho deciso di diplomarmi."

Nulla che non sapessi già.

"Ci canti una canzone?" Chiede Reb ridacchiando e scatenando una serie di grida giulive.

Vorrei strozzarle tutte.

"Se abbiamo il consenso certo!" Risponde Alex guardando il professore, che essendo già stato informato della fama degli Urban, fa un cenno con la testa.

Devo sentirli di nuovo cantare?
Mi faccio più piccola nel banco, cercando di scivolare sempre più giù.

Genn scambia uno sguardo veloce con Alex, poi inizia a cantare le prime note di "Urban Strangers."

La sua voce a capella è ancora meglio.

Mi incanto a guardarli, come ogni volta. È più forte di me.

Genn nota che lo sto fissando e ricambia lo sguardo con un tocco di malizia, facendomi sentire in imbarazzo. Che sta facendo?

Divento rossa e tengo lo sguardo basso fino alla fine della canzone, ma lui non fa lo stesso. Continua imperterrito a fissarmi come un maniaco e se ne sono accorti tutti.

Reb mi sta guardando torva.

Si levano gli applausi e le urla quando Alex canta l'ultima nota, non sembra affatto di stare in una classe. Sembra uno stadio.

"Wow! Che figo!" Grida per farsi sentire Reb, ma Genn non sembra averla sentita.

"Ragazzi, non potete non iscrivervi al club di musica della nostra scuola!" Dice il prof ridendo. Non è mai stato così di buon umore.

Gonna be like everyone else?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora